chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico San Romano Borgo a Mozzano Lucca oratorio sussidiario Maria SS. del Carmine e di S. Rocco Parrocchia di San Romano Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Prospetti; Campanile; Pavimenti interni nessuno XVI sec. - XVII sec.(impianto intero bene); XVII sec. - XVII sec(costruzione portico); 1719 - 1719(menzione intero bene); 1917 - 1917(rifacimento pavimentazione)
Oratorio di Maria Santissima del Carmine e di San Rocco
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio di Maria Santissima del Carmine e di San Rocco <San Romano , Borgo a Mozzano>
Altre denominazioni
Chiesa di San Rocco Maria SS. del Carmine e di S. Rocco
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (impianto)
Notizie Storiche
XVI sec. - XVII sec. (impianto intero bene)
L’impianto dell'oratorio avviene nel periodo di tempo compreso tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo. Testimonianza di questa ipotesi è l’incisione della data 1586, sull’architrave della porta di ingresso.
XVII sec. - XVII sec (costruzione portico)
Il portico antistante il fronte principale è stato costruito nella seconda metà del XVII secolo come testimoniato dall’incisione della data 1676 su uno dei conci del pilastro a nord.
1719 (menzione intero bene)
L’oratorio di San Rocco è citato nel terrilogio della chiesa di San Romano redatto da Vincenzo Nicolai nell’anno 1719. (1)
1917 (rifacimento pavimentazione)
Nel 1917 la pavimentazione dell’oratorio viene rifatta completamente con mattonelle in graniglia. (1)
Descrizione
Il borgo di San Romano in Turrite nasce in seguito alla migrazione verso valle degli abitanti dell’antico paese di Spuliziano avvenuta nell’arco del XVI secolo. La costruzione dell’oratorio di Maria Santissima del Carmine e San Rocco risale probabilmente al periodo compreso tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo come testimoniato dall’incisione della data 1586 sull’architrave della porta di ingresso. Il portico antistante l’ingresso all’oratorio non è parte dell’impianto originale ma è stato costruito con ogni probabilità nella seconda metà del secolo XVII. A memoria dell’intervento su di un concio di uno dei pilastri di sostegno del portico è incisa la data 1676.
Nel terrilogio della chiesa di San Romano, eseguito da Vincenzo Nicolai nel 1719, l’oratorio è citato con la dedica a San Rocco. Del piccolo oratorio, con pianta rettangolare e portico antistante, non si hanno notizie relative ad interventi significativi sull'edificio fino al 1917 quando viene realizzata la nuova pavimentazione in graniglia.
Pianta
L’oratorio presenta pianta rettangolare con portico antistante.
Impianto strutturale
L’impianto strutturale dell’oratorio è in muratura continua portante in pietrame; la copertura è realizzata in legno con capriate più doppia orditura di travetti e mezzane. La struttura del portico è costituita da due pilastri a sezione quadrata, in muratura e in pietra, che sostengono una copertura a padiglione lignea che si appoggia alla facciata dell’oratorio.
Coperture
Il tetto a capanna dell’oratorio presenta un manto di copertura in laterizio.
Prospetti
La facciata a capanna della chiesa è divisa in due parti dal portico antistante. Nella parte inferiore, in posizione centrale, vi è la porta di ingresso con di fianco due finestre di forma rettangolare, nella superiore un piccolo rosone. Salvo il fronte principale che è intonacato, le altre pareti sono in muratura faccia vista.
Campanile
L’oratorio presenta un campanile a vela, con doppia campana, in corrispondenza del lato nord della parete di estremità dell’abside.
Pavimenti interni
La pavimentazione interna risale ai primi anni del 1900 ed è costituita da mattonelle quadrate in graniglia.