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Chiesa di San Concordio
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Concordio <Lucca>
Altre denominazioni
S. Concordio m. S. Concordio
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lucchesi (impianto )
maestranze lucchesi (impianto )
Notizie Storiche
XVIII sec. (impianto intero bene)
La prima chiesa di San Concordio viene costruita all'inizio del secolo XVIII, e eletta parrocchia nel 1779. (1)
1830 - 1850 (ricostruzione intero bene)
L’attuale chiesa di San Concordio fu costruita sui resti di quella settecentesca nell’arco di tempo compreso tra il 1830 e il 1850. (1)
1906 - 1929 (costruzione campanile)
Il campanile fu costruito fra il 1906 e il 1929. La lunghezza del cantiere è stata causata dalle numerose sospensioni legate a fattori esterni quali la prima guerra mondiale e la mancanza di fondi. (1)
2012 (restauro campanile)
Nel 2012 il campanile della chiesa è oggetto di un intervento di restauro conservativo e consolidamento delle strutture secondarie quali la scala in pietra interna e la struttura in calcestruzzo armato di sostegno alle colonne della cella campanaria. (1)
2015 (restauro intero bene)
Nel 2015 la chiesa è oggetto di un intervento di restauro dei fronti, sia esterni che interni. All’interno l’intervento si è esteso solo alla fascia inferiore, quindi alle pareti laterali fino alla trabeazione. (1)
2017 (restauro cappella laterale)
Nel 2017 la copertura della cappella laterale è oggetto di un intervento di restauro. (1)
Descrizione
La chiesa di San Concordio a Lucca viene costruita nei primi anni del secolo XVIII ed eletta parrocchia nel 1779. Non è certo quale fosse la conformazione planimetrica originale della chiesa, sicuramente non doveva avere delle dimensioni particolari se già nel secolo successivo, cioè negli anni compresi tra il 1830 e il 1850, viene ricostruita dalle fondamenta con una pianta a croce latina con abside semicircolare, volte a botte con lunette e una cupola in posizione centrale. L’edificio è stato recentemente oggetto di un intervento di restauro dei fronti esterni ed interni; sono state lasciate fuori da tali lavori solo le volte. Il campanile è successivo alla chiesa, è stato costruito infatti fra il 1906 e il 1929. Il cantiere si è protratto per molto tempo a causa di numerose sospensioni legate a fattori esterni quali, per esempio, la prima guerra mondiale e la mancanza di fondi. Nel 2012 la torre è stata restaurata e consolidata.
Pianta
La chiesa presenta pianta a croce latina con abside semicircolare; adiacente alla parete est del braccio sinistro del transetto si apre una cappella feriale di pianta rettangolare.
Impianto strutturale
L’impianto strutturale è in muratura continua portante in pietrame con copertura a capanna lignea e cupola su pennacchi in posizione centrale.
Coperture
Il tetto a capanna presenta manto di copertura in laterizio, salvo la cupola che è rivestita in lamiera.
Campanile
Il campanile ha una pianta quadrata di lato pari circa a sei metri. Gli spigoli sono marcati da cantonali in pietra. La struttura culmina con la cella campanaria costituita da una trifora rivestita in pietra e caratterizzata da una copertura a guglia di stile simile al neogotico.
Prospetti
I fronti esterni sono intonacati e tinteggiati in colore giallo pastello. La facciata presenta forma a capanna con gli spigoli marcati da una coppia di lesene dipinte con motivo marmoreo e capitelli ionici. La porta di ingresso si trova in posizione centrale, incorniciata con lastre di marmo bianco e coronata con un timpano triangolare.
Elementi decorativi
Le volte a botte con lunette della chiesa sono dipinte con cornici geometriche che avvolgono immagini di santi mentre la cupola presenta il motivo a cassettoni romboidali. Lungo le pareti laterali coppie di semicolonne con capitello in stile corinzio sostengono una trabeazione con fregio dipinto a motivo marmoreo nei toni del rosa.
Pavimenti interni
La pavimentazione della chiesa è realizzata in marmo: nell’aula si alternano mattonelle di forma esagonale nelle tonalità del bianco e del grigio scuro; nel presbiterio e nel transetto invece il motivo è quello della scacchiera.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1997-1999)
Un primo intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto prima di tutto la rimozione della balaustra e il prolungamento dei primi due gradini della predella dell’altare maggiore storico verso il centro del presbiterio, dove all’estremità anteriore è stato collocato l’altare della celebrazione, costituito da una mensa di marmo sorretta da colonnine dello stesso materiale. Sulla sinistra, in prossimità del gradino del presbiterio, su di una pedana in legno, si trova un leggio ligneo che funge da ambone; mentre sulla destra, in prossimità del gradino del presbiterio e poggiato direttamente sul pavimento, un seggio in legno è stato adattato a sede del celebrante.
cappella feriale - aggiunta arredo (1998-2000)
un secondo intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto il posizionamento sul lato opposto della porta di ingresso della cappella, poggiato su una pedana lignea, dell’altare della celebrazione in marmo. In prossimità della porta d’ingresso, poggiante direttamente sulla pavimentazione e rivolto verso l’altare, si trova un leggio in ferro che funge da ambone; mentre sulla destra, a ridosso della parete di fondo della cappella, una sedia in legno è utilizzata come sede del celebrante. Sempre sulla parete di fondo della cappella in posizione centrale, inserito in una nicchia, è stato collocato un tabernacolo in marmo utilizzato come riserva eucaristica.