chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Ragusa Ragusa chiesa parrocchiale S. Tommaso Apostolo Parrocchia di San Tommaso Apostolo Pianta; Interni presbiterio - intervento strutturale (1965-1967) XIV - XIV(costruzione intero bene); 1693 - 1693(demolizione parziale intero bene); 1697 - 1705(riparazioni intero bene); 1759 - 1761(ristrutturazione interno); 1767 - 1767(costruzione campanile); 1867 - 1894(passaggio di proprietà intero bene); 1965 - 1967(ristrutturazione presbiterio); 1966 - 1967(rifacimento pavimentazione); 2011 - 2012(restauro intero bene)
Chiesa di San Tommaso Apostolo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Tommaso Apostolo <Ragusa>
Altre denominazioni
Santa Maria Valverde S. Tommaso Apostolo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze ragusane (costruzione chiesa)
Notizie Storiche
XIV (costruzione intero bene)
La chiesa di S. Maria di Valverde, annessa all'omonimo monastero carmelitano, fu edificata nel XIV secolo in forme più ridotte delle attuali.
1693 (demolizione parziale intero bene)
Il terremoto dell'11 gennaio 1693 danneggiò l'antica chiesa e l'annesso monastero.
1697 - 1705 (riparazioni intero bene)
Si ha notizia di lavori di riparazione tra il 1697 e il 1705
1759 - 1761 (ristrutturazione interno)
Intorno al 1759 iniziano i lavori di ristrutturazione della chiesa in stile barocco. I lavori cominciano all'interno con la modifica della pianta che da rettangolare diviene ovale, sormontata da una grande volta a cupola decorata con stucchi e dorature nel 1761.
1767 (costruzione campanile)
I lavori continuano all'esterno con la costruzione del campanile che si interrompe tuttavia al primo ordine così come avviene per il prospetto principale che risulta anch'esso incompleto.
1867 - 1894 (passaggio di proprietà intero bene)
Con la promulgazione delle "Leggi eversive"chiesa e convento venivano incamerati al demanio che li cedeva al Comune di Ragusa Inferiore. Da parte della parrocchia San Tommaso Apostolo si faceva richiesta al Comune di Ragusa per il trasferimento della stessa nella chiesa di S. Maria di Valverde. Il Comune, con delibera del 13 maggio 1893 cedeva la chiesa alla parrocchia e il 10 agosto dello stesso anno anche il Vescovo autorizzava il trasferimento che poi veniva ratificato dallo Stato Italiano, con Regio Decreto del 23 maggio 1894.
1965 - 1967 (ristrutturazione presbiterio)
Viene eliminata la balaustra e realizzato il nuovo altare maggiore in marmo
1966 - 1967 (rifacimento pavimentazione)
L'antica pavimentazione in pietra calcarea con intarsi in pietra asfaltica è stata sostituita con una nuova pavimentazione in marmo
2011 - 2012 (restauro intero bene)
Sono stati eseguiti lavori di manutenzione straordinaria sui prospetti esterni (rifacimento intonaci) e sulle coperture.Successivamente sono stati eseguiti lavori di manutenzione straordinaria: sui prospetti esterni (rifacimento intonaci) e sulle coperture ed all'interno nelle volte e nelle superfici decorate della chiesa. Durante questi lavori sono state rinvenute le decorazioni presenti sulle volte (presumibilimente coperte durante rintinteggiature operate intorno al 1950).
Descrizione
La chiesa che oggi vediamo presenta una facciata semplice ed incompleta limitata da grandi paraste che salgono sino al cornicione terminale. Sopra il portone si apre una finestra con architrave arcuato a doppia ghiera che dà luce all'interno, conclude il prospetto laterale il bello, ma anch'esso incompleto, campanile a vela in stile rococò con tre archi delimitati da lesene, la chiave di volta dell'arco centrale è ornata da una testina d'angelo. Il complesso si presenta riccamente decorato nello stile tardo barocco.
Pianta
La pianta è ottagonale (si pensa sia stata ideata da un allievo del Gagliardi, che recenti studi hanno individuato in frate Alberto Maria di San Giovanni Battista). Il presbiterio si conclude con l'abside semicircolare.
Interni
L'interno è tripartito da coppie di lesene con capitello corinzio che proseguono sino alla volta, in canne e gesso con struttura portante in legno, dove dentro una cornice troneggia l'affresco dedicato alla Madonna del Carmelo attorniata dai Santi carmelitani.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1965-1967)
Viene risistemato il presbiterio con l'eliminazione della la balaustra, la realizzazione di un nuovo altare maggiore rivolto al popolo e la sostituzione del vecchio altare ottocentesco in pietra, posto nella parete di fondo, con un nuovo altare anch'esso in marmo come quello rivolto al popolo. Riutilizzando alcune colonnine della vecchia balaustra è stato poi realizzato l'ambone