chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Ugento Ugento - Santa Maria di Leuca chiesa sussidiaria Madonna di Pompei Parrocchia di San Giovanni Bosco Coperture; Pianta; Scale; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale nessuno 1901 - 1901(costruzione intero bene); 2014 - 2014(restauro conservativo intero bene)
Chiesa della Madonna di Pompei
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa della Madonna di Pompei <Ugento>
Altre denominazioni
chiesa Madonna di Pompei
Ambito culturale (ruolo)
maestranze salentine (costruzione)
Notizie Storiche
1901 (costruzione intero bene)
Voluta dai coniugi Liborio Gregucci e Addolorata Scupola nel 1901, la chiesa della Madonna di Pompei fu di proprietà dell’Ente comunale di Assistenza che ebbe in donazione tutti i beni della famiglia.
2014 (restauro conservativo intero bene)
Nel 2014 la chiesa è oggetto di attività di restauro conservativo, incentrati nella bonifica e pulizia delle facciate interne ed esterne e manutenzione straordinaria del lastrico solare.
Descrizione
L’esterno ha una facciata in stile neoclassico con un portale di ingresso lunettato, due paraste e un timpano dentellato. Sull’angolo sinistro sorge la torretta campanaria che si innesta dal corpo di fabbrica.
L’interno è a tre navate separate da due pilastri posti al centro. La navata centrale termina con un’abside voltato a botte che ospita l’altare della Vergine di Pompei, ospitante il complesso omonimo in cartapesta. La navata sinistra ospita l’altare di San Michele, quello a destra i Santi Medici. Sulla sinistra è posto l’organo.
La volta a botte del presbiterio ospita i piccoli dipinti in formelle con soggetto la SS. Trinità, Assunta e Addolorata. Nel centro del corpo di fabbrica, sulla volta troviamo la tela di San Biagio.
Coperture
copertura a spigolo innestata sui pilastri, con volta a spigolo più stretta nelle navate laterali; l’abside è voltato a botte.
Pianta
a tre navate separate da due pilastri posti al centro
Scale
tre scalini ostruiscono l’accesso per i diversamente abili
Pavimenti e pavimentazioni
pavimentazione di scarsa fattura mentre il presbiterio è in marmo.
Impianto strutturale
i due pilastri reggono il peso delle volte a spigolo, in carparo. Alcune finiture sono in pietra leccese.
Adeguamento liturgico
nessuno
la chiesa è sprovvista di adeguamento liturgico moderno