chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Lido di Camaiore Camaiore Lucca chiesa parrocchiale Cristo Re Parrocchia di Cristo Re Facciata; Pianta; Presbiterio; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi presbiterio - intervento strutturale (1983) 1927 - 1927(costruzione intero bene); 1945 - 1945(erezione parrocchia ); 1946 - 1946(riconoscimento civile parrocchia); 1959 - 1959(restauri intero bene); 1973 - 1975(ampliamento intero bene); 1983 - 1983(adeguamento liturgico presbiterio); 1999 - 1999(manutenzione straordinaria intero bene); 2003 - 2003(rifacimento impianto elettrico); 2017 - 2017(riafcimento impianto di riscaldamento)
Chiesa di Cristo Re
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Cristo Re <Lido di Camaiore, Camaiore>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (costruzione)
maestranze area lucchese (ampliamento)
Notizie Storiche
1927 (costruzione intero bene)
Nel 1927 fu costruita la chiesa.
1945 (erezione parrocchia )
Il 7 dicembre 1945 fu eretta la parrocchia di Cristo Re a Lido di Camaiore in località "Il Secco".
1946 (riconoscimento civile parrocchia)
Il 6 settembre 1946 la parrocchia di Cristo Re a Lido di Camaiore ebbe il riconoscimento civile.
1959 (restauri intero bene)
Nel 1959 la chiesa fu restaurata.
1973 - 1975 (ampliamento intero bene)
Tra il 1973 e il 1975 la chiesa fu ampliata con la costruzione delle navate laterali.
1983 (adeguamento liturgico presbiterio)
Nel 1983 il presbiterio è stato riconfigurato per adeguarlo alle prescrizioni del Concilio Ecumenico Vaticano II.
1999 (manutenzione straordinaria intero bene)
Nel 1999 sono stai fatti lavori di manutenzione all’edificio.
2003 (rifacimento impianto elettrico)
Nel 2003 è stato rifatto l’impianto elettrico.
2017 (riafcimento impianto di riscaldamento)
Nel 2017 è stato rifatto l’impianto di riscaldamento.
Descrizione
Le prime notizie riguardanti la volontà di costruire un edificio di culto in località "Il Secco" nella frazione di Lido di Camaiore risale agli ultimi anni del XIX secolo, ma è solo alla fine degli anni venti del Novecento che la chiesa dedicata a Cristo Re verrà edificata. Nel 1945 verrà creata la nuova parrocchia di Cristo Re sottraendola a quella di Capezzano Pianore. Alla fine degli anni Cinquanta l’edificio presentava dei dissesti strutturali, pertanto fu abbassato e consolidato, mentre alla metà deli anni Settanta a fronte dell’aumento della popolazione residente la chiesa venne ampliata con l’aggiunta di due navi laterali e il rifacimento della facciata, imprimendo all’edificio l’aspetto che possiamo vedere oggi.
La facciata a salienti si presenta nella parte inferiore rivestita di lastre di pietra con al centro un portico in cemento armato lasciato a vista; la parte superiore della facciata, corrispondente alla navata centrale, è conclusa da una gronda aggettante sempre in cemento armato. Nella porzione di facciata compresa tra il portico e la gronda delle navate laterali si aprono, con scansione regolare, cinque finestre rettangolari alte e strette.
L’edificio ha una forma in pianta rettangolare, con l’asse maggiore orientato a sud-est, si articola in tre navate di quattro campate, con la navata maggiore conclusa da una tribuna e un’abside. L’interno dell’edificio molto semplice, è interamente intonacato e dipinto di bianco dove sono chiaramente leggibili i volumi elementari che lo compongono.
Facciata
La facciata a salienti si presenta nella parte inferiore, rivestita di lastre di pietra, con al centro un portico di tre campate in cemento armato lasciato a vista. Ognuna delle tre campate del portico è definita superiormente da due falde inclinate a capanna. La parte superiore della facciata, corrispondente alla navata centrale, è conclusa da una gronda aggettante, in cemento armato, che segue le linee inclinate della copertura e prosegue organicamente in verticale lungo gli spigoli, di questa porzione di facciata, andando a fondersi con le modanature orizzontali che marcano la gronda delle navate laterali. Nella porzione di facciata compresa tra il portico e la gronda delle navate laterali di aprono, con scansione regolare, cinque finestre rettangolari, alte e strette, di cui le tre centrali illuminano la navata maggiore e le restanti due quelle minori.
Pianta
L’edificio ha una forma in pianta rettangolare, con l’asse maggiore orientato da sud-est a nord-ovest e con l’ingresso in quest’ultima posizione. L’interno si articola in tre navate di quattro campate, con la navata maggiore conclusa da una tribuna e un’abside di ampiezza inferiore alla larghezza della navata stessa.
Presbiterio
Il presbiterio è ospitato nella tribuna e nell’abside ed è soprelevato di un gradino dall’aula.
Impianto strutturale
Le parti strutturali dell’edificio sono costituite da: muratura continua, pilastri in muratura, archi, catene, travi e pilastri in C.A, e solai in latero-cemento.
Coperture
Il manto di copertura è in tegole tipo marsigliesi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
L’edificio è pavimentato in marmo.
Elementi decorativi
L’interno dell’edificio, molto semplice, è interamente intonacato e dipinto di bianco. Ciò rende chiaramente leggibili i volumi elementari che compongono l’ambiente nonché evidente, ad un occhio curioso, l’evoluzione costruttiva della fabbrica. Le navate sono coperte da una controsoffittatura piana con listelli che richiama un cassettonato ligneo, tranne che le ultime campate delle navate laterali che sono coperte da volte a crociera poiché erano i primigeni bracci del transetto. Di particolare interesse è la copertura del presbiterio attraverso il sistema della camera di luce e di un lucernaio a nastro continuo, in prossimità del perimetro, che illuminano lo spazio sottostante in modo diffuso sfruttando anche il riflesso della superfice continua delle pareti.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1983)
L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto la completa riorganizzazione dell’area presbiteriale, prima di tutto con la rimozione dell’altare maggiore storico, delle balaustrate e il rifacimento della pavimentazione del presbiterio, dove è stato collocato, in posizione centrale e a diretto contatto con il pavimento, l’altare della celebrazione in marmo. In prossimità del gradino del presbiterio e a diretto contatto con la pavimentazione, sono posti, sulla sinistra, l’ambone in legno e, sulla destra, il fonte battesimale in marmo; mentre, dietro l’altare della celebrazione, su di una pedana marmorea a due livelli, si trova la sede del celebrante. Come riserva eucaristica è utilizzato il tabernacolo in marmo dell’altare della cappella laterale destra che affianca il presbiterio.