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Novalesa
Susa
cappella
sussidiaria
S. Antonio da Padova
Parrocchia di Santo Stefano
Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Facciata
nessuno
1771 - 1771(citazione intero bene)
Cappella di Sant'Antonio da Padova
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di Sant'Antonio da Padova <Novalesa>
Altre denominazioni S. Antonio da Padova
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche

1771  (citazione intero bene)

La cappella è citata per la prima volta nella relazione sullo stato della parrocchia redatta nel 1771 in occasione della visita dell'abate Sineo. Essa risultava di patronato degli eredi di Giovanni Pietro Ghiotto
Descrizione

La cappella di Sant'Antonio da Padova sorge nel centro abitato della borgata Freita a Novalesa; la facciata, intonacata, è profilata a capanna ed è conclusa da lesene agli spigoli; la porta è come di consueto affiancata da due finestrelle e sormontata da una terza. Le due falde del tetto sopravanzano il filo della facciata a proteggerne l'ingresso. In asse è sistemato il campanile "a vela". L'interno si sviluppa secondo uno schema a navata unica conclusa da abside piatta
Pianta
Schema planimetrico a navata unica, coperta da volta a botte, impostata sulla cornice perimetrale e conclusa da abside piatta
Impianto strutturale
Muratura portante di tipo misto intonacata, tinteggiata esternamente in facciata e lasciata ad intonaco al naturale sui restanti lati; interno intonacato e tinteggiato. In scarso stato di conservazione interno, con fioriture e distacco dell'intonaco, buono stato esterno
Coperture
Tetto a due falde che si protendono a proteggere l'ingresso con manto di copertura in lose
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione in pietra
Facciata
La facciata, intonacata, è profilata a capanna ed è conclusa da lesene agli spigoli; la porta è come di consueto affiancata da due finestrelle e sormontata da una terza
Adeguamento liturgico

nessuno
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