| Tipologia e qualificazione | chiesa parrocchiale |
| Denominazione | Chiesa di Santa Maria ad Intra <Eboli> |
| Altre denominazioni | S. Maria ad Intra |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1960 (costruzione intero bene) lavori di costruzione della chiesa (provvisoria che poi è rimasta definitiva) al Paterno iniziarono nel 1960 per terminare in concomitanza con le abitazioni popolari costruite al nuovo rione in località Paterno. La chiesa è dedicata a Santa Maria della Consolazione, in ricordo dell’affresco che si trova nell’oratorio al fianco dell’antica chiesa di S. Maria ad Intra, nel centro storico (fra il Monastero delle Benedettine e il Castello. 1962 (menzione intero bene) Nel 1962 ad essa è stato trasferito il titolo di Parrocchia, precedentemente detenuto dalla Chiesa Santa Maria ad Intra. XXI (ristrutturazione intero bene) La chiesa è stata restaurata recentemente e vi si possono ammirare la statua dell’Addolorata, opera del Guachi e la statua di S. Agnese, opera degli artisti Vollono di Napoli, provenienti dall'antica chiesa. |
| Descrizione |
La chiesa di Santa Maria ad Intra si presenta pianta triangolare, ad unica navata e vertice culminante nell'abside posto a ovest. La struttura principale è in cemento armato. Presenta pavimentazioni in marmo levigato. Le pareti interne sono intonacate e tinteggiate in bianco e impreziosite, nella parte alta, da vetrate artistiche. La facciata principale è costituita da una parete di sfondo, ricurva sulla parte alta, intonacata e tinteggiata in beige; centralmente presenta un corpo sporgente decorato da ricorsi orizzontali e costituito, nella parte bassa dai due portoni d'ingresso in legno e, nella parte più alta da due aperture vetrate rettangolari. In sommità, in aggetto rispetto al corpo portante, è presente un campanile a vela.
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| Adeguamento liturgico |
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