chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Nuragus Oristano chiesa parrocchiale Santa Maria Maddalena Parrocchia di Santa Maria Maddalena Impianto strutturale; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi presbiterio - intervento strutturale (1963); altare - aggiunta arredo (1963); ambone - aggiunta arredo (1963) XVII - XVII(preesistenze carattere generale); XIX - 1855(costruzione carattere generale); XIX - 1874(completamenti interni carattere generale); XX - XX(restauro carattere generale); XX - 1911(restauro interno carattere generale); XX - 1928(ristrutturazione carattere generale); XX - 1958(restauro interno); XX - 1963(restauro interno); XX - 1998(restauro generale interno ed esterno carattere generale); XXI - 2014(messa in sicurezza e restauro generale del campani carattere generale)
Chiesa di Santa Maria Maddalena
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santa Maria Maddalena <Nuragus>
Altre denominazioni
Chiesa Santa Maria Maddalena
Ambito culturale (ruolo)
maestranze sarde (costruzione)
Notizie Storiche
XVII (preesistenze carattere generale)
La chiesa parrocchiale, dedicata alla patrona del paese Santa Maria Maddalena, sorge nel cuore dell’abitato di Nuragus, alla quota di 359 metri s.l.m.. Costituisce parte di un più articolato complesso architettonico di cui fanno parte la torre campanaria e la casa parrocchiale. E’ delimitato in parte dalle vie Nieddu e Chiesa e in parte da un cortile-sagrato su cui prospetta la facciata principale. Al cortile-sagrato si accede varcando due portali, uno sulla via Nieddu e l’altro sua via Chiesa.
XIX - 1855 (costruzione carattere generale)
Dalle ricerche bibliografiche risulta iniziata nel 1855, costruita sullo stesso luogo dove sorgeva la vecchia chiesa romanica e terminata nel 1869, mentre il campanile viene edificato nel 1880-1881.
XIX - 1874 (completamenti interni carattere generale)
Vennero acquistati e posizionati l’altare maggiore il pulpito e la balaustra del presbiterio (costruiti nel 1802 e provenienti dalla Chiesa del Monte della Pietà di Cagliari.
XX (restauro carattere generale)
Restauri sono registrati nel 1874, nel 1911, nel 1929, nel 1958, nel 1963, nel 1997 e nel 2014.
XX - 1911 (restauro interno carattere generale)
Rimosso il recinto presbiteriale e la cimosa dorata nell’altare.
XX - 1928 (ristrutturazione carattere generale)
Nel 1928 vennero realizzati gli intonaci esterni e rifatto il tetto.
XX - 1958 (restauro interno)
Demolizione balaustra e altare e posa di una mensa.
XX - 1963 (restauro interno)
Demolizione e rifacimento altare e balaustra in marmo policromo.
XX - 1998 (restauro generale interno ed esterno carattere generale)
Demolizione e rifacimento intonaci con sperimentazione del sistema peter-cox per eliminazione umidità di risalita capillare, consolidamento dei due archi d’ingresso alla corte di pertinenza della chiesa. Rimozione di zoccolini e zoccolatura in marmo all’interno della chiesa, esportazione di intonaci e rifacimento degli stessi con finitura di pastina colorata a base calce.
XXI - 2014 (messa in sicurezza e restauro generale del campani carattere generale)
Messa in opera apposito ponteggio per mettere in sicurezza la torre e prevenire il rischio di caduta dei materiali sulla sottostante strada pubblica. Lavori di consolidamento generale attraverso analisi strutturale e inserimento di catene metalliche, demolizione e rifacimento degli intonaci con sostituzione di alcuni elementi lapidei fessurati e decoesi.
Descrizione
Il fabbricato è sito nel cuore del centro storico ed è orientato in modo tradizionale: est – ovest, all’interno si presente in stile neoclassico povero, ad una sola navata, con la volta a botte a tutto sesto sono presenti le paraste e le modanature. All’interno della contraffortatura laterale trovano spazio tre cappelle per lato tutte voltate a botte e divise dalla navata con archi a tutto sesto. Il finestrone reniforme della facciata dà luce alla navata, così come gli altri identici, ma più contenuti , che illuminano le cappelle laterali e ricordano il tardo stile aragonese. All’esterno la chiesa ha caratteri evidenti di tardo gotico – aragonese, oggi meno marcati per i molti rimaneggiamenti del tetto. L’abside presenta la parete esterna cilindrica ed una volta a calotta sferica. Nella facciata è presente un ampio portale architravato con sovrastante timpano dove è inserito l’ampio finestrone reniforme. Sono evidenziati gli elementi lapidei di trachite locale che delimitano le partiture intonacate sia sul prospetto principale che i laterali. Al lato sinistro dello stesso prospetto, si erge allineato alla facciata il campanile a canna quadrata. Dalla cella campanaria si aprono monofore archiacute ed il campanile termina con la cupola a cipolla. Sul lato destro del presbiterio e con accesso anche da via Nieddu è sito il locale sacrestia collegato e contiguo con la quota pavimento del presbiterio, sfalsato ma contiguo con la quota del pavimento della navata vi è l’ufficio parrocchiale con il nuovo locale wc.
Impianto strutturale
Edificio a pianta rettangolare in muratura continua comprendente una navata principale dove trovano spazio tre cappelle per lato , copertura a due falde, abside con parete cilindrica e volta in muratura, il campanile sul lato sinistro della facciata e un piccolo deposito sul lato destro
Struttura
Strutture verticali: pareti in muratura lapidea continua, pilastri ed arcate in conci squadrati; struttura di copertura a due falde su archi a tutto sesto in misto di pietrame e latero cementizio, abside con pareti e volta in muratura a conci squadrati.
Coperture
Copertura a due falde che coprono la navata e due distinte falde laterali sfalsate che coprono le cappelle laterali, costituita da misto di pietrame e latero cementizio, manto in coppi curvi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento il lastre quadrate di marmo bianco-grigio di Carrara e marmo nero, scale del presbiterio e cornici realizzati nel 1899 in bianco-grigio di Carrara.
Elementi decorativi
La facciata è abbellita, oltre che dal campanile da lesene verticali in pietra squadrata, dal portale architravato, il timpano e la finestra reniforme incorniciate in conci di trachite locale decorata con motivi geometrici.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1963)
Il presbiterio ha subito diversi restauri, demolizioni e rifacimenti. In occasione del restauro del 1963, il nuovo Parroco Dott. F. Corrias fece risistemare il vecchio altare e la balaustra in marmo policromo recuperando l’attuale aspetto decoroso della chiesa.
altare - aggiunta arredo (1963)
Con l’adeguamento liturgico degli anni settanta è stato posizionata, in asse all’aula e baricentrico allo spazio del presbiterio, la nuova mensa rettangolare in marmo scuro, poggiante su un monolite a tronco di piramide rovesciata incastrata su una base rettangolare dello stesso materiale.
ambone - aggiunta arredo (1963)
L’ambone è stato realizzato con l’utilizzo di una colonna in marmo policromo residua della balaustra con un buon inserimento nel contesto del presbiterio.