chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Fibbiano Montanino Camaiore Lucca chiesa parrocchiale S. Francasco d'Assisi Parrocchia di San Francesco d'Assisi Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Campanile; Prospetti; Elementi decorativi; Pavimenti interni presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979) 1731 - 1731(impianto intero bene); 1867 - 1867(costruzione cappella); 1885 - 1885(menzione intero bene); 1900 - 1900(costruzione cappella ); 1926 - 1926(restauro intero bene); 1975 - 1975(ristrutturazione copertura); 2006 - 2006(manutenzione copertura)
Chiesa di San Francesco d'Assisi
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Francesco d'Assisi <Fibbiano Montanino, Camaiore>
Altre denominazioni
S. Francasco d'Assisi
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (impianto)
maestranze area lucchese (ampliamento)
maestranze area lucchese (ampliamento)
Notizie Storiche
1731 (impianto intero bene)
Nel questionario redatto in occasione della visita pastorale del 1932 è indicata come data di impianto della chiesa di Fibbiano Montanino il 1731. (1)
1867 (costruzione cappella)
Nel 1867 vengono terminati i lavori di costruzione della cappella, dedicata alla Santissima Maria del Carmine, disposta lungo la parete sinistra della chiesa. (1)
1885 (menzione intero bene)
Nel 1885 la chiesa di Fibbiano Montanino, precedentemente alle dipendenza di Santa Maria di Albiano, diventa Parrocchia autonoma.
1900 (costruzione cappella )
Nel 1900 vengono terminati i lavori di costruzione della cappella, dedicata a San Giuseppe, disposta lungo la parete destra della chiesa, speculare alla già esistente dedicata alla Santissima Maria del Carmine. (1)
1926 (restauro intero bene)
Nel 1926 la chiesa è oggetto di un intervento di restauro generale nell’ambito del quale viene anche rifatta la facciata. (1)
1975 (ristrutturazione copertura)
Nel 1975 la copertura della chiesa viene revisionata e, ove necessario, integrata. (1)
2006 (manutenzione copertura)
Nel 2006 la copertura della chiesa è oggetto di una manutenzione ordinaria nell’ambito della quale viene sostituito tutto il manto di impermeabilizzazione. (1)
Descrizione
Fibbiano Montanino è un piccolo borgo medioevale arroccato su un pendio; la chiesa, nata sotto l’egemonia di Santa Maria di Albiano, diviene Parrocchiale indipendente solo nel 1885. Al termine dei lavori per la costruzione della chiesa, anno 1731, l’edificio presentava una semplice pianta rettangolare con facciata a capanna e porta di ingresso in posizione centrale. A causa dell’aumento della popolazione e la conseguente necessità di maggiore spazio per accogliere i fedeli a fine XIX secolo iniziano i lavori di ampliamento dell’edificio di culto con la costruzione di due cappelle speculari con il fine di trasformare la pianta rettangolare in una a croce greca. Nel 1867 viene ultimata la cappella sulla parete laterale sinistra dedicata alla Santissima Maria del Carmine, mentre nel 1900 terminano i lavori di quella in onore di San Giuseppe in posizione speculare. La conformazione planimetrica raggiunta dopo tale intervento è quella esistente ancora oggi, gli interventi che si sono susseguiti durante il XX e XXI secolo sono stati infatti solo a carattere di restauro e manutenzione straordinaria. Nel 1926 l’edificio viene restaurato e in particolare viene rifatta la facciata, nel 1975 la copertura viene revisionata e integrata, ove necessario, mentre nel 2006 si procede alla sostituzione del manto di impermeabilizzazione del tetto.
Pianta
La chiesa presenta pianta a croce greca.
Impianto strutturale
L’impianto strutturale è in muratura continua portante in pietrame. La copertura a capanna lignea dell’aula è più alta di quella, della stessa forma, in corrispondenza delle cappelle laterali.
Coperture
Il tetto, a capanna sia nella parte dell’aula che sulle cappelle laterali, presenta manto di copertura in laterizio a coppi e embrici.
Campanile
Il campanile, a struttura indipendente dalla chiesa, presenta pianta quadrata con cella campanaria unica, aperta sui quattro lati, con una finestra centinata e sommità merlata a coda di rondine.
Prospetti
I fronti laterali sono lasciati in muratura in pietrame a facciavista. La facciata a capanna con porta di ingresso in posizione centrale è invece intonacata e tinteggiata in color giallo pastello. Sopra l’ingresso un archivolto con un’immagine sacra in bassorilievo, in alto una bifora tamponata racchiude due statuette.
Elementi decorativi
Lungo le pareti laterali si alternano lesene, tinteggiate in grigio, con capitelli bianchi con volute in stile simil ionico. Le volte a botte, con lunette del corpo centrale originale, sono tinteggiate a sfondo celeste con fasce giallo pastello in corrispondenza degli spigoli. Le cappelle sono invece caratterizzate da volte a crociera dipinte a sfondo celeste più scuro con cornici di motivi geometrici nei toni del rosso e arancione.
Pavimenti interni
Il corridoio centrale dell’aula e il presbiterio presentano una pavimentazione in cementine esagonali bianche e nere. La restante parte dell’aula e le cappelle sono invece caratterizzate da mattonelle quadrate in cotto.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979)
L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto prima di tutto la collocazione al centro del presbiterio, su di una pedana lignea, dell’altare della celebrazione in legno. Sulla sinistra, a ridosso della balaustrata e poggiato direttamente sul pavimento del presbiterio, si trova un leggio ligneo che funge da ambone; mentre, sulla destra, in prossimità della balaustrata, un’antica poltrona in legno viene utilizzata come sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta quella nel tabernacolo, in marmo, dell’altare maggiore storico.