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Chiesa di Sant'Antonio da Padova
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Chiesa di Sant'Antonio da Padova <Pian di Cerreto, Castiglione di Garfagnana>
Altre denominazioni
S. Antonio da Padova
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (impianto)
Notizie Storiche
1920 (notizie storiche intero bene)
L'antica chiesa che sorgeva al centro del paese fu distrutta dal terremoto del 1920. Fu interamente ricostruita nell'attuale posizione ed è dedicata a S.Antonio da Padova celebrato il 13 giugno.
Descrizione
L'antica chiesa che sorgeva all'interno del paese oggi non esiste più poiché andò distrutta durante il terremoto del 1920; subito dopo la comunità costruì quella attuale, dedicata a S. Antonio da Padova, ma questa volta fuori dal paese. L’edificio è di dimensioni contenute e di forme molto semplici, soprattutto sull’esterno dove la decorazione della facciata si è ispirata ad un motivo vagamente post-moderno. La navata è unica, con abside semicircolare, e le decorazioni interne sono di fattura abbastanza recente così come l’altare e gli arredi caratterizzati da stili diversi. Il campanile è stato costruito contestualmente alla chiesa ma in una posizione indipendente.
Pianta
La chiesa è costituita da un'unica navata di forma rettangolare con abside semicircolare.
Impianto strutturale
L'impianto strutturale è in pietra mista, la struttura della copertura è costruita con capriate lignee, arcarecci, travi e travicelli.
Coperture
Il manto di copertura è in coppi ed embrici.
Facciata
La facciata risulta intonacata e alla base ha uno zoccolo in cemento su cui si impostano, ai lati, due paraste che culminano con un arco parietale poco sporgente. Al centro si trova il portale con cornice di pietra e al di sopra un rosone circolare.
Pavimenti interni
I pavimenti interni sono realizzati in mattonelle bicrome di cemento bianco-nero disposte nell'aula in diagonale, mentre nel presbiterio a formare disegni geometrici.
Campanile
Il campanile è posizionato sulla sinistra. Ha una struttura in pietra mista e laterizio di grosso spessore. La base è a forma di tronco di piramide, ai piani superiori, scanditi da cornici marcapiano in laterizio, si aprono monofore realizzate ancora in laterizio.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1965/1970)
L’intervento di adeguamento liturgico, senza carattere di stabilità, ha visto la collocazione subito fuori dell’area del presbiterio storico, in posizione centrale, su una pedana lignea dell’altare della celebrazione in legno. All’interno dell’area presbiterale, sulla sinistra, direttamente poggiante sul pavimento, si trova l’ambone in legno; mentre sulla destra, una sedia lignea, è utilizzata come sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta quella nel tabernacolo, in marmo, dell’altare maggiore storico.