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Ghizzano
Peccioli
Volterra
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parrocchiale
Santi Germano e Prospero
Parrocchia dei Santi Germano e Prospero
Impianto strutturale; Pianta; Fondazioni; Struttura; Coperture; Scale; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
altare - intervento strutturale (1972); presbiterio - intervento strutturale (2017)
1818 - 1818(riedificazione intero bene); 1826 - 1826(costruzione fonte battesimale); 1850 - 1850(realizzazione affresco parete coro); 1914 - 1914(costruzione navata laterale); 1938 - 1944(restauro intero bene); 1972 - 1972(adeguamento presbiterio); 1995 - 1995(rifacimento intonaci intero bene); 2004 - 2004(impianto di riscaldamento intero bene); 2016 - 2017(restauro conservativo intero bene)
Chiesa dei Santi Germano e Prospero
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa dei Santi Germano e Prospero <Ghizzano, Peccioli>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze toscane (costruzione)
Notizie Storiche

1818  (riedificazione intero bene)

riedificazione dalle fondamenta

1826  (costruzione fonte battesimale)

costruzione fonte battesimale in marmo

1850  (realizzazione affresco parete coro)

realizzazione affresco raffigurante Santo titolare sulla parete di fondo del coro

1914  (costruzione navata laterale)

costruzione navata laterale

1938 - 1944 (restauro intero bene)

restauro

1972  (adeguamento presbiterio)

intervento di adeguamento liturgico con demolizione del vecchio altare

1995  (rifacimento intonaci intero bene)

rifacimento intonaci esterni e relativa tinteggiatura

2004  (impianto di riscaldamento intero bene)

realizzazione nuovo impianto di riscaldamento a pavimento flottante con pedana in legno; impianto alimentato elettricamente

2016 - 2017 (restauro conservativo intero bene)

restauro conservativo con rifacimento del tetto in legno, inserimento di catene e fasce metalliche per un miglioramento statico, nuovi infissi, nuovo impianto elettrico e diffusione sonora, tinteggiatura interna e esterna
Descrizione

La Chiesa, pur presentandosi all’esterno piuttosto liscia e piatta, domina con la sua imponenza la piazzetta antistante. La facciata, un poco sacrificata alla vista perché vicina ad altri edifici, è rivolta verso ovest; presenta al centro un portale con cornice sagomata sormontato da una lunetta, al di sopra un oculo lucifero con cornice. Segue un cornicione sorretto da due lesene che incorniciano la facciata; superiormente una cornice più sporgente definisce il lato inferiore del timpano che conclude la facciata sulla cui sommità vi è una croce in ferro. Sulla sinistra, guardando il fronte, vi è affiancata la cappella della Madonna, con una facciata divisa da lesene con portone rettangolare inquadrato da una cornice semplice e architrave sporgente in armonia con il portale principale. Al centro una finestra circolare con cornice. La sommità termina con un profilo mistilineo. Il fronte sud su via della Chiesa è scandito dai contrafforti ed è dominato dal campanile. Vi è la porta lignea di accesso secondario alla chiesa con scalinata in pietra. Il retro, a est, è piuttosto semplice e privo di decorazioni, vi si trova la porta di accesso al campanile e ai due ripostigli seminterrati. Il lato nord dà su un piccolo giardinetto di proprietà della chiesa. Il fronte è caratterizzato dalla sporgenza di volumi secondari (l’altare di San Antonio e il fonte battesimale). Vi è una scaletta con ringhiera in ferro che consente l’ingresso alla sagrestia. La copertura della Chiesa dei SS. Germano e Prospero è di tipo tradizionale con travi e travicelli in legno di castagno e manto in coppi ed embrici di terracotta. Si tratta di una copertura a capanna a cui è affiancato sul lato sinistro una copertura a falda unica; agli angoli est vi sono due coperture a padiglione, una della sagrestia e l’altra della scala del campanile. All’interno la Chiesa è tutta in volta pitturata e decorata. La navata principale è in comunicazione con la navata laterale attraverso tre grandi arcate. Il presbiterio è sopraelevato di un gradino insieme al coro che è più stretto rispetto alla navata principale. Dal coro si accede alla sagrestia e al campanile.
Impianto strutturale
una navata principale porta alla zona presbiteriale dove vi è un altare a mensa, sul retro dell’altare troviamo il coro. Affiancata alla navata principale, con tre grandi archi la chiesa è in comunicazione con la cappella della Madonna. Da questa e dalla zona presbiteriale si può accedere al Tabernacolo. Sul lato nord si trova la sagrestia e sul lato opposto il campanile.
Pianta
è a pianta rettangolare con sporgenze di volumi secondari sul fronte nord e contrafforti sul fronte sud
Fondazioni
si suppone che i muri perimetrali appoggino direttamente sul terreno ad una profondità di circa 1.5 metri
Struttura
si tratta di muratura portante in mattoni e pietre
Coperture
è formata da travi e travicelli in legno di castagno, scempiato in mezzane di cotto, barriera al vapore, isolante termico e guaina impermeabile, manto in coppi e embrici di cotto
Scale
scale esterne: - scala in pietra forte formata da 3 gradini all’ingresso laterale su via della chiesa; - scaletta in laterizio e ferro, rivestimento in pietra e ringhiera in ferro che mette in comunicazione la sagrestia con il giardino sul lato nord. scale interne: - scaletta del campanile che presenta un rivestimento recente in cotto; - scaletta in legno di accesso al campanile in pessime condizioni
Pavimenti e pavimentazioni
si tratta di mattonelle di pastina cementizia bicrome di forma ottagonale e quadrata con cornice di rigiro dal disegno geometrico. La zona dell’altare è in marmo
Elementi decorativi
Sul soffitto del presbiterio sono rappresentati i quattro evangelisti e il Redentore. Sul soffitto del coro è rappresentata la Madonna del Carmine e San Simone Stock. La parete, sede del Presidente, presenta una decorazione che riproduce una croce con i simboli cristiani. Sulla parete fondale del coro è rappresentato San Germano. Le pareti presentano tutte una riquadratura con filettatura. A ciascun ingresso presenza di acquasantiere in marmo. Sulla parete di destra presenza di lapidi commemorative in marmo. Presenza di due confessionali in legno nella chiesina della Madonna. All’ingresso della chiesina della Madonna vi è un fonte battesimale formato da un grande catino su colonna tutto in marmo con la statua di San Giovanni in terracotta. Tabernacolo in marmo realizzato con pezzi del vecchio altare demolito. Nicchie contenenti statue della Madonna del Rosario, la Madonna Addolorata e Gesù. Piccola teca contenente la statua di San Antonio. Coro ligneo.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1972)
Il parroco del tempo, per rinnovare l’interno della chiesa adattandolo alla nuova riforma liturgica, procedette con una votazione popolare. Venne rimosso il vecchio altare in marmo e con parte degli elementi rimossi venne costruito il nuovo altare a mensa (parte basamentale) e fatto il nuovo Tabernacolo. Venne fatta una grande apertura architravata per mettere in comunicazione il nuovo altare e il tabernacolo. La balaustra che separava la zona presbiteriale dalla navata centrale venne rimossa e collocata nella cappella della Madonna di fronte al Tabernacolo. Venne realizzata una nuova sede del Presidente in legno e collocata sul retro del nuovo altare. Tali lavori ebbero l’approvazione della Commissione Diocesana per l’Arte Sacra
presbiterio - intervento strutturale (2017)
nella zona presbiteriale la sede del Presidente è stata collocata a destra dell’altare e l’ambone a sinistra
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