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Palomonte
Salerno - Campagna - Acerno
chiesa
sussidiaria
Maria SS. della Sperlonga
Parrocchia di Madonna di Pompei
Impianto strutturale; Campanile; Facciata; Pianta; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - aggiunta arredo (1997)
X - XI(menzione intero bene); 1043 - 1044(menzione intero bene); XIV - XIV(menzione intero bene); 1744 - 1744(menzione intero bene); 1930 - 1940(menzione intero bene); 1997 - 1997(menzione intero bene ); 2005 - 2005(menzione intero bene)
Chiesa di Maria Santissima della Sperlonga
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Maria Santissima della Sperlonga <Palomonte>
Altre denominazioni Santuario di Maria Santissima della Sperlonga
Maria SS. della Sperlonga
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione)
Notizie Storiche

X - XI (menzione intero bene)

Dai recenti lavori di consolidamento e restauro, è stato possibile risalire alla datazione del primo nucleo architettonico della chiesa, costituito in origine da un’unica cella, risalente presumibilmente alla fine del X e l’inizio dell’XI sec. d.C.

1043 - 1044 (menzione intero bene)

La prima fonte attendibile che permette di documentare storicamente fatti direttamente connessi al santuario, è la notizia dell’esistenza di uno scritto in cui vengono citati contemporaneamente chiesa e monastero, ripresa in un secondo momento nella Cronista Conzana in cui non è ancora chiaro se è riportato l’atto fondativo del santuario o la risoluzione di una contesa ad opera del duca Guido di Conza (1043-44) tra l’abate di Sperlonga Daniele de genere grecorum e le genti di Palo e Contursi.

XIV  (menzione intero bene)

Nel corso del ‘300, l’edificio sacro si ingrandisce attraverso il prolungamento di quella che oggi è la navata principale: sul lato sinistro del nuovo ambiente, compare una Santa Lucia accanto ad una Madonna del latte; anche questa nuova parte del santuario viene dotata quindi della sua Madonna, insieme ad un ciclo di nuovi santi.

1744  (menzione intero bene)

nel 1744 l’arcivescovo Giuseppe Nicolai decreta la correzione delle irregolarità della struttura architettonica sorta in epoche diverse e il santuario assume la forma attuale con l’apertura del portale maggiore.

1930 - 1940 (menzione intero bene)

Durante gli anni ’30 del secolo scorso viene aggiunto un altare monumentale che chiude definitivamente la vista dell’abside e un nuovo campanile.

1997  (menzione intero bene )

In seguito al sisma dell’80, l'edificio subisce notevoli danni e la parte absidale è pericolante; solo a partire dal 1997 il tetto della chiesa viene messo in sicurezza.

2005  (menzione intero bene)

Nel 2005 l'edificio è stato sottoposto a interventi di restauro.
Descrizione

L'edificio sorge nel Comune di Palomonte, in località Sperlonga, a confine tra l’area irpina e la regione Basilicata. Presenta due corpi distinti a pianta rettangolare corrispondenti a due periodi differenti di costruzione, di cui il più recente rappresenta il prolungamento dell'altro. Il corpo retrostante, più antico, ha una copertura a volta ogivale in pietra, mentre quello più recente presenta una copertura in capriate lignee a vista. Sulla sinistra di chi guarda la facciata principale si erge un campanile in muratura a pianta quadrata costituito da due ordini rastremati verso l'alto, sormontato da cupolino piramidale.
Impianto strutturale
Edificio in muratura portante
Campanile
Il campanile è in muratura a pianta quadrata, costituito da due ordini rastremati verso l'alto, sormontato da cupolino piramidale.
Facciata
La facciata principale presenta superficie intonacata con tinteggiatura rosa e cornice bianca. La parte sommitale ha forme curve. Al di sopra del portone d'ingresso in legno vi si trova una nicchia con la statua della Madonna di Sperlonga.
Pianta
L'edificio è a pianta rettangolare ad unica navata.
Pavimenti e pavimentazioni
Il corpo più antico e arretrato presenta una pavimentazione galleggiante in listoni di legno disposta su struttura in acciaio per consentire ai visitatori l'accesso ai reperti archeologici. Il corpo più recente ha pavimentazione in mattonelle quadrate di cotto.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1997)
Il presbiterio, posto tra il corpo più antico e quello edificato nel 1300, è costituito da altare, leggio e sede mobili in legno.
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