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Sezze
Latina - Terracina - Sezze - Priverno
chiesa
parrocchiale
S. Francesco Saverio
Parrocchia di San Francesco Saverio
Coperture; Elementi decorativi; Volte e solai; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale; Fondazioni; Struttura; Scale
altare - intervento strutturale (2012); fonte battesimale - aggiunta arredo (1997); confessionale - aggiunta arredo (2012)
XIX - XIX(costruzione intero bene); 1997 - 1997(ricostruzione coperture)
Chiesa di San Francesco Saverio
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Francesco Saverio <Sezze>
Altre denominazioni S. Francesco Saverio
Ambito culturale (ruolo)
maestranze laziali (costruzione)
Notizie Storiche

XIX  (costruzione intero bene)

La chiesa era originariamente un casale - acquistato nel 1833 insieme al terreno annesso - per trasformarlo in edificio di culto dedicato a San Francesco Saverio, per la comunità dei fedeli residenti nella località Chiesa Nuova-Boccioni. Il casale, in pessime condizioni, fu ristrutturato e destinato a chiesa, sede di parrocchia forse già a partire dal 1841. L'edificio fu interessato da altri interventi nel 1856 e nel 1863.

1997  (ricostruzione coperture)

Nel 1997 la chiesa usufruisce di un contributo della CEI per il rifacimento delle coperture, nel rispetto della normativa antisismica, e dell'adeguamento liturgico del presbiterio alle note derivanti dal Concilio Vaticano Il.
Descrizione

La chiesa mostra ancora l'originario aspetto di casale agricolo, sobrio nelle forme architettoniche e privo di preziosismi decorativi. La facciata a capanna è solo nobilitata da un oculo in asse con il sottostante ingresso rettangolare sottolineato da conci di calcare squadrati. Un piccolo campanile a vela è posto sul tetto della casa canonica. L'interno è a pianta rettangolare illuminato dall'oculo di facciata e dalle finestre presenti in alto sulla parete destra. Alla controfacciata è addossa un soppalco in legno con funzione di cantoria. Il soffitto dell'aula è piano realizzato con tavolato poggiante su travi di castagno. Le pareti interne hanno una zoccolatura di marmo bianco alta circa un metro. All'interno sono conservate alcune interessanti opere d'arte un crocifisso ligneo del secolo XVII, un dipinto ad olio su tela raffigurante San Francesco Saverio con gli occhi rivolti al cielo del secolo XVIII e una altra tela con lo stesso santo che imbraccia una croce opera del XIX secolo.
Coperture
La copertura della chiesa è a tetto a capanna con manto di tegole.
Elementi decorativi
Solo il vano di ingresso in facciata è riquadrato da grandi conci regolari di pietra calcarea.
Volte e solai
L'aula è coperta da un tavolato poggiante su travi posti in piano tutto in legno di castagno.
Pavimenti e pavimentazioni
I pavimenti dell'aula sono in cotto con inserti in marmo, materiale che rivesto il presbiterio sopraelevato.
Impianto strutturale
Lo spazio consiste in una unica navata senza abside.
Fondazioni
Le fondazioni sono in pietra.
Struttura
La struttura è in pareti portanti realizzate in pietra intonacata, mentre quella dei soffitti e del tetto è in legno. Con i lavori di restauro del 1997 è stato aggiunto un cordolo in cemento armato in ottemperanza alla normativa antisismica.
Scale
Una scala in ferro conduce al soppalco-cantoria.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (2012)
L'intervento è stato curato dall'ing. Francesco Romagnoli autorizzato dal Comune di Sezze attraverso una Denuncia di Inizio di Attività (O.I.A.) del 23/08/2012; esso ha completato la precedente (1997) sistemazione dell'ing. Pompei.
fonte battesimale - aggiunta arredo (1997)
Attualmente il fonte è costituito da un arredo mobile.
confessionale - aggiunta arredo (2012)
Per quanto riguarda la penitenzieria si fa uso della sacrestia o dell'ufficio parrocchiale.
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