chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Gaiano Fisciano Salerno - Campagna - Acerno chiesa parrocchiale S. Martino Vescovo Parrocchia di San Martino Vescovo Pianta; Facciata; sagrato presbiterio - intervento strutturale (1992) 1092 - 1092(menzione carattere generale); 1309 - 1309(denominazione intero bene); 1511 - 1511(menzione intero bene); 1564 - 1564(menzione intero bene ); 1733 - 1733(menzione intero bene)
Chiesa di San Martino Vescovo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Martino Vescovo <Fisciano, Gaiano>
Altre denominazioni
S. Martino Vescovo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione)
Notizie Storiche
1092 (menzione carattere generale)
Il casale è ricordato per la prima volta in un documento del gennaio del 1092 in cui, la presenza di un sacerdote lascia intendere all'esistenza della chiesa.
1309 (denominazione intero bene)
Nel 1309 è già indicata col titolo attuale "ecclesia S.Martini de Gaiano". Il rettore è Bonifacio de Gallo (o de Vallo) e cappellano ed estalerio incaricato "ad diem" tale Giuliano.
1511 (menzione intero bene)
Negli atti della visita pastorale del 1511 è già parrocchia.
1564 (menzione intero bene )
Nella visita del 1564 la cappellina e la rettoria sono unite. La parrocchia conta 100 fuochi ed ha una rendita annua di 33 ducati.
1733 (menzione intero bene)
Nel 1733 la chiesa è localizzata nella piazza della "lo Trescete". Il complesso in tale data risulta essere a 3 navate; quella centrale presenta un soffitto dipinto e dietro l'altare è presente il coro dove si officia nelle feste solenni. Sempre in tale anno la parrocchia conta 8 sacerdoti e 7 chierici di cui 2 dimorano nel casale di Migliano ed uno a Napoli.
Descrizione
La chiesa sorge nel Comune di Fisciano (SA) alla località Gaiano e fa da sfondo alla Piazza Antonio Negri. La facciata principale non è rivolta verso la piazza, ma si affaccia sull'adiacente Via Mai che degrada verso la valle.
Pianta
La chiesa presenta una pianta rettangolare a tre navate, delimitata nella parte antistante dal coro in legno, disposto nella parte superiore all’ingresso, e sul fondo dal presbiterio sul quale insiste l’altare maggiore sopraelevato di un gradino rispetto all'aula. Alle spalle dell’altare maggiore, si apre un locale destinato a sagrestia.
Facciata
La facciata principale decorata ad intonaco chiaro è costituita dal portale d'ingresso in legno posto centralmente. In alto sono presenti delle aperture ogivali vetrate. In chiusura della facciata, in corrispondenza con le falde del tetto, è presente un cornicione a modanatura semplice tripartita.
sagrato
Alla chiesa si accede dal cortile antistante, collegato direttamente alla piazza, tramite una rampa installata da poco con leggerissima pendenza.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1992)
Il presbiterio è costituito da altare e leggio in pietra naturale lavorata a motivi lobati. La sede è mobile e in legno.