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Vignanello
Civita Castellana
chiesa
parrocchiale
S. Sebastiano Martire
Parrocchia di San Sebastiano Martire
Campanile; Coperture; Fondazioni; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni; Pianta
presbiterio - aggiunta arredo (1966)
1625 - 1625(costruzione intero bene); XVIII - XVIII(costruzione convento annesso); 1705 - 1705(rifacimento facciata principale); 1966 - 1966(adeguamento liturgico presbiterio); 1975 - 1975(sostituzione banchi interno); 2002 - 2002(restauro facciata principale); 2012 - 2012(restauro intero bene)
Chiesa di San Sebastiano Martire
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Sebastiano Martire <Vignanello>
Altre denominazioni S. Sebastiano Martire
Ambito culturale (ruolo)
maestranze viterbesi (costruzione edificio originario)
Notizie Storiche

1625  (costruzione intero bene)

Nel 1625 fu edificata la Chiesa per volontà di Ottavia Orsini.

XVIII  (costruzione convento annesso)

Nel XVIII° secolo la famiglia Ruspoli volle dotare la Chiesa di un convento annesso e fece edificare il complesso a ridosso del lato nord della Chiesa.

1705  (rifacimento facciata principale)

Nel 1705 fu completamente rifatta la facciata della Chiesa modificandone alcune componenti architettoniche, su iniziativa di Francesco Maria Ruspoli.

1966  (adeguamento liturgico presbiterio)

Nel 1966, secondo le ultime disposizioni del Concilio, è stato collocato un nuovo Altare Maggiore al centro del presbiterio, posto un ambone sul lato sinistro ed una colonnina per l'appoggio del tabernacolo.

1975  (sostituzione banchi interno)

Nel 1975 sono stati sostituiti i vecchi banchi con nuovi su iniziativa della Parrocchia.

2002  (restauro facciata principale)

Nel 2002 è avvenuto il restauro della facciata principale a cura della Parrocchia.

2012  (restauro intero bene)

Nel 2012 è avvenuto il restauro conservativo della Chiesa con la revisione delle coperture, il rifacimento della pavimentazione interna, nuove tinteggiature interne ed un nuovo impianto di riscaldamento.
Descrizione

La Chiesa di S. Sebastiano si trova nello sviluppo est del centro storico di Vignanello. La facciata principale non ha particolari caratterizzazioni stilistiche; consiste nel solo portale con cornice in peperino e sovrastante finestrone. I prospetti laterali e quello posteriore sono parzialmente intonacati a grezzo. All'interno conserva una tela attribuita al Pomarancio raffigurante l’Incoronazione della Vergine fra S. Francesco e S. Sebastiano; ai lati dell'abside vi sono due statue, una della Madonna e l'altra di S. Francesco. Lungo le pareti vi sono delle pseudo-lesene mentre all'ingresso dell'abside vi sono due finte paraste con sorreggono un arco. L'aula è coperta con capriate a vista mentre l'abside ha una volta a botte. Adiacente al lato nord si trova la costruzione che un tempo fungeva da convento prima ed ospedale poi.
Campanile
Del tipo a vela, consiste in una struttura muraria tufacea con bifora che racchiude due campane in bronzo.
Coperture
Doppio spiovente su aula e abside. Capriate in legno di castagno, travi principali e secondarie in legno di castagno, pianelle in cotto, tegole e coppi alla romana.
Fondazioni
Presumibilmente del tipo a sacco in muratura di tufo e pietra locale.
Impianto strutturale
Strutture portanti verticali in muratura di tufo locale. Volta a botte in conglomerato cementizio pozzolanico. Copertura in legno.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento dell'aula e abside realizzato con mattonelle in cotto dim. cm 25x25 poste in sequenza regolare intervallate da fasce divisorie in travertino. Soglie presbiterio in lastre di travertino.
Pianta
Navata unica a terminazione absidale rettangolare. A sinistra dell'abside vi è la porta che conduce alla sagrestia.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1966)
Nel 1966, secondo le ultime disposizioni del Concilio, è stato collocato un nuovo Altare Maggiore in marmo nero al centro del presbiterio, posto un ambone in travertino sul lato sinistro ed una colonnina per l'appoggio del tabernacolo.
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