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Camaiore
Lucca
chiesa
parrocchiale
S. Maria Assunta
Parrocchia di Santa Maria Assunta
Facciata; Pianta; Presbiterio; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Cantoria; Campanile
presbiterio - intervento strutturale (1995)
1278 - 1278(costruzione intero bene); 1356 - 1356(costruzione campanile); 1387 - 1387(ricezione fonte intero bene); 1458 - 1458(conclusione facciata); XVI sec. - XVI sec.(rimaneggiamenti intero bene); 1571 - 1571(titolo intero bene); XVII sec. - XVII sec.(rifacimenti intero bene); 1915 - 1915(1915 intero bene)
Chiesa di Santa Maria Assunta
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Maria Assunta <Camaiore>
Altre denominazioni S. Maria Assunta
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (costruzione)
maestranze area lucchese (ampliamento)
Notizie Storiche

1278  (costruzione intero bene)

La chiesa di Santa Maria Assunta venne fondata nel 1278.

1356  (costruzione campanile)

Nel 1356 fu costruito il campanile come testimoniato da un’epigrafe.

1387  (ricezione fonte intero bene)

Nel 1387 la chiesa di Santa Maria Assunta di Camaiore ricevette il fonte battesimale.

1458  (conclusione facciata)

Nel 1458 fu conclusa la facciata della chiesa.

XVI sec.  (rimaneggiamenti intero bene)

Nel XVI secolo l’edificio subì dei rimaneggiamenti.

1571  (titolo intero bene)

Nel 1571 alla chiesa di Camaiore fu concesso il titolo di collegiata.

XVII sec.  (rifacimenti intero bene)

Nel XVII secolo la chiesa subì dei lavori di rifacimento per adattarla al gusto dell’epoca.

1915  (1915 intero bene)

Nel 1915 l’edificio fu restaurato eliminando alcune parti dell’apparato decorativo barocco.
Descrizione

Situata in pieno centro storico, la collegiata di Santa Maria Assunta fu fondata nel 1278, nel 1356 venne terminato il campanile e circa trent’anni dopo, nel 1387, il Pontefice Urbano VI concesse alla Chiesa di Santa Maria il privilegio del fonte battesimale; i prestigiosi titoli di Collegiata ed Insigne furono concessi rispettivamente nel 1515 e nel 1796. La facciata fu completata nel 1458, mentre l’edificio subì rimaneggiamenti nel XVI secolo, nonché dei rifacimenti nel XVIII secolo, per adattarla al gusto del tempo; infine nel 1915 sono stati eseguiti lavori di restauro che hanno rimosso alcune delle decorazioni barocche e hanno conferito l’aspetto romanico alla facciata che possiamo vedere oggi. La facciata a salienti è stata realizzata in conci squadrati e risulta asimmetrica per la presenza della torre campanaria sul lato sinistro che occupa parte della stessa navata. Al centro della porzione corrispondente alla navata centrale si apre il portale d’ingresso architravato e sormontato da una lunetta, ancora sopra si trova un rosone e infine, sempre sullo stesso asse un’apertura cruciforme. L’ingresso della navata destra ha la medesima foggia di quello principale ma è di dimensioni ridotte. L’edificio, a pianta basilicale con l’asse maggiore orientato a sud-est, si articola in tre navate di cinque campate, uno spazio di crociera, due bracci del transetto e una tribuna affiancata da cappelle laterali. L’interno dell’edificio è scandito da un apparato architettonico plastico a stucco con paraste in stile corinzio che inquadrano gli archi tra le navate. La navata maggiore è coperta da una volta a botte con unghie, le navate laterali sono voltate a crociera, mentre i bracci del transetto e la tribuna sono voltati a botte. Le cappelle laterali e lo spazio di crociera sono coperte da cupole. Il Campanile, terminato nel 1356, si innalza per oltre trentatré metri ed è suddiviso in tre porzioni e concluso da una cupola ed una lanterna aggiunta in epoca successiva.
Facciata
La facciata a salienti risulta asimmetrica per la presenza della torre campanaria sul lato sinistro. Il paramento è interamente in conci squadrati disposti ad opera quadrata pseudoisodoma. Al centro della porzione corrispondente alla navata centrale si apre il portale d’ingresso architravato e sormontato da una lunetta. Al di sopra dell’ingresso si trova un rosone, ad otto colonnine, con trilobature tra esse. Infine sul medesimo asse, ma poso sotto il colmo, si apre una finestrella cruciforme ottenuta con la soppressione dei conci di pietra corrispondenti. L’ingresso della navata destra ha la medesima foggia del principale ma è di dimensioni ridotte.
Pianta
L’edificio ha una forma in pianta rettangolare con l’asse maggiore orientato da sud-est a nord-ovest e l’ingresso in quest’ultima posizione. L’interno a pianta basilicale si articola in tre navate composte di cinque campate, uno spazio di crociera, due bracci del transetto, della stessa profondità delle navate laterali, uno spazio di crociera e infine una tribuna a conclusione affiancata da cappelle laterali.
Presbiterio
Il presbiterio è ospitato nella tribuna, e in parte dello spazio di crociera, ed è soprelevato di due gradini dal piano dell’aula.
Impianto strutturale
Le parti strutturali dell’edificio sono costituite da muratura continua, pilastri, archi, arconi trasversali, catene, volte, cupole e impalcati lignei.
Coperture
Il manto di copertura è in coppi ed embrici di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
L’edificio è pavimentato in marmi bianchi e grigi disposti a scacchiera.
Elementi decorativi
L’interno dell’edificio è articolato da un apparato architettonico plastico a stucco che vede paraste di ordine maggiore, in stile corinzio, inquadrare gli archi tra le navate impostati su pilastri di ordine minore, in stile dorico. La navata maggiore viene coperta da una volta a botte con unghie, nelle cui lunette si aprono le finestre rettangolari che illuminano l’interno. Le navate laterali sono voltate a crociera, mentre i bracci del transetto e la tribuna sono votati a botte. Infine le cappelle laterali, e lo spazio di crociera, sono coperte da cupole.
Cantoria
Posta in controfacciata, ha un andamento sinuoso concavo convesso su di una pianta a ferro di cavallo fino ad occupare lateralmente tutta la prima campata. La struttura lignea è interamente dipinta e decorata con sbalzi e rocaille d’epoca tardobarocca.
Campanile
Il campanile, eccetto per il basamento a scarpa e finito a bugnato, presenta la stessa tipologia muraria della facciata della chiesa. Nella parte superiore, nella sola facciata, si aprono due ordini di finestre archivoltate, mentre nelle restanti parti le solo finestre sono quelle della cella campanaria. La torre è conclusa da una cupoletta dotata di lanterna.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1995)
L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità ha visto la completa riorganizzazione dell’area presbiteriale con la rimozione dell’altare maggiore storico, le balaustrate e il prolungamento di una parte del presbiterio verso la crociera della chiesa. Al centro di questa nuova area presbiterale, a diretto contatto della pavimentazione, sono stati collocati la mensa e il paliotto marmorei dell’altare maggiore storico adattati ad altare della celebrazione. Sulla sinistra, in prossimità del gradino del presbiterio, si trova l’ambone in marmo; mentre dietro l’altare della celebrazione in posizione centrale, lo stallo maggiore del coro ligneo è utilizzato come sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta in uso quella del tabernacolo in marmo e metallo della cappella del Santissimo Sacramento posta a sinistra del presbiterio. In controfacciata, sulla sinistra, si trova il marmoreo fonte battesimale storico utilizzato per l’amministrazione del Battesimo.
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