chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Pugliano Minucciano Lucca chiesa parrocchiale S. Giacomo Apostolo Parrocchia di San Giacomo apostolo Pianta; Struttura; Coperture; Prospetti; Campanile; Elementi decorativi; Pavimenti interni presbiterio - aggiunta arredo (1970-79) XIII - XIII(impianto intero bene); 1618 - 1618(menzione intero bene); 1829 - 1829(ristrutturazione facciata); 1921 - 1921(ristrutturazione intero bene); 1997 - 1997(restauro copertura); 2014 - 2014(consolidamento campanile); 2019 - 2019(restauro intero bene)
Chiesa di San Giacomo Apostolo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Giacomo Apostolo <Pugliano, Minucciano>
Altre denominazioni
S. Giacomo Apostolo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (impianto)
Notizie Storiche
XIII (impianto intero bene)
Secondo una tradizione locale la chiesa di Pugliano fu fondata intorno al XIII secolo lungo una via di pellegrinaggio diretta al più famoso “Camino italiano de Santiago de Compostela”. (1)
1618 (menzione intero bene)
La nascita della parrocchia di Pugliano si attesta nell'anno 1618, i primi statuti risalgono a venti anni dopo. (2)
1829 (ristrutturazione facciata)
Lavori di ristrutturazione della facciata in cui, oltre alla nuova intonacatura e tinteggiatura dell’interno, è stata inserita una bifora nella facciata concepita originariamente come cieca e una lastra con iscrizione sul fronte Nord Est, in prossimità della porta di accesso laterale. (2)
1921 (ristrutturazione intero bene)
Riparazione dei danni causati dal terremoto dell’anno precedente: in particolare nella chiesa sono stati ricostruiti la parte alta della muratura delle pareti perimetrali e la copertura; nel campanile è stata prevista la sostituzione dei solai interni con nuovi in acciaio e legno e del solaio di copertura con una soletta in calcestruzzo armato. (3)
1997 (restauro copertura)
Restauro delle pareti esterne e interne e sistemazione del tetto e delle gronde in seguito al nubifragio che colpì il paese di Pugliano nel 1994; un grande lavoro è stato necessario per il recupero delle pareti interne, degli altari e di tutto il patrimonio artistico della chiesa, soggetti all’acqua e all’umido per molto tempo. (2)
2014 (consolidamento campanile)
Intervento per il consolidamento del campanile danneggiato dal sisma del 2013: consolidamento dei maschi murari tramite iniezioni di malta e miglioramento strutturale mediante l’inserimento di catene. (1)
2019 (restauro intero bene)
Nel 2019 sono iniziati i lavori di restauro, consolidamento e riparazione dei danni subiti alla chiesa parrocchiale in seguito allo sciame sismico del giugno 2013.
Descrizione
Dedicata al patrono, la chiesa di San Giacomo Apostolo a Pugliano è sita nella parte alta del paese; la necessità di riutilizzare l’antica torre di avvistamento come campanile ha fatto si che la chiesa venisse costruita nel punto più alto del borgo, con la conseguenza di essere mal raggiungibile se non a piedi. Secondo una tradizione locale la chiesa di Pugliano fu fondata intorno al XIII secolo lungo una via di pellegrinaggio diretta al più famoso “Camino italiano de Santiago de Compostela”. L’edificio presenta navata unica divisa in quattro campate individuate da archi su lesene. Le volte delle campate centrali sono a vela mentre quella in corrispondenza dell’ingresso a botte lunettata e quella del presbiterio a spicchi con costole ben evidenti. L’edificio è stato dichiarato inagibile dai Vigili del Fuoco in seguito al terremoto di giugno 2013.
Pianta
Rettangolare, divisa in quattro campate: le due centrali hanno proporzioni circa quadrate, mentre quelle di estremità risultano più allungate; la campata adibita a presbiterio presenta particolari terminazioni laterali a semicerchio. Sulla destra del presbiterio si trova un corpo con funzione di sacrestia.
Struttura
Muratura faccia vista con fascia inferiore in pietra squadrata lavorata di dimensione medio grande con disposizione regolare; fascia superiore con elementi non lavorati di dimensione medio-piccola disposti in modo disordinato su corsi pressoché orizzontali. La copertura è lignea costituita da due ordini di elementi, spingente sulle pareti laterali.
Coperture
Tetto a capanna con manto di copertura in laterizio.
Prospetti
La facciata a capanna e le pareti laterali sono tutte in muratura lapidea faccia vista. Sul fronte principale, in basso, in posizione centrale, si apre un grande portone di ingresso incorniciato con lastroni di pietra e architrave sporgente; sopra di esso si aprono tre nicchie di proporzioni alte e strette. In alto una bifora costituisce l’unica fonte di luce proveniente dalla facciata; essa è un’aggiunta tardiva all’impianto originale, risalente agli inizi del 1800.
Campanile
Il campanile si trova in posizione adiacente alla facciata, leggermente avanzato rispetto ad essa; non è possibile riconoscere alcun elemento di collegamento tra i due corpi. Esso è un riadattamento a campanile di un’antica torre di avvistamento e di accesso al paese, essa ha la particolarità di avere un lato tamponato a posteriori. La distinzione tra i due tipi di muratura è evidente: quella originale è realizzata con elementi in pietra di forma irregolare, mentre il collegamento tra le pareti murarie presenta un buon ammorsamento grazie a elementi litici squadrati posti in posizione di collegamento; il tamponamento del quarto lato mostra invece listature in laterizio intervallarsi alla pietra. La cella campanaria è unica, con due aperture a monofora sul lato tamponato e sul suo opposto.
Elementi decorativi
Le volte sono tinte di colore bianco e decorate in chiave con un medaglione a motivo geometrico; gli archi e le nervature della volta a spicchi sono resi ben evidenti da decorazioni pittoree floreali e geometriche sulle tonalità del blu e grigio. Lo stesso tipo di pittura si trova ai lati delle lesene che scandiscono l'andamento delle campate e sul fregio del sistema di modanature relativo.
Pavimenti interni
Scacchiera in marmo bianco e grigio scuro.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1970-79)
L'intervento di adeguamento liturgico ha carattere di provvisorietà; ha previsto, infatti, la collocazione, immediatamente fuori e adiacente lo scalino del presbiterio storico, su una pedana lignea, di un tavolo in legno che funge da altare della celebrazione. Sulla destra, un leggio ligneo funge da ambone, mentre sulla sinistra, di fianco all’altare della celebrazione, si trova la sede del celebrante, anch’essa in legno. La riserva eucaristica è rimasta quella del tabernacolo marmoreo dell’altare maggiore storico.