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Parezzana
Capannori
Lucca
chiesa
parrocchiale
S. Giorgio
Parrocchia di San Giorgio
Pianta; Struttura; Coperture; Prospetti; Elementi decorativi; Pavimenti interni; Campanile
presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979)
XI sec. - XI sec.(menzione intero bene); 1024 - 1024(menzione intero bene); 1795 - 1795(costruzione campanile); 1859 - 1859(ampliamento intero bene); 1933 - 1933(ampliamento campanile)
Chiesa di San Giorgio
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Giorgio <Parezzana, Capannori>
Altre denominazioni Chiesa di S. Giorgio m.
S. Giorgio
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (impianto)
Notizie Storiche

XI sec.  (menzione intero bene)

Documento conservato nell’archivio della Chiesa Cattedrale di San Martino che fa obbligo ai canonici di dare 100 soldi alla chiesa di San Giorgio “de Parathana”. La chiesa è dedicata ad un santo guerriero per cui si pensa sia di epoca longobarda. (1)

1024  (menzione intero bene)

Risale all'anno 1024 il testamento conservato nell’archivio della Chiesa Cattedrale di San Martino con il quale il defunto lascia un pezzo di terra “presso la chiesa di Parezzana”. (1)

1795  (costruzione campanile)

Costruzione del campanile. (1)

1859  (ampliamento intero bene)

Ricostruzione con ampliamento dell’edificio sacro. (1)

1933  (ampliamento campanile)

Rialzamento della cella campanaria e dei suoi finestroni di circa un metro. (1)
Descrizione

Il complesso della chiesa di San Giorgio, risalente al XI secolo, sorge lungo la via Traversa di Parezzana, circondato da campi e giardini, è costituito da chiesa, canonica, orto e cimitero con piccola stanza mortuaria. L’impianto architettonico è semplice: navata unica a terminazione absidata e transetto con bracci molto corti. Il soffitto è caratterizzato da volte a botte lunettate, con catino nella zona absidale. Il campanile è strutturalmente indipendente dalla chiesa, posizionato lungo la parete laterale sud. I fronti esterni della chiesa sono intonacati, lacune del rivestimento lasciano intravedere la muratura in pietra irregolare.
Pianta
Croce latina con navata unica a terminazione absidale; i bracci del transetto sono molto corti, circa due metri ciascuno.
Struttura
Poiché le pareti esterne sono intonacate, la struttura verticale si scorge solo in corrispondenza dell’abside in cui il rivestimento è lacunoso: essa è a muratura portante in pietra a pezzatura e forma mista.
Coperture
A capanna con struttura portante lignea e manto in laterizio. Il campanile presenta una copertura a padiglione sempre in legno e laterizio.
Prospetti
Facciata a capanna intonacata e tinta con color beige chiaro, il timpano è messo in evidenza dalle modanature dello stesso colore che lo incorniciano; ai lati una coppia di lesene su basamento in pietra, coronate con capitelli in stile dorico semplificato. La porta di ingresso si trova in posizione centrale, incorniciata e dominata da una semplice architrave in pietra. Più in alto, in linea con la porta, una decorazione pittorica di forma rettangolare che rappresenta il Santo Guerriero Giorgio. Le pareti laterali e quella dell’abside sono intonacate. Il rivestimento si presenta in medio stato di degrado e in alcune parti lacunoso.
Elementi decorativi
L’intero soffitto presenta delle pitture murali a motivo geometrico fra cui si inseriscono alcune immagini sacre. Le lesene che scandiscono l'andamento delle campate presentano un capitello in stile ionico semplificato sormontato da una serie di modanature di colore bianco. Le lesene e il fregio sono dipinti con motivo marmoreo.
Pavimenti interni
Realizzata con mattonelle di marmo bianco e nero alternate. La disposizione mette in evidenza il corridoio di collegamento tra la porta di ingresso e l’area del presbiterio con un motivo a scacchiera inserito fra due fasce in marmo nero.
Campanile
Indipendente dall’impianto della chiesa è posizionato lungo la parete sud della stessa, tra il braccio del transetto e l’abside. Esso presenta pianta quadrata con una cella campanaria. Il paramento murario è in pietra faccia vista mista a laterizio. Segni dell’innalzamento dei primi anni ’90 della cella campanaria sono evidenti nell’incorniciatura delle monofore in laterizio nuovo.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979)
L’intervento di adeguamento liturgico ha carattere di provvisorietà; è formato, infatti, da elementi mobili a carattere eterogeneo. Al centro del presbiterio è stato posto l’altare della celebrazione, realizzato in legno, e alla sua destra un semplice leggio ligneo, funge da ambone, mentre sulla sinistra, inserita in una nicchia, una poltrona lignea antica è usata come sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta quella nel tabernacolo marmoreo dell’altare maggiore storico.
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