| Tipologia e qualificazione | chiesa rettoria |
| Denominazione | Chiesa di San Leonardo <Militello in Val di Catania> |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1504 - XVI (atto notarile citazione chiesa) La chiesa venne citata in un atto del Notaio Giovanni Rimasuglia di Militello in Val di Catania, del 19 Aprile 1504. 1601 - XVII (statua San Leonardo atto notarile) Con atto del 3 settembre 1601 stipulato dal notaio Pasquale Ciccaglia di Militello in Val di Catania, lo scultore Giovanni Battista Baldanza si obbligava a realizzare la statua di San Leonardo. 1612 - XVII (fercolo San Leonardo atto notarile) Con atto dell’ 11 ottobre 1612 lo scultore Giovanni Battista Baldanza si obbligava con i confrati della chiesa di San Leonardo a costruire il fercolo per la statua del santo e di completarla entro due anni secondo il disegno per la somma di 40 onze. 1631 - XVII (antico convento costruzione ) La famiglia dei Branciforte, signori feudali di Militello, fece realizzare il convento adiacente alla chiesa per accogliere i PP. Riformati di S. Agostino della Congregazione Siciliana Centorbina, che vi si trasferirono il 25 maggio del 1631. 1693 - XVII (1693 terremoto ) La chiesa subì lievi danni a causa del terremoto del 1693. Vi trovarono rifugio le monache del convento di San Benedetto di Militello. 1866 - 1867 (chiesa e convento soppressione ) Tra il 1666 e il 1867 la chiesa venne chiusa al culto cadendo in degrado mentre il convento venne ceduto in affitto e adibito a Scuola di Avviamento Professionale con indirizzo agrario fino agli anni Cinquanta del Novecento. |
| Descrizione |
La chiesa di San Leonardo si colloca nella parte sud occidentale della città di Militello in Val di Catania. La chiesa presenta una impostazione planimetrica ad aula rettangolare allungata a cui si affianca lungo il lato meridionale un piccolo convento. Entrambe le costruzioni versano in un cattivo stato di conservazione. La chiesa presenta una facciata ad impianto retto e squadrato segnata dalla presenza dell’ordine gigante di carattere dorico. Nella chiesa operava la Confraternita di S. Leonardo. Le coperture erano originariamente a falde inclinate, come è possibile dedurre dalla conformazione a timpano in facciata, e dalle murature perimetrali e di falda esistenti; sono ad oggi del tutto mancanti.
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| Adeguamento liturgico |
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