chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Montaione Volterra chiesa parrocchiale San Regolo Vescovo e Martire Parrocchia di San Regolo Vescovo e Martire Impianto strutturale; Pianta; Fondazioni; Struttura; Coperture; Scale; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi nessuno 1220 - 1220(costruzione intero bene); XVII sec - XVII sec(costruzione cappella compagnia); 1635 - 1635(trasformazione seicentesca intero bene); XVIII - XVIII(costruzione campanile); 2018 - 2019(restauro cupola)
Chiesa di San Regolo Vescovo e Martire
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Regolo Vescovo e Martire <Montaione>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze toscane (costruzione)
Notizie Storiche
1220 (costruzione intero bene)
edificio romanico costruito con l'incastellamento del paese di Montaione
XVII sec (costruzione cappella compagnia)
Nel corso del seicento viene unita al corpo della chiesa la cappella della Compagnia
1635 (trasformazione seicentesca intero bene)
Nel corso di metà seicento la chiesa assunse l'attuale veste a seguito della donazione di Scipione Ammirato.
XVIII (costruzione campanile)
A fine settecento si affianca al corpo della chiesa il campanile.
2018 - 2019 (restauro cupola)
Nel corso degli anni 2018 -2019 viene restaurata la cupola.
Descrizione
Chiesa al centro del paese, con tetto a spioventi e sottostante volta con unghiature, facciata con due contrafforti laterali de 1765. In fondo alla navata unica è la tribuna sopraelevata con altare. Nel centro della tribuna, iniziata a costruire nel 1602 e decorata nel 1854 da Cesare Maffei con la Vergine in gloria tra i santi Regolo e Bartolomeo, è collocato un Crocifisso ligneo del XIV secolo, molto venerato. In facciata è un bel portone del 1700 con cornice in pietra locale come il sovrastante stemma con l’ostia raggiante e due finestre. Contrafforti esterni a tutto sesto sul lato sinistro al cui centro sono le finestre. Affiancata al loto destro la Compagnia. Interno a navata unica con quattro altari laterali in pietra serena forniti di mensa. Nella tribuna rialzata è il presbiterio sovrastato dalla cupola che nell’ultimo dopoguerra fu nascosta da un manufatto a due spioventi e che nel 2019 è stata restaurata e riportata in vista con la nuova lanterna ripresa dalle fonti iconografiche. Il campanile a lato della facciata sulla destra è stato ricavato nel 1785 da una torre di proprietà del Comune.
Impianto strutturale
pareti in muratura, tre campate con volta in cotto, intonacata e con archi e unghiature in pietra serena
Pianta
rettangolare
Fondazioni
in muratura mista
Struttura
muri portanti di muratura mista e contrafforti a tutto sesto con profilature in pietra locale
Coperture
a capanna con capriate in legno e sottostante volta
Scale
una scaletta in pietra locale all’esterno sul lato della pendenza di via Roma. Una scaletta interna al muro fa accedere al pulpito sospeso. Le ampie scale di accesso al presbiterio di due rampe sono in marmo.
Pavimenti e pavimentazioni
pavimento a scacchiera di marmi bicromi posti in diagonale
Elementi decorativi
: listatura in pietra serena delle nervature architettoniche all’interno; affresco del Maffei del 1852 nella cupola; decoro pittorico del locale che ospita il fonte battesimale. Possibilità di decorare le pareti con panni damascati rossi