La chiesa di San Pietro dovette esistere già nel XIV secolo, sulla antica camapana è infatti incisa la data 1333
1403 (notizie storiche intero bene)
Nel 1403, in un documento del del 12 ottobre, la chiesa parrocchiale risulta gestita da tre rettori porzionari.
1577 (notizie intero bene)
Notizie documentarie sulla Parrocchiale di San Pietro nel rione Spani risultano nel 1577
XVII - XVIII (ricostruzione intero bene)
La chiesa di San Pietro fu ricostruita dopo il disastroso terremoto del 1638, i lavori iniziarono già nel XVII secolo e terminarono entro la metà del secolo successivo
1638 (terremoto intero bene)
Il duomo di Rogliano, ovvero la parrocchiale di S. Pietro, fu distrutta da una violenta scossa di terremoto il 27 marzo del 1638, sabato delle Palme. All'interno della chiesa era in corso una gremita celebrazione, officiata dal predicatore cappuccino padre Diego Tano, alla prima scossa non ci fu il tempo di uscire, e dopo pochi secondi al ripetersi del terremoto, crollò l'intero edificio provocando diverse decine di morti solo nella chiesa di San Pietro
1717 (costruzione facciata)
Nel 1717 fu terminata la costruzione del portale in tufo,con frontone spezzato, opera del maestro Niccolò Ricciulli di Rogliano.
2014 (restauro e consolidamento intero edifcio)
A partire dal 2014 la chiesa di S. Pietro è stata oggetto di un progetto di restauro e consolidamento conservativo, l'intervento è terminato nel novembre 2015, i lavori sono stati eseguiti utilizzando fondi propri della Parrocchia e beneficiando di un contributo, diretto agli edifici ecclesiastici di valore storico artistico, della Conferenza Episcopale Italiana.
Descrizione
La chiesa di San Pietro in Rogliano sorge nel rione Spani; riedificata tra XVII e XVIII secolo. La facciata rettilinea appare decorata dai tre portali,Maggiore e laterali, decorati con elementi lapidei, l'interno a pianta basilicale a tre navate, appare riccamente decorato da altari e stucchi.
facciata
Facciata rettilinea, decorata da tre copie di lesene. Il portale centrale ad arco a tutto sesto, decorato da lesene, paraste e frontone spezzato, con coppia angeli recanti lo stemma petrino. Portali laterali ad arco a tutto sesto, decorati da frontoni spezzati, con coppia di leoni rampanti recanti a sinistra l'Ostensorio raggiato, e a destra lo stemma civico.
Interno
Interno a tre navate, centrale maggiore e laterali minori. Notevole appare la ricca decorazione interna in stucco, attribuita ai fratelli Alfonso e Antonio Pallone da Miglierina (CZ).
Elementi decorativi
La navata centrale è caratterizzata da ampie arcate a tutto sesto, ed è appare scandita da sei coppie di pilastri con semi colonne addossate terminanti con capitelli corinzi; queste sostengono una trabeazione interna in giro di tutta l'aula. Il soffitto, piatto, è riccamente decorato con stucchi, formanti una cornice esterna e ripetuti motivi di formelle fitomorfe.
Elementi decorativi
L'Altare Maggiore è realizzato in muratura e stucco, dipinto e dorato; l'altare con paliotto si mostra in muratura e stucco crema, ai lati termina con due sculture in stucco raffiguranti a sinistra la Fede e a destra la Carità. L'alzata d'alare, in stucco dipinto e dorato, è riccamente adorna di elementi fitomorfi, angeli e cornici; la nicchia centrale ospita la possente scultura in pietra e stucco raffigurante San Pietro, mentre la cimasa mostra, inm una ricca cornice in stucco dorato, uno scudo con le insegne petrine.
Elementi decorativi
L'interno della chiesa è decorato da un ciclo di affreschi, raffiguranti, nella zona del presbiterio, episodi della vita di San Pietro, sulle pareti della navata centrale Santi e Sante della Chiesa Cattolica, e sugli altari delle navate laterali i Santi titolari e venerati nella tradizione locale. Le opere sono del pittore di inzio Novecento Enrico Salfi e della sua bottega.