| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa di Sant'Amada <Abbasanta> |
| Altre denominazioni | Chiesa di Santa Dorotea Chiesa Sant'Amada |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | XVI - XVII (costruzione intero bene) si ipotizza la costruzione della chiesa tra il XVI e il XVII secolo, ma non si hanno fonti certe 1830 (ristrutturazione intero bene) la chiesa fu fatta restaurare nel 1830 1883 - 1884 (ristrutturazione intero bene) la ristrutturazione della chiesa cominciò nel 1883 per finire nel 1884 1947 (carattere generale intero bene) negli anni della guerra la chiesa era stata occupata e utilizzata dai soldati e ridotta in deplorevoli condizioni, nel 1947 il Ministero della Guerra concesse un sussidio per la ristrutturazione 1983 (carattere generale intero bene) dopo più di vent'anni nei quali la chiesa versava in condizioni di fatiscenza, nel 1983 si ricominciò ad utilizzarla dopo ulteriori lavori |
| Descrizione |
La chiesa a navata unica, è scandita da tre pilastri e archi a tutto sesto di pietra a vista. L'aula ha una copertura cementizia a doppia falda. Le pareti e il soffitto sono grossolanamente intonacati e dipinti di bianco. Il presbiterio, più alto di un gradino rispetto al piano del calpestio della chiesa, è posto nel fondo della navata ed ha una forma rettangolare. La luce naturale penetra da una finestra posta sul muro di fondo del presbiterio e da altre due poste lungo il lato destro. La facciata è intonacata e ha un tetto a due spioventi asimmetrici sormontati da un piccolo campanile a vela, spostato leggermente al sinistra rispetto all'asse centrale della facciata. Il portone di ingresso è semplicemente sottolineato da una cornice liscia di elementi di basalto.
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| Adeguamento liturgico |
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