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Ariano
Olevano sul Tusciano
Salerno - Campagna - Acerno
chiesa
parrocchiale
S. Leone Magno
Parrocchia di San Leone Magno
Facciata; Pianta; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - intervento strutturale (2000)
1309 - 1309(menzione carattere generale); 1320 - 1320(menzione carattere generale); 1450 - 1450(menzione carattere generale); 1986 - 1986(menzione carattere generale)
Chiesa di San Leone Magno
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Leone Magno <Ariano, Olevano sul Tusciano>
Altre denominazioni S. Leone Magno
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione)
Notizie Storiche

1309  (menzione carattere generale)

Su S. Leone non si conoscono notizie prima del 1309, anno in cui è ricordata la "ecclesia S. Leonis" nel "Castrum Olibani", con il rettore Paolo de Comite e il cappellano Guglielmo.

1320  (menzione carattere generale)

Nel 1320 è indicato il paese :" in casli Ariani prope ecclesia S. Leonis"

1450  (menzione carattere generale)

in quest'anno è detta parrocchia.

1986  (menzione carattere generale)

E' di nuovo eretta parrocchia con decreto arcivescovile del 7 leglio 1986, e riconosciuta civilmente il 29 novembre dello stesso anno
Descrizione

La chiesa di antiche origini presenta una facciata caratterizzata da cornicioni modanati, da due lesene, un portale in pietra locale che riquadra il portone ligneo di ingresso, un finestrone vetrato centrale e un timpano con lati curvilinei. L'interno è caratterizzato da cornicioni, cornici e stucchi che impreziosiscono il volume ad unica navata. I muri verticali presentano nella parte inferiore delle cappelle laterali accoglienti gli altari che si alternano a nicchie ospitanti le statue dei santi e nella parte superiore ampie finestrature dello stesso motivo di quella disposta in facciata. L'interno è coperto da volta a botte per l'aula e calotta sferica per l'abside.
Facciata
La sobria facciata è caratterizzata da due ordini terminanti con cornicione modanato e da lesene per tutta l'altezza della facciata. Presenta un portale in pietra locale che riquadra il portone ligneo di ingresso, un finestrone vetrato centrale alternati curve concave e convesse e un timpano terminante con croce metallica con lati curvilinei.
Pianta
la pianta è a navata unica con cappelle laterali accoglienti gli altari che si alternano a nicchie ospitanti le statue dei santi. La zona absidale è a semicerchio coperta da calotta sferica
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione interna è in lastre di marmo giallo con due guide, disposte sul percorso verso l'altare, in marmo rosso.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (2000)
Sul presbiterio insiste l'austero altare in marmo bianco con mensa poggiante su due piedistalli in marmo policromo, l'ambone in marmo bianco di aspetto monolitico riportante sulla parte anteriore un bassorilievo raffigurante cristo, il fonte battesimale, poligonale e della stessa fattura dell'ambone, riportante sulla faccia anteriore un bassorilievo in tema e la monumentale sede del presidente dell'assemblea in legno massello disposta in asse all'altare.
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