Le CHIESE delle Diocesi ITALIANE Chiesa di Santa Maria Assunta <Gioviano, Borgo a Mozzano> - Gioviano - Borgo a Mozzano - Lucca

Chiesa di Santa Maria Assunta

Tipologia e qualificazione

chiesa parrocchiale

Denominazione	Chiesa di Santa Maria Assunta <Gioviano, Borgo a Mozzano>
Altre denominazioni	S. Maria Assunta

Ambito culturale (ruolo)

maestranze area lucchese (impianto)

maestranze area lucchese (ampliamento)

Notizie Storiche

1260  (menzione intero bene)

Nell’estimo della Diocesi di Lucca del 1260 la chiesa di Gioviano è inserita sotto la giurisdizione della Pieve di Gallicano con l’appellativo di “Ecclesia S. Marie de Giuviano”. (1)

XVI sec.  (ampliamento intero bene)

Nell’arco del XVI secolo la chiesa viene ampliata longitudinalmente verso sud, dal lato del fronte principale.

1920 - 1924 (ristrutturazione copertura)

Nel 1920 vengono intrapresi i lavori di riparazione degli ingenti danni provocati alla chiesa dal terremoto dello stesso anno. Nello specifico gli interventi eseguiti sono i seguenti: recupero del tetto, rifacimento delle lattonerie, restauro delle volte e realizzazione della nuova pavimentazione in marmo nel presbiterio. I lavori terminano nel 1924. (1)

1930  (ricostruzione campanile)

Nel 1930 viene demolita completamente l’antica torre campanaria e sostituita da una nuova costruita spostata di alcuni metri ad ovest. (1)

Descrizione

La data di impianto della chiesa non è nota, ma è da collocarsi intorno ai secoli X o XI poiché le prime testimonianze scritte dell’esistenza del borgo di Gioviano risalgono all’anno 801, mentre quelle relative alla chiesa parrocchiale risalgono al 1260, anno in cui è stata inserita nell’estimo della Diocesi di Lucca. L’edificio di culto presenta la particolarità di un orientamento nord sud; ciò è legato al fatto che la chiesa è stata costruita all’interno delle mura dell’antico castello sfruttando al meglio lo spazio a disposizione. Costruito a pianta rettangolare con navata unica, l’edificio non ha subito particolari stravolgimenti nel corso del tempo se non nel XVI secolo con un’ampliamento in senso longitudinale dalla parte del fronte di ingresso, tutt’ora leggibile dall’analisi della tessitura muraria delle pareti laterali. La chiesa venne gravemente danneggiata dal terremoto del 1920 in seguito al quale venne intrapresa una campagna di lavori per la riparazione che terminò nel 1924. Gli interventi più significativi che, nel tempo, sono stati eseguiti sono il recupero della copertura, il rifacimento delle lattonerie, il restauro delle volte e la realizzazione della nuova pavimentazione in marmo nel presbiterio. La torre campanaria storica, probabilmente anch’essa danneggiata dal sisma, nel 1930 è stata demolita completamente e ricostruita poco più ad ovest, al centro dell’orto della canonica. L’interno, decorato con risalti in stucco, è stato abbastanza rimaneggiato: si notano alcune aggiunte a rilievo di realizzazione abbastanza recente, come le cornici dei due ovali ai lati dell’altare maggiore, che ne penalizzano l’equilibrio compositivo.

Pianta

La chiesa presenta pianta rettangolare con navata unica.

Impianto strutturale

L’impianto strutturale è costituito da muratura continua portante in pietra: la parte di edificio originale è caratterizzata da elementi lapidei squadrati mentre l’ampliamento cinquecentesco è stato costruito in pietrame. La copertura, celata dietro le volte a botte con lunette, è lignea.

Coperture

Il tetto ligneo presenta un manto di copertura in laterizio.

Prospetti

I fronti esterni sono lasciati in pietra faccia vista; su quelli laterali è evidente la diversa tessitura muraria tra parte di impianto e quella di ampliamento. La facciata presenta forma a capanna con porta di ingresso in posizione centrale e scalinata di accesso. La particolarità del fronte principale è quella di essere parzialmente coperta da un edificio ivi addossato.

Campanile

Il campanile, la cui costruzione è iniziata nel 1930, presenta la parte inferiore del fusto realizzata in pietra squadrata bianca e la superiore in laterizio. La cella campanaria è unica e si apre su ogni lato con una trifora il cui arco centrale è più alto rispetto ai laterali. La parte sommitale della torre sporge rispetto al fusto ed è caratterizzata da una merlatura.

Elementi decorativi

All’esterno le pareti della chiesa sono lasciate in pietra facciavista: la parete est è caratterizzata da alcuni elementi lapidei scolpiti a medaglione. All’interno lesene addossate alle pareti laterali sostengono un capitello in stile ionico semplificato e una semplice trabeazione. Le volte a botte che coprono aula e presbiterio sono dipinte in azzurro mentre le lunette presentano decorazioni geometriche nei toni del rosso e arancione con al centro un medaglione con immagine sacra.

Pavimenti interni

Nell’aula la pavimentazione è realizzata con cementine bianche e nere disposte a scacchiera; lo stesso motivo è riproposto nel presbiterio ma in marmo.

Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979)

L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto il prolungamento della predella dell’altare maggiore storico con una pedana lignea, sulla quale è stato collocato direttamente l’altare della celebrazione in legno. Sulla sinistra, appoggiato direttamente sulla pavimentazione del presbiterio e addossato alla balaustrata, un leggio in legno funge da ambone; mentre sulla predella dell’altare maggiore storico una poltrona lignea è stata adattata a sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta quella nel tabernacolo, in marmo, dell’altare maggiore storico.

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