| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa di Sant'Antonio Abate <Sammardenchia, Tarcento> |
| Altre denominazioni | S. Antonio Ab. |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1912 - 1976 (distruzione intero bene) La chiesa precedente dedicata il 13 marzo 1912 dall'arcivescovo Antonio Anastasio Rossi,fu distrutta dal sisma del 1976. 1987 - 1989 (ricostruzione intero bene) La chiesa attuale è stata costruita su progetto dell'architetto Paolo Bellina, Roma. |
| Descrizione |
Edificio ad aula di piccole proporzioni, quadrotta-cruciforme, orientato, su terrazzamento. si caratterizza per l’aggetto in diagonale dei quattro bracci conclusi a spigolo e corrispondenti all’intersecarsi delle falde del tetto in rame. Il corpo di sacrestia di volumetria più basso lungo il lato orientale posteriore e torre campanaria discosta a ovest; al di sotto i locali a destinazione pastorale con finestre a correre lungo la strada. Il prospetto principale è quello sull’angolo di ponente, evidenziato dallo sporto profondo della linda piana su pilastro in apice; portale in sottosquadro; ad esso laterale una bassa scarsella con finestra Nei bracci di ovest e di est al di sotto della copertura un’ampia finestra trapezoidale nella sezione superiore d’angolo. Sul lato meridionale aggetta una seconda bassa scarsella con finestra. L'interno cruciforme si imposta sull’asse ovest-est, evidenziato dall’andamento delle capriate lignee e puntoni a vista. I due bracci laterali costituiscono due profonde e basse nicchie escludibili tramite grata lignea a scorrere; in quella a meridione l'organo, in quella a settentrione il fonte battesimale; al di sopra dell’architrave cementizio due ampie finestre triangolari. L'area dell'altare, rialzata di due gradini, enfatizzata dal rivestimento a listelli lignei è illuminata a settentrione da una finestra a tutta altezza; a meridione l'accesso alla sacrestia. In controfacciata, a settentrione e meridione, contrapposte due nicchie a sezione triangolare, schermate con rivestimento in listelli lignei, contengono due statue votive. Pavimentazione in lastre di marmo rosso rettangolari disposte parallelamente al fronte principale.
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| Adeguamento liturgico |
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