chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico San Lazzaro Camaiore Lucca chiesa parrocchiale Immacolata Concezione e S. Lazzaro Parrocchia dell' Immacolata Concezione e San Lazzaro Facciata; Pianta; Presbiterio; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Cantoria presbiterio - intervento strutturale (1981-1985) XVII sec. - XVII sec.(costruzione intero bene); 1610 - 1610(concessione terreno); 1948 - 1948(erezione parrocchia); 1980 - 1980(cambio proprieà intero bene)
Chiesa dell'dell'Immacolata Concezione e San Lazzaro
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa dell'dell'Immacolata Concezione e San Lazzaro <San Lazzaro, Camaiore>
Altre denominazioni
Chiesa di San Lazzaro Immacolata Concezione e S. Lazzaro
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (costruzione)
Notizie Storiche
XVII sec. (costruzione intero bene)
Nei primi anni del Seicento fu edificata la chiesa.
1610 (concessione terreno)
Nel 1610 i Frati Francescani ebbero in concessione il terreno su cui edificare la chiesa dell’Immacolata Concezione.
1948 (erezione parrocchia)
Nel 1948 è stata eretta la Parrocchia di San Lazzaro
1980 (cambio proprieà intero bene)
Nel 1980 i Frati Francescani cedettero il complesso conventuale all'Arcidiocesi di Lucca.
Descrizione
Nel 1610 il Comune di Camaiore concesse ai Francescani un terreno, sul quale verrà edificata la chiesa dell’Immacolata Concezione, adiacente all’antica cappella di San Lazzaro annessa ad un ospedale già ricordato alla metà del XIV secolo. I frati hanno avuto cura della chiesa fino agli inizi degli anni Ottanta del Novecento quando hanno ceduto la chiesa ed il convento all'Arcidiocesi di Lucca, la loro secolare permanenza ha creato il toponimo “ai frati” con cui è conosciuta tutt’oggi la zona.
Alla facciata a capanna è addossato un ampio portico di quattro campate, impostato su colonne in marmo bianco e archi in muratura con ghiere in laterizio che l’ultimo intervento di restauro ha lasciato sfortunatamente a vista. Il porticato è sormontato da una loggia di cinque arcate, su colonne in marmo bianco e ghiere in laterizio a tre centri, come quelle inferiori ma di in ampiezza ridotta. L’edificio, a pianta rettangolare con l’asse maggiore orientato a nord-ovest, è ad aula unica conclusa da una tribuna ed ha tre cappelle per lato. L’interno è decorato con un apparato architettonico, per la maggior parte dipinto e riferibile all’impianto, che impiega paraste in stile dorico arricchito da panneggi, scudi, putti ed elementi floreali in aperto contrasto con le decorazioni della volta realizzate in epoca moderna; l’aula è coperta da una volta a botte con unghie, così come la tribuna.
Facciata
Alla facciata a capanna è addossato un ampio portico di quattro campate impostato su colonne in marmo bianco e archi in muratura con ghiere in laterizio, che l’ultimo intervento di restauro ha lasciato sfortunatamente a vista. Gli archi non hanno la medesima geometria, infatti i primi tre, che interessano il corpo della chiesa sono a tre centri, il quarto che interessa il convento è a sesto pieno. Il porticato è sormontato da una loggia di cinque arcate, su colonne in marmo bianco e ghiere in laterizio a tre centri, come quelle inferiore ma di in ampiezza ridotta, tantoché le aperture interessano solo i tre quinti di tutto il prospetto. Le superfici murarie sono finite ad intonaco dipinto.
Pianta
L’edificio ha una forma in pianta rettangolare con l’asse maggiore orientato da nord-ovest a sud-est e l’ingresso in quest’ultima posizione. L’interno è ad aula unica conclusa da una tribuna e vede aprirsi tre cappelle per lato.
Presbiterio
Il presbiterio è ospitato nella tribuna ed è soprelevato di tre gradini dal piano dell’aula.
Impianto strutturale
Le parti strutturali dell’edificio sono costituite da muratura continua, arconi trasversali, catene, volte e impalcati lignei.
Coperture
Il manto di copertura è in coppi ed embrici di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
L’edificio è pavimentato in mattonelle in cemento dipinte di bianco e nero disposte a scacchiera.
Elementi decorativi
L’interno dell’edificio è scandito da un apparato architettonico, per la maggior parte dipinto, che impiega paraste in stile dorico e viene arricchito da panneggi, scudi, putti ed elementi floreali; l’aula viene coperta da una volta a botte con unghie, come avviene anche nella tribuna; mentre le cappelle laterali sono semplicemente voltate a botte.
Cantoria
Posta in controfacciata, viene sorretta da due coppie di colonne in stile dorico. Ha il parapetto ligneo estroflesso nella porzione centrale e suddiviso in specchiature.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1981-1985)
L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di provvisorietà, ha visto la riduzione nella porzione frontale delle balaustrate marmoree e collocare, a diretto contatto della pavimentazione, l’altare della celebrazione. Sulla sinistra, in prossimità del gradino del presbiterio e a diretto contatto della pavimentazione, si trova l’ambone in legno; mentre a cavallo dei gradini della predella dell’altare maggiore storico, su una pedana lignea, un’antica poltrona in legno è usata come sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta in uso quella del tabernacolo, in marmo, dell’altare maggiore storico.