La chiesa del Santo Nome di Maria venne eretta nel 1735 [Notizie raccolte da don Giorgio Grietti, Visita pastorale del 1758 del vescovo Jean Baptiste d'Orliè de Saint Innocent, ADP Tit. 4 cl. 45 Ser. 05]
1872 (meridiana prospetto sud)
Nel 1872 Giovanni Francesco Zarbula realizzò la meridiana sul fronte sud. (http://www.comune.pragelato.to.it/index.php/chiese)
Descrizione
La cappella del Santissimo Nome di Maria è ubicata in borgata Soucheres Basses, del comune di Pragelato.
L'edificio è libero su tutti e quattro i lati, la facciata prospetta su una piazzetta, così come sul retro dove vi è la fontana in pietra della borgata; un fianco è lambito dalla pubblica via che serve le case del borgo.
Il semplice fronte è finito a rinzaffo liscio e tinteggiato rosa carne, nella parte bassa vi è la zoccolatura costituita da lastre di pietra di Luserna. L'ingresso, posto al centro, è sottolineato da una sottile cornice bianca dipinta e ha una porta in legno a due battenti, rifinita con specchiature. In alto, protetto dallo sporto del tetto, vi è uno stemma in legno scolpito e dipinto recante la dedicazione. Gli spioventi sono ornati con tavole in legno sagomate a festone. Il campaniletto spunta a sinistra da sopra la copertura e alla sommità si aprono le monofore della campana. Il coronamento è costituito da una semplice cornice pensile, segue una porzione coperta con lose e ornata con pennacchi. Al centro si innalza la cuspide finita a rinzaffo a base calce, che culmina con la croce in ferro. I restanti prospetti sono finiti anch'essi a rinzaffo liscio tinteggiato, alla base corre la zoccolatura grigia in intonaco. Il fronte sud-ovest è caratterizzato dalla presenza di due finestre squadrate con in mezzo la meridiana e da una piccola edicola in legno. Sulla parete absidale vi è affrescata un'altra meridiana con sotto la lapide a ricordo dei soldati che presero parte alla guerra 1915-1918.
L'aula è coperta da due volte a vela tinteggiate di color celeste, i bordi e gli arconi sono bianchi e quest'ultimi proseguono nelle paraste grigie chiaro ornate con sottili specchiature. Nella parte bassa delle pareti corre un basso velario costituito da una carta da parati rigata verticalmente color crema. I campi soprastanti color giallo paglierino tenue ospitano quadri raffiguranti immagini sacre. Sulla parete di fondo è posizionata la cantoria in legno, dalle travi massicce; è collegata con la scaletta posta nell'angolo di destra munita di cancelletto.
L'altare è costituito da un imponente dossale realizzato in legno e pittato a marmi policromi, che occupa interamente la parete absidale. Una coppia di colonne corinzie binate, vitinee nel primo terzo, poggiano su un piedistallo con specchiature e sorreggono una trabeazione dal fregio decorato a festone. Sulla sommità di questa poggia una cimasa con ai lati salienti a voluta. Il fondale è realizzato in legno scolpito con parti dorate; sono rappresentate ghirlande floreali e lateralmente sinuose volute e spirali dalle quali emergono putti e motivi vegetali. Al centro campeggia la pala d'altare raffigurante angeli in cielo e una donna ai piedi della Vergine Maria con il bambin Gesù. Sotto il quadro vi è una mensola con al centro il moderno tabernacolo e ai lati candelabri dorati di recente fattura.
La mensa è scostata dal dossale ed è in legno pittato a marmorino bianco marezzato e ingentilito da elaborate lesene dorate, ornate da composizioni floreali e teste di angeli con ali.
Completano l'arredo liturgico il semplice ambone, il presepe, la statua della Madonna e di San Giuseppe su alzate poste ai lati del dossale, il confessionale e i banchi in legno.
La pavimentazione della navata è realizzata con parquet prefinito di recente posa in corrispondenza del corridoio centrale; ai lati vi è un tavolato in larice posato trasversalmente rispetto all'asse longitudinale dell'aula. Il presbiterio, sopraelevato di un gradino, è rivestito anch'esso con il tavolato in larice, posato longitudinalmente.
Pianta
L'edificio ha un unico corpo a pianta rettangolare, che si restringe nella zona del presbiterio e termina con abside piatto.
Coperture
La copertura è realizzata in lose e sorretta da travature in legno.
Impianto strutturale
L'edificio ha un unico corpo a pianta rettangolare, che si restringe nella zona del presbiterio e termina con abside piatto. La sezione è regolare a capanna.
Le murature sono in pietra a spacco naturale, unite con malta di calce.
Sono presenti tre catene metalliche di rinforzo della struttura in corrispondenza degli arconi delle volte.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione della navata è realizzata con parquet prefinito di recente posa in corrispondenza del corridoio centrale; ai lati vi è un tavolato in larice posato trasversalmente rispetto all'asse longitudinale dell'aula. Il presbiterio, sopraelevato di un gradino, è rivestito anch'esso con il tavolato in larice, posato longitudinalmente.
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (1990 ca.)
L'altare è costituito da un imponente dossale realizzato in legno e pittato a marmi policromi, che occupa interamente la parete absidale. Al centro campeggia la pala d'altare raffigurante angeli in cielo e una donna orante ai piedi della Vergine Maria con il Bambin Gesù. Sotto il quadro vi è una mensola con al centro il moderno tabernacolo e ai lati candelabri dorati di recente fattura.
La mensa attuale è stata scostata dal dossale ed è in legno pittato a marmorino bianco marezzato e ingentilito da elaborate lesene dorate, ornate da composizioni floreali e teste di angeli con ali.
Completano l'arredo liturgico il semplice ambone, il presepe, la statua della Madonna e di San Giuseppe su alzate poste ai lati del dossale, il confessionale e i banchi in legno.