chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Aversa
Aversa
chiesa
rettoria
Santa Marta Maggiore
Parrocchia di S. Nicola
Impianto strutturale; Pianta; Facciata; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni; Campanile
presbiterio - aggiunta arredo (2016)
XIII - XIII(inizio lavori carattere generale); XVI - XVI(restauro carattere generale); XVII - XVII(ristrutturazione carattere generale); XVIII - XVIII(ristrutturazione carattere generale); 2016 - 2016(ristrutturazione carattere generale)
Chiesa di Santa Marta Maggiore
Tipologia e qualificazione chiesa rettoria
Denominazione Chiesa di Santa Marta Maggiore <Aversa>
Altre denominazioni Chiesa Santa Marta Maggiore
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

XIII  (inizio lavori carattere generale)

La chiesa di Marta Maggiore è posta nel cuore del nucleo più antico di Aversa. Sorgeva sotto il titolo della Purificazione di Maria Vergine in stile gotico, ancora visibile nelle navate laterali come monofore e tracce delle volte originarie tornate alla luce con gli ultimi e recenti interventi (2016).

XVI  (restauro carattere generale)

Nella visita pastorale del Vescovo Ursino del 1597 si attesta l'apertura di una porta dietro l'altare maggiore della chiesa, per accedere alla via principale, attuale via R. Drengot.

XVII  (ristrutturazione carattere generale)

Nuove decorazioni in stucco ed un soffitto a cassettoni saranno realizzati nella navata centrale.

XVIII  (ristrutturazione carattere generale)

Risale agli anni quaranta del Settecento la nuova pavimentazione in cotto maiolicato, tipica delle realtà religiose campane.

2016  (ristrutturazione carattere generale)

Con gli ultimi lavori di restauro la chiesa è stata interessata da interventi di consolidamento. sono stati eseguiti interventi di restauro del paramento murario in tufo, sui prospetti laterale alto della navata centrale; Impermeabilizzazione dei terrazzi e delle volte estradossate; Tinteggiatura di pareti nelle zone danneggiate dalle infiltrazioni;Fornitura in opera di pavimentazione in cotto sui terrazzi a copertura delle navate laterali; Interventi di recupero delle volte del corridoio laterale;Revisione ed adeguamenti di impianti.
Descrizione

La Chiesa di Marta Maggiore è posta nel cuore del nucleo più antico di Aversa e sorgeva sotto il titolo della "Purificazione di Maria Vergine". Costruita in tufo secondo lo stile gotico,monofore e archi ad ogiva sono stati rinvenuti con l'ultimo restauro, la chiesa nel 1324, come riporta il "Codice Diplomatico Normanno", era conosciuta con il titolo di Santa Marta. Nel 1597 secondo la visita pastorale del Vescovo Ursino veniva realizzata una porta di accesso dietro l'altare maggiore per accedere dalla via principale, attuale via R. Drengot. Di lì a pochi anni, il territorio parrocchiale di Santa Marta fu smembrato tra le due realtà parrocchiali confinanti: Santa Maria La Nova e San Nicola. Probabilmente a seguito di questo evento la chiesa divenne sede dell'omonima confraternita, che opera ancora ai giorni nostri. Del XVII secolo sono le decorazioni in stucco e il soffitto a cassettoni della navata centrale, mentre del XVIII secolo è la pavimentazione in cotto maiolicato. La chiesa si sviluppa a pianta longitudinale a tre navate separate fra loro mediante quattro arconi (due per lato). La navata centrale termina con un presbiterio rettangolare sormontato da una cupoletta. La facciata è priva di decorazioni ne interrompe l'assetto murario il portale una grossa finestra che da luce alla navata centrale e due piccole aperture circolari in corrispondenza delle navate laterali. Il piccolo campanile a vela a doppio fornice è collocato all'estemità della facciata al lato sinistro ed ha una posizione parallela all'asse longitudinale della chiesa.
Impianto strutturale
Di origine medievale dal gusto gotico la chiesa presenta archi ad ogiva e monofore, visibili grazie all'ultimo restauro del 2016.
Pianta
La chiesa si sviluppa a pianta longitudinale a tre navate separate fra loro mediante quattro arconi (due per lato). La navata centrale, coperto da un soffitto a cassettoni, termina con un presbiterio rettangolare sormontato da una piccola cupola.
Facciata
La facciata è priva di decorazioni ne interrompe l'assetto murario il portale, una grossa finestra che da luce alla navata centrale e due piccole aperture circolari in corrispondenza delle navate laterali.
Elementi decorativi
Cornici, conchiglie, capitelli e cartigli in stucco decorano la navata centrale, il presbiterio e la cupola.
Pavimenti e pavimentazioni
La chiesa presenta una ricca decorazione in cotto maiolicato, tipica realizzazione del settecento napoletano che accomuna gran parte delle chiese campane.
Campanile
Il piccolo campanile a vela a doppio fornice è collocato all'estemità della facciata al lato sinistro ed ha una posizione parallela all'asse longitudinale della chiesa.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (2016)
Una mensa, un leggio e una sede in legno, dalle semplici linee e mobili, sono stati posizionati nell'area presbiterale.
Contatta la diocesi