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Montecatini Val di Cecina
Volterra
chiesa
parrocchiale
San Biagio
Parrocchia di San Biagio
Impianto strutturale; Pianta; Fondazioni; Struttura; Coperture; Scale; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
altare - intervento strutturale (2008); ambone - aggiunta arredo (2008); presbiterio - intervento strutturale (2008)
1356 - 1356(costruzione intero bene); 1361 - 1361(consacrazione intero bene); 1450 - 1450(costruzione torre campanaria); 1550 - 1550(apertura nuovo ingresso intero bene); 2005 - 2007(restauro intero bene); 2015 - 2016(restauro torre campanaria)
Chiesa di San Biagio
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Biagio <Montecatini Val di Cecina>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze toscane (costruzione)
Notizie Storiche

1356  (costruzione intero bene)

inizio costruzione ad opera di Ugolino Guiducci e Ciulli Barletti

1361  (consacrazione intero bene)

consacrazione

1450  (costruzione torre campanaria)

metà secolo XV costruzione torre campanaria

1550  (apertura nuovo ingresso intero bene)

Per la costruzione della casa canonica attigua alla chiesa fu necessario tamponare l'originario ingresso alla chiesa in facciata. Fu aperto un nuovo ingresso su una parete laterale.

2005 - 2007 (restauro intero bene)

restauro complesso parrocchiale costituito dalla chiesa e dalla casa canonica

2015 - 2016 (restauro torre campanaria)

restuaro conservativo della torre campanaria
Descrizione

La chiesa intitolata a S. Biagio si affaccia sulla Piazza Garibaldi, nel centro storico di Montecatini Val di Cecina. Di impianto romanico, edificata in muratura mista con bozze di selagite sulla facciata, nel suo aspetto attuale risale alla seconda metà del XIV secolo e fu realizzata ad opera di Ugolino Guducci e Ciullo Barletti. L’impianto risulta a tre navate e si affaccia sulla Piazza Garibaldi con il lato est interrotto da due eleganti finestre trecentesche e da un grande portale di fattura posteriore alla data di costruzione dell’edificio, che ne costituisce l’ingresso principale. Inizialmente la Chiesa aveva la facciata principale rivolta a nord, dove era collocato anche l’ingresso; quando fu aggiunta la Canonica la facciata nord fu ostruita, e venne aperto l’attuale ingresso laterale sulla facciata est. Al suo interno, a pianta trapezoidale con tre navate delimitate da colonne, un ampio arco trasversale divide la navata dal presbiterio (rialzato di tre gradini) coperto da una volta a crociera. Le falde del tetto sono sostenute da una struttura in capriate di legno, su cui sono poste travi secondarie, travicelli e scempiato in pianelle, camicia di calce ed embrici e coppi come manto di copertura.
Impianto strutturale
l’impianto attuale dell’edificio della chiesa è probabilmente impostato in parte su precedenti strutture, e mostra una disposizione planimetrica irregolare dovuta alla conformazione dei margini delimitati dalle mura antiche del borgo.
Pianta
la chiesa ha un impianto trapezoidale,con navata centrale separata dalle laterali da colonne. Alle testate delle navate laterali, a fianco del presbiterio, si aprono due cappelle con due altari. Adiacente alla cappella di sinistra si eleva la torre campanaria. Sul lato sud della chiesa si colloca la sagrestia, anch’essa di forma trapezoidale. Sul lato Est della chiesa, laddove originariamente si trovava il fronte principale, si trova la canonica.
Fondazioni
si può presumere che il sistema delle fondazioni, continue in muratura, siano impostate direttamente.
Struttura
la struttura della chiesa e del campanile è in muratura portante, mista pietra e laterizio. La copertura della chiesa è costituita da capriate in legno, con struttura secondaria e travicelli. Il presbiterio è sormontato da una volta a crociera.
Coperture
la copertura della chiesa è stata recentemente sottoposta a restauro e miglioramento sismico. Il pacchetto di copertura, dall’interno verso l’esterno, è costituito da: pianelle, caldana in conglomerato di calce, impermeabilizzazione e manto di copertura in coppi e tegole.
Scale
vi è una scala all’interno della torre campanaria che permette l’accesso alla cella campanaria all’ultimo piano.
Pavimenti e pavimentazioni
la chiesa è pavimentata con marmette quadrate in marmo bianco e nero alternate. Il presbiteri è pavimentato in marmette bianche.
Elementi decorativi
l’interno della chiesa è improntato alla massima semplicità, pochi gli elementi decorativi. Le pareti interne sono pitturate a finti ricorsi di pietra tipo arenaria, bianco avorio e grigio. La medesima decorazione pittorica ricorre sugli archi sostenuti dalle colonne, e sulla porzione muraria soprastante. Solo il presbiterio è tinteggiato di bianco. Le colonne sono realizzate in muratura, poggianti su basamento in pietra e coronate da capitelli in stile corinzio stilizzato. Il fusto delle colonne è decorato a “marmorino”, tipo marmo rosa. Nelle due cappelle a fianco del presbiterio si trovano due altari in pietra serena; un terzo altare si trova al centro della parete laterale della navata destra.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (2008)
L’adeguamento liturgico è stato realizzato nel 2008. L’adeguamento liturgico ha riguardato per quanto riguarda l'altare un abbassammento delle basi presenti sotto lo colonne dello stesso altare. L’autorizzazione alle modifiche era ricompresa nel progetto di restauro di insieme della chiesa.
ambone - aggiunta arredo (2008)
L’adeguamento liturgico è stato realizzato nel 2008. L’adeguamento liturgico ha riguardato per quanto riguarda l'ambone l'aggiunta sulla base della struttura del vecchio ambone/leggio di un'aquila in alabastro realizzata da un'artista volterrano Del Colombo. Sull'aquila è stato applicato un leggio in plexiglass. L’autorizzazione alle modifiche era ricompresa nel progetto di restauro di insieme della chiesa.
presbiterio - intervento strutturale (2008)
L’adeguamento liturgico è stato realizzato nel 2008. L’adeguamento liturgico ha riguardato il presbiterio per quanto riguarda la sostituzione della presente moquette verde con l'attuale pavimento in marmette di marmo bianco. L’autorizzazione alle modifiche era ricompresa nel progetto di restauro di insieme della chiesa.
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