chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Pordenone Concordia - Pordenone cappella vescovile Maria Madre della Chiesa e Regina della Pace Diocesi di Concordia - Pordenone Impianto strutturale; Coperture; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni altare - aggiunta arredo (1995) 1987-89 - 1987-89(costruzione intero bene)
Cappella di Maria Madre della Chiesa e Regina della Pace
Tipologia e qualificazione
cappella vescovile
Denominazione
Cappella di Maria Madre della Chiesa e Regina della Pace <Pordenone>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione edificio)
maestranze friulane (restauro edificio)
Notizie Storiche
1987-89 (costruzione intero bene)
Il complesso è stato realizzato tra il 1987 ed il 1989.
Descrizione
La cappella si trova all’interno del Centro Diocesano della diocesi di Concordia-Pordenone. Il complesso edificato negli anni ’80 è una grande struttura, opera dell'arch. Othmar Barth di Bressanone, che si configura come un'acropoli, definita da un recinto sulla sommità di un pendio, dal quale emergono i corpi di fabbrica. La chiesa si trova in posizione baricentrica sul terrazzamento erboso trapezoidale definito dagli edifici del museo diocesano di arte sacra e la curia vescovile alla quale la cappella è funzionalmente collegata. La chiesa si presenta esternamente in mattoni a vista con una forma particolarmente articolata. È definita da due volumi di prisma a base triangolare che si uniscono in corrispondenza del lato lungo. Di questi uno risulta più piccolo con copertura piana coronato da un lucernario semicilindrico, mentre l’altro, che svetta per il doppio dell’altezza del primo, si conclude con una copertura ad una falda fortemente inclinata. L’ingresso si trova a nord, funzionalmente collegato al piano terra della curia da portici che si aprono sulle cortine, ed al piano primo da un percorso che permette l’accesso alla chiesa direttamente dal piano superiore dove si trovano gli ambienti di lavoro e la residenza. Nel punto di attacco tra il portico e la chiesa due colonne metalliche a sostegno del solaio ripropongono una sorta di protiro incorniciando la porta a doppio battente lavorata con lastre a sbalzo. Anche l’interno la cappella si presenta in mattoni a vista, con la prima parte a doppia altezza dove una scala in calcestruzzo a vista posta entro un’absidiola, collega a mezzo di una balconata, parimenti in calcestruzzo a vista, la cappella con il vescovado. Un grande arco in calcestruzzo segna il raccordo con il volume più basso ove si trova l’area presbiterale. Lo spazio è illuminato da una grande vetrata, dal lucernaio semicircolare e da una vetrata policroma. Lo spazio per le celebrazioni, raccolto in un vertice, è sopraelevato di un gradino. Attorno si raccolgono a semicerchio le sedute.
Impianto strutturale
Struttura in calcestruzzo armato, parte a vista parte con rivestimento in mattoni costituita da due volumi di prisma a base triangolare che si uniscono in corrispondenza del lato lungo. Di questi uno risulta più piccolo con copertura piana, mentre l’altro, che svetta per il doppio dell’altezza del primo, si conclude con una copertura fortemente inclinata. I due volumi sono all’interno funzionalmente giunti da un grande arco. L’area presbiterale posta in un vertice si trova sopraelevata di un gradino.
Coperture
Parte piana in calcestruzzo, parte inclinata con rivestimento in lastre metalliche.
Elementi decorativi
Vetrate policrome.
Pavimenti e pavimentazioni
Piastrelle quadrate di cotto, corsia e area presbiterale in marmo bianco.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1995)
L'altare è un manufatto costituito da una mensa ottagonale che poggia su quattro lastre di marmo bianco collocate ad angolo retto, andando così a costituire una croce greca.