chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Baronissi Salerno - Campagna - Acerno chiesa sussidiaria Maria SS. di Costantinopoli Parrocchia di Santissimo Salvatore Pianta; Coperture; Struttura; Facciata; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - intervento strutturale (1998) 1998 - 2003(inizio dei lavori intero bene); 2003 - 2003(consacrazione intero bene)
Chiesa di Maria Santissima di Costantinopoli
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Maria Santissima di Costantinopoli <Baronissi>
Altre denominazioni
Maria SS. di Costantinopoli
Ambito culturale (ruolo)
architettura moderna (costruzione)
Notizie Storiche
1998 - 2003 (inizio dei lavori intero bene)
Nel 1998 sono iniziati i lavori del nuovo complesso parrocchiale, dedicato alla Madonna di Costantinopoli, progettati dall'ing. A. Rago
2003 (consacrazione intero bene)
La chiesa è stata consacrata il 16 Febbraio 2003
Descrizione
L'intero complesso parrocchiale in cui sorge la Chiesa di Maria Santissima di Costantinopoli è stato edificato nel 1998 su progetto dell'ing. A. Rago. Nel Febbraio 2003 è stata consacrata.
Pianta
la pianta, ad unica navata, è rettangolare a schema longitudinale. Nelle pareti perimetrali interne si aprono delle nicchie che accolgono le statue dei Santi e il Tabernacolo. Il presbiterio è elevato su due scalini e disposto sul fondo
Coperture
la copertura è piana costituita da solai in legno lamellare e, per la parte centrale, in latero-cemento con apertura di tre lucernai
Struttura
La strutture è costituita da telai in c.a.
Facciata
Sull'ampio sagrato prospetta la facciata principale costituita da un portico a sette aperture, di cui sei ad arco.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione interna è in marmo policromo
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1998)
La chiesa è stata edificata secondo le indicazioni del Concilio Vaticano II in materia di adeguamento liturgico. Presenta l'altare e l'ambone in marmo, la sede in legno.