chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Santa Maria del Giudice Lucca Lucca chiesa parrocchiale S. Maria Assunta Parrocchia di Santa Maria Assunta Pianta; Facciata; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti interni; Campanile presbiterio - intervento strutturale (1965/1970) XI - XII(notizie storiche intero bene); 1360 - 1360(notizie storiche intero bene); 1375 - 1375(notizie storiche intero bene); XVI sec. - XVI sec.(notizie storiche intero bene); 1891 - 1891(notizie storiche campanile); 1931 - 1931(restauro intero bene)
Chiesa di Santa Maria Assunta
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santa Maria Assunta <Santa Maria del Giudice, Lucca>
Altre denominazioni
S. Maria Assunta
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lucchesi (impianto)
maestranze lucchesi (ricostruzione)
Notizie Storiche
XI - XII (notizie storiche intero bene)
La chiesa primitiva fu costruita dalla famiglia dei "Leone Giudice". Era una piccola cappella orientata, probabilmente, come l'attuale ovest-est.Per le aumentate esigenze della popolazione, dopo un secolo venne costruita l’attuale chiesa.(1,4)
1360 (notizie storiche intero bene)
Nel 1360 la chiesa di Santa Maria Assunta fu unita alla chiesa plebana di San Giovanni.(2,4)
1375 (notizie storiche intero bene)
Fu ricostruita nel 1375, come riportato nell'epigrafe scolpita nella seconda colonna nella navata sinistra. (1,4)
XVI sec. (notizie storiche intero bene)
Nel XVI secolo la chiesa ottenne il fonte battesimale, provocando la progressiva decadenza della chiesa plebana di San Giovanni. (2,4)
1891 (notizie storiche campanile)
Sopra il campanile è posta la banderuola metallica riportante l'anno 1891. Anno in cui probabilmente è stato eretto.
1931 (restauro intero bene)
Nel 1931 fu eseguito un intervento di restauro alla chiesa. (1)
Descrizione
La famiglia dei Leone Giudice fu una famiglia lucchese antica e nobile, a cavallo dell’anno Mille, che aveva beni nella località di Santa Maria del Giudice. Sappiamo che nel XII secolo la famiglia fece costruire una chiesa, più piccola dell’attuale, orientata secondo l’asse est-ovest e che, per le aumentate esigenze della popolazione, dopo un secolo questa venne ristrutturata ed ampliata. Nel 1360 alla chiesa di Santa Maria Assunta fu unita quella plebana di San Giovanni e l’interno fu ancora modificato nel 1375, come si legge su un’iscrizione presente sulla seconda colonna di sinistra. Nel XVI secolo la chiesa ottenne il fonte battesimale, e questo provocò la progressiva decadenza della chiesa plebana di San Giovanni. La pianta della chiesa è a tre navate, divise da raffinate colonne di calcare bianco finite con capitelli altrettanto raffinati, e si conclude con un’abside, orientata ad est; anche il resto dell’edificio è stato costruito in conci di calcare bianco proveniente dalle cave locali, che esaltano la purezza di questo romanico equilibrato ed abbagliante di chiara influenza pisana. La facciata è a salienti e il corpo centrale presenta due ordini di arcate cieche sovrapposte, più un terzo ordine a timpano scandito da piccole colonne architravate. Esternamente l’ordine inferiore presenta una teoria di arcate cieche che, pur ispirandosi ai modelli pisani, li traducono in un linguaggio tipicamente lucchese, dal quale è assente qualsiasi cenno di bicromia. Al centro della facciata il portale presenta un’architrave scolpita a motivi vegetali di notevole qualità, così come la mensola che riporta un’iscrizione e un motivo decorativo ad altorilievo, con sotto una cornice ad ovuli e dentelli. Sopra l’archivolto si trova una lunetta all’interno della quale è stata dipinta, in epoca molto recente, la raffigurazione di una Madonna, che appesantisce e mortifica la percezione dell’insieme. Anche nei prospetti laterali, all’interno delle arcate cieche, sono state realizzate alcune finestre che ne interrompono la continuità. L’abside risulta quasi completamente inglobata da due volumi accessori costruiti tra il XVIII e il XIX secolo e il campanile, di forma ottagonate, si erge proprio sopra l’abside della chiesa;dalla forma circolare dell’abside, la torre campanaria si rastrema verso l’alto con una pianta ottagonale. Una banderuola fissa al 1891 la data della sua costruzione. L’interno della chiesa, a tre navate divise da colonne su cui si impostano gli archi a tutto sesto, è ben conservata. Il soffitto è a capriate lignee e in controfacciata si trova un organo di pregevole fattura. I due confessionali sono molto particolari: realizzati nello spessore della muratura sono inquadrati in una cornice architettonica di ispirazione classica di notevole qualità. Il presbiterio è sollevato da tre gradini ad andamento mistilineo al cui al centro è posto l’altare della celebrazione. L'abside presenta una decorazione pittorica nel catino absidale, anche questa realizzata in epoca recente, raffigurante l'incoronazione della Madonna.
Pianta
La pianta della chiesa si presenta a tre navate con abside semicircolare.
Facciata
La generale struttura della facciata è a salienti. Sono presenti due ordini di arcate cieche; quella inferiore impostata su colonne con semplici capitelli, ha al centro il portale, incorniciato da paraste. Sopra è posto l’architrave con bassorilievo raffigurante girali vegetali e tralci di ispirazione classica. Sembra essere un frammento di trabeazione con le tipiche cornici a ovuli e dentelli - forse un pezzo antico reimpiegato - sul quale è stata incisa un’iscrizione con data. (nell’iscrizione sarebbe scritto “Transierat Annus M(illesimus) Oct(agesimus) Quintus”, quindi: “trascorso l’anno 1185”). Sopra l’archivolto è racchiusa una lunetta raffigurante la madonna. Al disopra le tre arcate impostate su paraste, sono sormontate da un timpano a colonnette architravate, con al centro un oculo, con decorazione ad anelli concentrici ed elementi geometrici triangolari.
Impianto strutturale
La struttura è in conci di pietra di calcare bianco.
Coperture
Copertura è a capanna in manto in coppi ed embrici.
Pavimenti interni
Il pavimento ha nella navata centrale, lastre in marmo. Nelle navate laterali è in mattonelle in cotto. Nel presbiterio è con mattonelle bicrome in marmo bianco e nere.
Campanile
Il campanile, si erge sopra l’abside della chiesa; dalla forma circolare dell’abside, la torre campanaria si rastrema verso l’alto con una pianta ottagonale. Sopra la banderuola è indicata probabilmente, la data della sua costruzione del 1891.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1965/1970)
L’intervento di adeguamento liturgico, che non ha tuttavia carattere di stabilità, ha visto prima di tutto, la rimozione delle balaustrate anteriori, e la collocazione al centro del presbiterio, direttamente sulla pavimentazione, dell’altare della celebrazione in legno. Sulla sinistra, anch’esso poggiante direttamente sul pavimento, si trova un leggio ligneo che funge da ambone; mentre sulla destra, sopra una pedana lignea affianco all’altare maggiore storico, è collocata un’antica poltrona in legno adattata a sede del celebrante. La custodia eucaristica è rimasta quella del tabernacolo, in marmo, dell’altare maggiore storico.