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Chiesa di San Quirico
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Quirico <Monte San Quirico, Lucca>
Altre denominazioni
S. Quirico m. S. Quirico
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lucchesi (impianto)
maestranze lucchesi (ampliamento)
Notizie Storiche
788 (menzione intero bene)
In una carta dell’Archivio Arcivescovile di Lucca datata 788 viene citata una “basilichetta" sul Monticello dedicata a San Quirico. (1)
XI sec. (impianto intero bene)
In alcune carte arcivescovili di metà XI secolo relative ad una donazione alla parrocchia si leggono le seguenti parole: “ecclesia et monasterio beati sancti quirici” edificata “in loco et finibus ubi dicitur Monticello prope fluvio serclo”. (1)
1866 (ampliamento intero bene)
Nel 1866 la chiesa è oggetto di un intervento di ampliamento e di risistemazione degli interni. (1)
1897 (restauro facciata)
Nel 1897 viene realizzata la nuova facciata in stile neoclassico. (1)
Descrizione
La chiesa di Monte San Quirico ha origini antiche: la prima testimonianza ufficiale dell’esistenza di un edificio di culto risale ad una carta datata 788 in cui viene citata una “basilichetta sul Monticello” dedicata a San Quirico. L’edificio antico doveva essere piccolo e poco dignitoso se già a metà del secolo XI si procede alla sua demolizione e ricostruzione, come testimoniato nell’atto di donazione da cui sono stati ricavati i fondi per l’intervento in cui è possibile leggere le seguenti parole: “ecclesia et monasterio beati sancti quirici” edificata “in loco et finibus ubi dicitur Monticello prope fluvio serclo”. La nuova chiesa, realizzata a tre navate, viene ampliata e completamente ridecorata nella seconda metà del 1800 snaturando l’originale carattere sobrio e semplice. Nell’ambito dell’intervento di ampliamento, i cui lavori sono terminati nell’anno 1866, anche la torre campanaria è stata rimaneggiata, limitandone lo sviluppo in altezza che la caratterizzava. Gli interni sono stati interamente intonacati e dipinti con ricche cornici a carattere geometrico, immagini sacre e elementi floreali. Il fronte principale a vela, di forte carattere neoclassico, è stato realizzato successivamente nel 1897.
Pianta
La chiesa presenta pianta rettangolare a tre navate e abside semicircolare che insiste solo sulla centrale.
Impianto strutturale
L’impianto strutturale è costituito da pareti esterne portanti in muratura continua in pietra, pilastri a sezione rettangolare su cui si impostano gli archi a tutto sesto di separazione tra le navate e copertura lignea a capanna sulla navata centrale, a singolo spiovente sulle laterali.
Coperture
Il tetto della chiesa presenta manto di copertura in laterizio.
Campanile
Il campanile a struttura indipendente dalla chiesa è posizionato in prossimità del lato destro dell’abside. La torre presenta pianta quadrata e uno scarso sviluppo in altezza; la cella campanaria è unica e aperta sui quattro lati con una finestra centinata.
Prospetti
I fronti esterni sono intonacati e tinteggiati in color giallo pastello; in certi punti alcune pietre squadrate del paramento murario sono lasciate a vista. La facciata a salienti è stata realizzata negli ultimi anni del 1800 in stile neoclassico.
Elementi decorativi
Le volte a botte, con lunette della navata centrale, sono riccamente dipinte con motivi floreali associati a cornici geometriche policrome che incorniciano immagini sacre. Le volte a vela delle navate laterali sono invece dipinte a sfondo arancione pastello con elementi floreali e una cornice in blu. I pilastri di divisione della navata e la relativa trabeazione sono in parte dipinti a similare una realizzazione di questi elementi in un marmo dai toni dell’arancione.
Pavimenti interni
La pavimentazione della chiesa è realizzata in marmo bianco e grigio scuro, nel presbiterio le mattonelle sono disposte a scacchiera.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1980-1989)
L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto, prima di tutto, la rimozione dell’altare maggiore storico, delle balaustrate e la realizzazione, al centro del presbiterio, di una predella marmorea, dove sono stati collocati la mensa e il paliotto, in marmo, dell’altare maggiore storico, adattandoli ad altare della celebrazione. Sulla sinistra, in prossimità degli scalini del presbiterio, poggiato direttamente sul pavimento del presbiterio, con alcune parti del dossale dell’altare maggiore storico, è stato realizzato l’ambone in marmo; mentre addossato alla parete dell’abside, in posizione centrale, un antico scranno maggiore di coro, in legno, è stato adattato come sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta quella del tabernacolo, in marmo, dell’altare maggiore storico che, però, è stato collocato sulla mensa dell’altare laterale di sinistra. In presbiterio, addossato al pilastro destro e poggiante direttamente sulla pavimentazione, è stato collocato il fonte battesimale storico utilizzato per l’amministrazione del Battesimo.