chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Tonara
Oristano
chiesa
parrocchiale
San Gabriele Arcangelo
Parrocchia di San Gabriele Arcangelo
Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1985)
XVII - 1607(costruzione carattere generale); XVII - 1663(costruzione carattere generale); XVII - 1698(ampliamento carattere generale); XVIII - 1782(ampliamento carattere generale); XIX - 1837(rifacimento carattere generale); XIX - 1838(costruzione carattere generale); XIX - 1887(rifacimenti carattere generale); XX - 1926(cedimenti carattere generale); XX - 1929(nuova costruzione carattere generale); XX - 1985(ristrutturazione carattere generale); XX - 1986(ristrutturazione carattere generale); XXI - 2010(restauro carattere generale); XXI - 2012(restauro carattere generale); XXI - 2015(restauro carattere generale )
Chiesa di San Gabriele Arcangelo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Gabriele Arcangelo <Tonara>
Altre denominazioni Chiesa San Gabriele Arcangelo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze sarde (costruzione)
Notizie Storiche

XVII - 1607 (costruzione carattere generale)

Agli inizi del 17° secolo, precisamente nel 1607, Tonara vede costruire per opera del rettore Leonardo Manca il primo edificio della nuova chiesa parrocchiale di San Gabriele Arcangelo, fatta sorgere, sacrificando gli alberi secolari di un boschetto di lecci, a nord delle vecchie case dell'antico rione di Toneri. Era costituita da due arcate e tre navate, con trabeazione a vista, aveva una lunghezza di circa m 15.00 e larghezza m 7.50.

XVII - 1663 (costruzione carattere generale)

Nel 1663 il Rettore Antonio Manis, fa edificare i quattro muri del presbiterio servendosi anche di materiali delle distrutte Chiese di Santa Anastasia e di San Leonardo.

XVII - 1698 (ampliamento carattere generale)

Nel 1698 il Rettore Marco Antonio Vacca proseguì verso sud l'ampliamento della parrocchia con l’aggiunta di due archi.

XVIII - 1782 (ampliamento carattere generale)

Nel 1782 il Rettore Michele Porru aggiunge ai lati della Parrocchia le quattro cappelle: del Rosario, di San Francesco d'Assisi, del Carmine, del Crocifisso e di Sant'Antonio da Padova.

XIX - 1837 (rifacimento carattere generale)

Nel 1837 il Rettore dott. Giovanni Pruneddu rifece la copertura e la facciata.

XIX - 1838 (costruzione carattere generale)

Nel 1838 si edificarono i primi 16.00 metri del nuovo campanile.

XIX - 1887 (rifacimenti carattere generale)

Nel 1887, il Rettore Salvatore Angelo Pani rimaneggia le tre cappelle presso il campanile, costruisce la volta sopra l'altare maggiore e il presbiterio e, nel 1900, nella parte orientale della Chiesa, fa costruire la Sacrestia.

XX - 1926 (cedimenti carattere generale)

Le tante aggiunte, i tanti rimaneggiamenti sia per le scarse conoscenze di costruzione che per gli scadenti materiali utilizzati, principalmente pietra e fango, portano ad un pericoloso cedimento strutturale che ne determina, il 16 maggio 1926, la chiusura immediata da parte delle autorità del Genio Civile.

XX - 1929 (nuova costruzione carattere generale)

La Chiesa, con il nuovo progetto dell'Ingegnere Umberto Fanni da Guspini, viene demolita completamente per essere ricostruita e riconsacrata domenica 8 settembre 1929 da Raimondo Bonu, parroco di Tonara.

XX - 1985 (ristrutturazione carattere generale)

Negli anni tra il 1985 e il 1988 l'interno della chiesa ha subito profondi interventi che ne hanno completamente modificato l'aspetto. Durante il 1985 si sono avviati i "lavori di ristrutturazione totale della copertura a tetto di tutto il complesso, con la posa in opera di solai in travetti e laterizi, l'impermeabilizzazione della copertura ed il manto di tegole curve". Successivamente si procedette alla rimozione del pavimento per la creazione di un vespaio in pietrame e la posa di "pavimentazione in piastrelle 30x30 tipo Cotto Ferrarese" con due inserti in corrispondenza della navata centrale di parquet in rovere.

XX - 1986 (ristrutturazione carattere generale)

Nel 1986 un ulteriore intervento ha visto la sistemazione del locale seminterrato situato sotto il presbiterio con la realizzazione del bagno e di un ripostiglio e l'apertura di "n. 2 brecce per dare luce e aria". nell'ambito dello stesso intervento si è demolito l'altare maggiore, sostituito dalla mensa attuale in materiale ligneo. E' presumibile che in contemporanea vennero rimosse le balaustre marmoree del presbiterio e il pulpito e realizzati l'ambone e il fonte battesimale sullo stesso stile della mensa, attualmente in situ.

XXI - 2010 (restauro carattere generale)

Progetto per la "Messa in sicurezza della chiesa parrocchiale di San Gabriele". L'intervento ha visto il completo rifacimento del sagrato e della piazza retrostante la chiesa.

XXI - 2012 (restauro carattere generale)

Progetto per la "Manutenzione straordinaria della parrocchia di San Gabriele Arcangelo". Il progetto ha interessato i seguenti interventi: Smantellamento degli elementi di copertura esistenti. Rimozione dei canali di gronda, rimozione della guaina esistente. Posa in opera di canaletta in piombo lungo la superficie di contatto tra le falde della copertura e la muratura del campanile, e sulla superficie superiore del timpano di facciata e tra la superficie di contato del timpano stesso con le falde. Posa in opera di canali di gronda in lastre di rame sagomato. Posa in opera, nella copertura, di pannello isolante in polistirene espanso sinterizzato con lastra fibrobituminosa impermeabilizzante e successiva posa in opera di manto di copertura in coppi di laterizio.

XXI - 2015 (restauro carattere generale )

Nel corso dell'intervento di restauro, iniziato nell'aprile 2015 e concluso a gennaio 2016, sono stati realizzati i seguenti interventi: - rimozione del pavimento esistente in mattonelle di cotto e listoni di legno, scavo del sottofondo, posa di vespaio areato con casseri in hdpe e stesa di massetto armato; - posizionamento dei pannelli radianti del riscaldamento: piastre in Styropor con nocche, ricoperta da una lamina di polistirolo ad alta densità; - realizzazione del massetto sottopavimento e posa della nuova pavimentazione bicroma in lastre di marmo Bianco di Carrara e Grigio Bardiglio, levigatura e trattamento cerante; - fornitura e posa in opera delle macchine termiche per il funzionamento del riscaldamento: unità esterna posizionata nel terrazzamento al di sotto del piazzale della chiesa e l'unità interna posizionata nel vano al disotto del presbiterio; - tinteggiatura dell'interno della chiesa con colorazioni che si accordano alla nuova pavimentazione marmorea.
Descrizione

L’architettura della chiesa è caratterizzata da un’ampia navata centrale con volta a botte e cappelle laterali, comunicanti l'una con le altre da passaggi arcati. Le cappelle sono cinque lungo il lato destro della chiesa, e quattro lungo il lato sinistro della stessa. Nello spazio della prima campata, lungo il lato sinistro è collocato il campanile. La chiesa è lunga 34.30 metri e larga 16.00 metri; la navata centrale è alta 9.45 metri ed è larga 6.70 metri, le cappelle laterali sono ribassate a m 5.50. Il presbiterio presenta una copertura a volta a crociera. Ai lati del presbiterio sono presenti sulla destra la sacrestia direttamente comunicante con il presbiterio, e sul lato sinistro un ambiente di analoghe dimensioni destinato a piccoli incontri.
Impianto strutturale
edificio a pianta rettangolare in muratura continua comprendente una navata principale e due navate laterali con cappelle, volte a botte in muratura, presbiterio rettangolare con retrostante abside con parete cilindrica, destinata a sacrestia.
Coperture
copertura navata principale a due falde, laterali una falda ribassata, costituite da orditura in legno, manto in coppi laterizi curvi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione bicroma in marmo Bianco Carrara e grigio Bardiglio, delle dimensioni cm 52x52, posta a scacchiera.
Elementi decorativi
Il prospetto principale è suddiviso verticalmente in quattro lesene; l'ingresso principale è incorniciato in un arco a sesto acuto al cui interno compare un immagine della Madonna con l'Arcangelo realizzata in mosaico colorato. Al di sopra dell'ingresso si apre un rosone circolare in pietra lavorata.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1985)
Negli anni '80 sono stati realizzati gli arredi in legno di castagno chiaro che comprendono: una mensa mobile, la sede, l'ambone e il fonte battesimale.
Contatta la diocesi