chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Meana di Susa Susa chiesa parrocchiale S. Maria Assunta Parrocchia di Santa Maria Assunta Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale; Elementi decorativi; Facciata presbiterio - intervento strutturale (1967); presbiterio - intervento strutturale (2005) 1065 - 1065(citazione intero bene); 1745/09/08 - 1747/11/19(ricostruzione intero bene); 1888 - 1895(restauri intero bene); 1920 - 1959(restauri intero bene); 1967 - 1967(restauro intero bene)
Chiesa di Santa Maria Assunta
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santa Maria Assunta <Meana di Susa>
Altre denominazioni
S. Maria Assunta
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
maestranze piemontesi (ricostruzione)
Notizie Storiche
1065 (citazione intero bene)
La chiesa parrocchiale di Meana è citata per la prima volta nel 1065, quando compare tra le chiese donate alla Prevostura di Oulx dal vescovo di Torino Cuniberto
La chiesa parrocchiale di Meana fu completamente riedificata tra il 1745 e il 1747, a causa del cattivo stato dell'edificio antico. La prima pietra fu benedetta l'8 settembre 1745 e l'edificio fu consacrato il 19 novembre 1747
1888 - 1895 (restauri intero bene)
Tra il 1888 e il 1895 l'intero edificio fu sottoposto a restauro
1920 - 1959 (restauri intero bene)
Nel 1920-21, 1951 e 1959 la parrocchiale fu nuovamente sottoposta a interventi di manutenzione e restauro
1967 (restauro intero bene)
Nel 1967 per volere del parroco, don Giacomo Fumero, furono restaurati gli interni
Descrizione
La chiesa di Santa Maria Assunta é stata edificata in posizione elevata rispetto all'abitato; l'interno si sviluppa secondo un impianto a navata unica, conclusa da un'abside semicircolare, cui si affiancano due cappelle laterali. Sia la navata che il catino absidale sono decorati con scene di angeli e santi. In controfacciata è presente una cantoria lignea. Il fronte principale presenta un profilo a capanna, in mattoni a vista, caratterizzato da un timpano e quattro lesene di ordine dorico. Dell'antico edificio preesistente restano tracce nella parte basamentale del campanile, accostato sul lato nord
Pianta
Schema planimetrico a navata unica con volta a botte, scandita in due campate e conclusa da un'abside semicircolare cui si affiancano due cappelle laterali
Coperture
Tetto a due falde con testa di padiglione e manto di copertura in lose su navata e presbiterio, ad una falda con spioventi sulle cappelle laterali
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione in listelli di legno disposti a spina di pesce nella navata e sul presbiterio
Impianto strutturale
Muratura portante di tipo misto non intonacata esternamente, con mattoni a vista in facciata. Interno intonacato, tinteggiato e decorato. Ottimo stato di conservazione
Elementi decorativi
L'interno è scandito da una decorazione policroma con figure di santi e angeli, finti drappeggi e motivi fitormorfi
Facciata
Il fronte principale presenta un profilo a capanna, in mattoni a vista, caratterizzato da un timpano e quattro lesene di ordine dorico
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1967)
L'intervento di adeguamento liturgico ha previsto la riorganizzazione generale dell'area presbiteriale, con la demolizione dell'altare maggiore in muratura e la realizzazione di una nuova mensa d'altare in legno su pedana; il tabernacolo è stato posto su un piedistallo in marmo, alle spalle del nuovo altare. Il pulpito, in posizione elevata, è stato dismesso e riutilizzato come ambone
presbiterio - intervento strutturale (2005)
Nel 2005 è stato ricostruito, in legno dipinto a finto marmo, il vecchio altare originario al posto del piedistallo in marmo posto nel 1967