chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Piana degli Albanesi
Piana degli Albanesi
chiesa
sussidiaria
Maria Santissima Odigitria
Parrocchia di San Demetrio Megalomartire
impianto planimetrico; prospetto principale; prospetti secondari; interni; coperture; pavimentazione
altare - aggiunta arredo (2015)
1488 - 1488(costruzione intero bene); 1612 - 1612(riconfigurazione interni); XVIII - XVIII(restauro intero bene); XX - XX(restauro intero bene)
Chiesa di Maria Santissima Odigitria
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Maria Santissima Odigitria <Piana degli Albanesi>
Altre denominazioni Santuario Maria Santissima Odigitria
Ambito culturale (ruolo)
maestranze siciliane (costruzione)
Notizie Storiche

1488  (costruzione intero bene)

Risale al 1488 la costruzione della chiesa Maria Santissima Odigitria, costruita poco dopo l’arrivo dei coloni Albanesi nei pressi della nuova colonia. La chiesa, pertanto, sarebbe una delle più antiche chiese della città.

1612  (riconfigurazione interni)

All’interno della chiesa si eseguono lavori di riqualificazione e riconfigurazione con la realizzazione dell’abside.

XVIII  (restauro intero bene)

La chiesa è oggetto di lavori di restauro.

XX  (restauro intero bene)

La chiesa, dopo aver subito danni a causa del sisma che nel 1968 devastò il territorio del Belice, è stata oggetto di restauri per essere riaperta al culto.
Descrizione

Sul Monte Pizzuta, a nord ovest della città di Piana degli Albanesi si trova, isolata nella campagna e circondata da una cancellata, la chiesa Maria Santissima Odigitria che, secondo la tradizione, si erge sul sito scelto dalla stessa Vergine poco dopo l’arrivo degli esuli Albanesi in Sicilia. Ha una pianta rettangolare a unica navata longitudinale. Priva di una vera e propria facciata, l’accesso principale è sul fianco orientale, a sinistra, ma usualmente si entra attraversando la sagrestia, collocata sul lato occidentale (a destra) della chiesa e fornita di un accesso direttamente dall’esterno. La chiesa è officiata con il rito bizantino.
impianto planimetrico
Impianto planimetrico longitudinale rettangolare a unica navata, terminata da abside semicircolare. Sul fianco destro si apre un ingresso laterale e di fronte, sul fianco sinistro, si accede alla sacrestia e ai locali annessi.
prospetto principale
Alla chiesa si accede lateralmente dal fianco orientale (a sinistra), attraverso un portone circondato da un portale in conci di pietra bianca opportunamente intagliati e sagomati. Anche le cornici delle due finestre quadrate, aperte in alto, e i cantonali nonché il cornicione sono in conci di pietra bianca squadrati e disposti opportunamente. Il paramento murario è in pietrame a vista.
prospetti secondari
Dal prospetto meridionale emerge il volume semicircolare dell’abside, affiancata da due ali rette; quella di sinistra è sormontata da un’essenziale loggia campanaria, costituita da due archi a tutto sesto. Il paramento murario è in pietrame a vista. la parte inferiore del fianco occidentale, a destra, è occupata dal volume del corpo di fabbrica dei locali annessi; nella parte superiore, oltre il tetto di questi locali, si aprono due finestre quadrate e qui il paramento murario è intonacato. Il prospetto settentrionale, che si trova sul lato opposto all’abside, è cieco ed è intonacato.
interni
Le pareti dell’aula sono caratterizzate da due archi a tutto sesto ciechi e descritti con una cornice appena modanata. L’abside semicircolare, incorniciata da un arco in marmo e con un altare marmoreo, è posta sulla parete di fondo ed è affiancata da due piccole nicchie. Sul fianco sinistro, a est, si apre la porta che costituisce l’ingresso principale; sul fianco destro, verso ovest, nei pressi della parete di fondo si trova la porta che consente l’accesso alla sacrestia e da questa ai locali annessi e a un accesso direttamente dall’esterno. Le pareti sono intonacate e tinteggiate e decorate con cornici che rimarcano le partiture architettoniche. l’aula riceve luce naturale dalle finestre quadrate aperte in alto: due per ciascun lato.
coperture
L’aula è coperta da una volta a botte lunettata, con intradosso intonacato. Il tetto, a due falde, è realizzato con una struttura in legno, ricoperta da tegole del tipo “coppo siciliano”.
pavimentazione
La chiesa è interamente pavimentata da marmette quadrate in malta cementizia con scaglie di marmo. Le soglie del bema sono in lastre di marmo.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (2015)
Inserimento di altare in legno.
Contatta la diocesi