chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Cappella Lucca Lucca chiesa parrocchiale S. Lorenzo Parrocchia di San Lorenzo Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Campanile; Prospetti; Elementi decorativi; Pavimenti interni presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979) 1260 - 1260(menzione intero bene); XVI sec. - XVI sec.(menzione intero bene); 1837 - 1849(menzione intero bene); 1900 - 1910(ampliamento intero bene); 2001 - 2001(ristrutturazione campanile); 2009 - 2009(menzione intero bene); 2014 - 2014(ristrutturazione intero bene)
Chiesa di San Lorenzo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Lorenzo <Cappella, Lucca>
Altre denominazioni
S. Lorenzo diacono m. S. Lorenzo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (impianto)
maestranze area lucchese (ampliamento)
Notizie Storiche
1260 (menzione intero bene)
La chiesa è elencata nell’estimo della Diocesi di Lucca del 1260 con la dedica a San Lorenzo. (1)
XVI sec. (menzione intero bene)
Nell’archivio parrocchiale sono registrate diverse spese per l’acquisto di materiale edile e per compensi pagati agli scalpellini risalenti al secolo XVI. (1)
1837 - 1849 (menzione intero bene)
Nell’archivio parrocchiale, negli anni compresi tra il 1837 e il 1849, sono registrate ingenti somme a disposizione per opere di ristrutturazione. (1)
1900 - 1910 (ampliamento intero bene)
Nel questionario del 1932 compilato nell’ambito della visita pastorale dell'Arcivescovo Antonio Torrini si legge che nel corso degli anni 1900-1910 la chiesa è stata oggetto di un ampliamento. (2)
2001 (ristrutturazione campanile)
Nel 2001 la torre campanaria è stata oggetto di un intervento di ristrutturazione e consolidamento. (2)
2009 (menzione intero bene)
Nel 2009 a causa di consistenti lesioni delle strutture murarie dovute all’incuria la chiesa viene chiusa al culto. (2)
2014 (ristrutturazione intero bene)
Nel 2014 sono stati eseguiti i lavori di ristrutturazione della chiesa in seguito ai quali si è proceduto alla riapertura dell’edificio al culto. (2)
Descrizione
La prima testimonianza ufficiale dell’esistenza della chiesa è l’estimo della Diocesi di Lucca del 1260 in cui l’edificio è inserito con la dedica a San Lorenzo. Con ogni probabilità però l’impianto dell’edificio è anteriore, risalente circa ai secoli X-XI, come testimoniato dalla tessitura muraria delle pareti perimetrali in prossimità della facciata realizzata con blocchi in pietra squadrata tipici degli edifici di culto medievali. Non è stato possibile reperire notizie storiche ufficiali riguardanti specifici interventi sulla chiesa, ma nell’archivio parrocchiale sono stati rinvenuti documenti contabili grazie ai quali possono essere fatte delle supposizioni. Nel corso del secolo XVI sono registrate diverse piccole spese per l’acquisto di materiale edile e per compensi pagati agli scalpellini, probabilmente pagamenti eseguiti per interventi di ordinaria o straordinaria manutenzione. Nel periodo compreso tra gli anni 1837 e 1849 sono state invece messe a disposizione somme più ingenti a fini edili, forse legate a opere di maggiore consistenza. Nel questionario compilato nell’ambito della visita pastorale del 1932, dell'Arcivescovo Antonio Torrini, si fa riferimento ad un ampliamento della chiesa eseguito negli anni compresi tra il 1900 e il 1910. Dalla lettura della tessitura muraria a vista è facile desumere che l’allungamento sia avvenuto dal lato dell’abside, caratterizzato da tessitura di scarsa qualità, in contrasto con quella delle pareti laterali dal lato del fronte principale risalente all'impianto dell'edificio. Nell’ambito di tale intervento è stata anche realizzata, molto probabilmente, la facciata a vela in laterizio in posizione addossata a quella originaria in pietra. Nei primi anni del XXI secolo il complesso della chiesa si trova in condizioni di conservazione critiche. Nel 2001 la torre campanaria viene infatti sottoposta ad un intervento di consolidamento mentre nel 2009 la chiesa viene chiusa al culto a causa delle consistenti lesioni delle strutture.
Pianta
La chiesa presenta pianta rettangolare a singola navata con abside semicircolare. Lungo la parete laterale destra corre un portico da cui si accede ai locali parrocchiali e alla sacrestia, collegata a sua volta con il presbiterio tramite una porta.
Impianto strutturale
L’impianto strutturale della chiesa è in muratura continua in pietra con copertura a capanna in legno. Le porzioni di pareti laterali a ovest sono costituite da una tessitura regolare con conci in pietra squadrata mentre la parte dal lato ovest, compresa la muratura dell’abside, è realizzata in pietrame.
Coperture
Il tetto ligneo a capanna della chiesa presenta manto di copertura in laterizio.
Campanile
La torre campanaria a pianta quadrata, presenta struttura indipendente, cella campanaria unica aperta sui quattro lati con una bifora e una sommità merlata.
Prospetti
La facciata della chiesa è stata realizzata probabilmente ad inizio 1900 in stile simil neoclassico: forma a capanna con sommità a vela, due lesene con capitello simil ionico per lato che sorreggono una trabeazione e il timpano. La porta di ingresso si trova in posizione centrale ed è caratterizzata da una semplice cornice in pietra serena. Gli altri fronti esterni sono lasciati in muratura facciavista.
Elementi decorativi
La volta a botte con lunette della navata è decorata con cornici a motivo geometrico nei toni del grigio e del rosso mentre il catino absidale presenta una rappresentazione sacra. Le pareti laterali sono scandite da lesene con capitello simil ionico dipinte con motivo marmoreo nei toni del rosso così come anche il fregio della relativa trabeazione e l’intradosso degli archi trasversali.
Pavimenti interni
La pavimentazione della chiesa è realizzata in cementine quadrate con disegno floreale stilizzato.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979)
L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto la collocazione, al centro del presbiterio e direttamente poggiato sulla pavimentazione, dell’altare della celebrazione in legno. Sulla sinistra, poggiato su di una pedana lignea, si trova un ambone ligneo; mentre sulla destra, affianco all’altare maggiore storico una poltrona antica in legno è utilizzata come sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta quella nel tabernacolo, in marmo, dell’altare maggiore storico.