chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Villanova Truschedu Oristano chiesa parrocchiale Sant'Andrea Apostolo Parrocchia di Sant' Andrea Apostolo Impianto strutturale; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi presbiterio - intervento strutturale (2013) XVII - XVIII(preesistenze carattere generale); 1864 - 1865(restauro carattere generale); 1931 - 1934(restauro carattere generale); 1939 - 1939(rifacimento carattere generale); 1952 - 1952(restauro carattere generale); 1972 - 1972(risanamento carattere generale); 1998 - 1998(restauro facciata); 2013 - 2013(restauro generale)
Chiesa di Sant'Andrea Apostolo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Sant'Andrea Apostolo <Villanova Truschedu>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze sarde (costruzione)
Notizie Storiche
XVII - XVIII (preesistenze carattere generale)
Della chiesa Parrocchiale di Sant’Andrea non si hanno documenti certi, ne si conserva alcuna memoria che indichi l’anno di edificazione. Tuttavia i caratteri architettonici e alcune somiglianze con la più nota chiesa campestre tardo romanica di San Gemiliano suggerisce di collocare il periodo di edificazione fra il XVII e XVIII secolo
1864 - 1865 (restauro carattere generale)
Per mancanza di documenti storici scritti non si conosce l'anno di costruzione. Si hanno invece informazioni, grazie alla tradizione orale, di restauri importanti eseguiti sul tempio intorno al 1864/65, periodo in cui reggeva la parrochia il vicario Don Luigi Zedda, mentre il signor Giuseppe Pianu era sindaco del Paese.
1931 - 1934 (restauro carattere generale)
altro restauro e consolidamento sono registrati tra il 1931/34
nel 2013 sono stati eseguiti lavori di restauro generale di cui alla pratica WebCE E/7041/2011 i lavori hanno riguardato: rifacimento del manto di copertura in coppi curvi tipo sardo previo consolidamento della struttura di copertura, posa di stato di coibentazione realizzato con materassini di lana di pecora naturale; consolidamento stativo di alcune lesioni in facciata e nell'abside con cuciture armate realizzate con barre e fasce in fibra di carbonio e resina e iniezioni a bassa pressione di una miscela inorganica a base di inerti selezionati di granulometria massima paria a 1,4 mm e di calce idraulica naturale a basso contenuto di sali idrosolubili; pulizia e restauro del campanile, delle cornici e delle parti lapidee a vista delle colonne e delle arcate interne e successivo trattamento mediante prodotto consolidante idrorepellente a base di silicati di calcio; risanamento della parete nord dalla umidità di risalita capillare mediante realizzazione di un cunicolo di areazione este
Descrizione
Il fabbricato si presenta orientato secondo la direzione Est-Ovest, con l'abside e l'altare rivolti a oriente; il portale di accesso è rivolto a occidente. L'edificio presenta impianto tinavato a pianta rettangolare e copertura a due falde. La navata principale è separata dalle navate laterali da tozzi pilastri quadrati e archi ogivali; in testa alle navate laterali sono presenti a sud la sacrestia a nord la stanza della confraternita; l'abside presenta la parete esterna cilindrica ed una volta a calotta sferica. Nella facciata è presente un ampio portale architravato e tre finestre incorniciate con elementi lapidei di trachite finemente decorate con motivi geometrici. Sulla facciata è presente un timpano realizzato probabilmente in epoca più recente in quanto incoerente con i caratteri architettonici propri del tardo romanico. In facciata sul lato nord è presente un campanile a vela con due feritoie ogivali il timpano ed elementi decorativi in trachite rosa di Fordongianus.
Impianto strutturale
edificio a pianta rettangolare in muratura continua comprendente una navata principale e due navate laterali, copertura a due falde, abside con parete cilindrica e volta in muratura
Struttura
strutture verticali: pareti in muratura lapidea continua, pilastri ed arcate in conci squadrati; struttura di copertura a due falde in legno con capriate, orditura principale, orditura secondaria e tavolato, abside con pareti e volta in muratura a conci squadrati
Coperture
Copertura a due falde che coprono la centrale e le navate laterali, costituita da orditura lignea con capriate orditura principale, arcarecci e tavolato ligneo, manto in coppi curvi
Pavimenti e pavimentazioni
pavimento il lastre quadrate di marmo avorio e marmo nero, scale del presbiterio e cornici in trachite rosa di Fordongianus
Elementi decorativi
a facciata è abbellita, oltre che dal campanile a vela dal portale architravato e tre finestrelle incorniciate in conci di trachite rosa decorata con motivi geometrici
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (2013)
In occasione del restauro del 2013, nel rifacimento della gradinata di accesso al presbiterio è stato realizzato un allineamento che ha consentito di individuare il luogo per il corretto collocamento dell'ambone preesistente costituito da una scultura in pietra locale; l'altare costituito da una mensa in pietra trachite rosa di Fordongianus è posizionato al centro del piccolo presbiterio; la sede è costituita da una seduta principale e due laterali in artigianato locale; la custodia eucaristica è individuata nell'altare presente nella testata della navata laterale destra; all’ingresso sulla destra è presente un delicato fonte battesimale del XIX secolo con vasca in marmo bianco su piede di trachite e parte superiore in legno intagliato e dipinto.