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Ivrea
Ivrea
chiesa
sussidiaria
San Salvatore
Parrocchia di S. Maria Assunta
Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale; Elementi decorativi
altare - aggiunta arredo (1972)
1651 - 1700(inizio lavori carattere generale); 1830 - 1832(inizio lavori carattere generale); 1977 - 1978(inizio lavori carattere generale); 2014 - 2015(inizio lavori carattere generale)
Chiesa di San Salvatore
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Salvatore <Ivrea>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche

1651 - 1700 (inizio lavori carattere generale)

La chiesa venne edificata nel XV secolo

1830 - 1832 (inizio lavori carattere generale)

restauro facciate

1977 - 1978 (inizio lavori carattere generale)

rifacimento copertura

2014 - 2015 (inizio lavori carattere generale)

restauro delle facciate
Descrizione

La chiesa era originariamente dedicata a San Dionisio Areopagita. Divenne parrocchiale quando, nel 1044 o poco dopo, vi si trasferì, dalla chiesa del Santissimo Salvatore e di Santo Stefano donata dal vescovo Enrico ai Benedettini per il loro monastero, il titolo del Santissimo Salvatore, insieme con la parte di giurisdizione parrocchiale che questa chiesa aveva all’interno della città. San Dionisio ne restava comunque contitolare. L’edificio affaccia sulla via principale della citta storica. La facciata sulla Via Palestro è opera, in stile classico, della prima metà dell’Ottocento. Presenta cornici architettoniche e capitelli di lesene, oltre a due teste di putti alate, unici elementi decorativi, realizzati con malta su supporto laterizio, nel caso delle teste anche con l’aiuto di grossi chiodi a fare da armatura. Per il resto le superfici sono a intonaco finito con un’arricciatura. A terra è presente un alto zoccolo in lastre di pietra. La facciata è stata recentemente restaurata con il risanamento dell’intonaco e delle decorazioni a stucco. E’ stata rifatta la tinteggiatura con richiamo ai colori ancora visibili prima del restauro. Sulle lesene, su specifica prescrizione della Sovrintendenza, sono state riproposte, con disegno, le scanalature secondo le tracce antiche ancora visibili. I fianchi della chiesa, quello est sulla Via Corte d’Assise, quello ovest verso due cortiletti interni, nonché il piccolo campanile, privi di qualunque motivo architettonico, sono finiti a intonaco. Tutti questi sono stati rinnovati di recente della tinteggiatura.
Pianta
La chiesa è impostata su un impianto a navata unica con volte a vela e si conclude con un presbiterio rialzato su tre gradini; il campanile, a pianta quadrata, sorge nell’angolo sul lato sud ovest.
Coperture
Coperture a due falde con struttura lignea in castagno e manto di copertura in coppi laterizi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione interna in scaglie di marmo con fascia centrale, longitudinale, con disegno in marmi policromi. Il pavimento del presbiterio è in lastre di marmo.
Impianto strutturale
Muratura portante in pietrame e laterizio intonacata su tutti i lati esternamente e all’interno, in buono stato di conservazione.
Elementi decorativi
L’interno presenta decorazioni a motivi fitomorfi e geometrici, oltre ad affreschi sulle pareti e volte. Esternamente non sono presenti affreschi.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1972)
mensa in materiale ligneo con presenza di simboli eucaristici
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