chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Brindisi
Brindisi - Ostuni
chiesa
sussidiaria
S. M. Madre della Chiesa
Parrocchia San Nicola
Pianta; Coperture; Scale; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale
presbiterio - intervento strutturale (1990)
XIII - XVIII(preesistenze carattere generale); 1963 - 1965(costruzione intero bene); 1975 - 1975(costruzione campanile); 1980 - 1980(restauro intero bene); 1986 - 1986(Ufficio carattere generale); 1990 - 1990(elevazione intero bene)
Santuario di Santa Maria Madre della Chiesa
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Santuario di Santa Maria Madre della Chiesa <Brindisi>
Altre denominazioni Santuario di Jaddico
S. M. Madre della Chiesa
Ambito culturale (ruolo)
maestranze salentine (costruzione)
Notizie Storiche

XIII - XVIII (preesistenze carattere generale)

Esisteva in questa località, chiamata Jaddico , una chiesa che la storia riporta come frequentata assiduamente fino al 1777, che era appartenuta all’Ordine dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme (da Brindisi le navi crociate partivano per la Terrasanta) poi terremoti, guerre o incuria della gente, andò distrutta. Nel 1962 era rimasto di questo edificio sacro solo un muro fatiscente, quello che attualmente è incorporato nella nuova chiesa, con un un affresco raffigurante l'immagine della Beata Vergine Maria che cinge il Bambino e con la mano sinistra regge un gallo, da qui il nome alla contrada (Gallico, Jaddico in dialetto). E’ ciò che rimane di un'antica chiesa, collocata ai margini della vecchia Via Traiana, unitamente ad alcuni segmenti di colonne barocche a tortiglione con capitello, di cui due sostengono l'attuale "mensa", ed un terzo è utilizzato oggi come base per l'ambone. Questo muro oggi è incorporato nel santuario dedicato alla Vergine Maria, Madre della Chiesa.

1963 - 1965 (costruzione intero bene)

La posa della prima pietra avvenne nel 1963 e si concluse l'8 dicembre 1965.

1975  (costruzione campanile)

Nel 1975 su disegno dell'architetto Marcello Caramia, si santuario si arricchì del campanile e nel 1976 lo stesso architetto presenta il plastico della città mariana.

1980  (restauro intero bene)

Nel 1980, l'arch. Diego Giudice dirige i lavori di restauro e di manutenzione del complesso di Jaddico.

1986  (Ufficio carattere generale)

Dal 1986 il Santuario è assistito dai Padri Carmelitani Scalzi.

1990  (elevazione intero bene)

Il Vescovo di Brindisi l’ha elevata a Santuario l’8 dicembre 1990.
Descrizione

Questa chiesa, come attualmente la vediamo, fu costruita negli anni 1963-65 ed è stata benedetta e dedicata a "Maria Madre della Chiesa" l’ 8 dicembre 1965, quattro ore dopo la chiusura del Concilio Vaticano II°, che aveva messo in risalto questo titolo. Il Vescovo di Brindisi l’ha elevata a SANTUARIO l’ 8 dicembre 1990. Esisteva in questa località, chiamata Jaddico , una chiesa che la storia riporta come frequentata assiduamente fino al 1777, che era appartenuta all’Ordine dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme (da Brindisi le navi crociate partivano per la Terrasanta) poi terremoti, guerre o incuria della gente, andò distrutta. Nel 1962 era rimasto di questo edificio sacro solo un muro fatiscente, quello che attualmente è incorporato nella nuova chiesa, con un un affresco raffigurante l'immagine della Beata Vergine Maria che cinge il Bambino e con la mano sinistra regge un gallo, da qui il nome alla contrada (Gallico, Jaddico in dialetto). E’ ciò che rimane di un'antica chiesa, collocata ai margini della vecchia Via Traiana, unitamente ad alcuni segmenti di colonne barocche a tortiglione con capitello, di cui due sostengono l'attuale "mensa", ed un terzo è utilizzato oggi come base per l'ambone. Questo muro oggi è incorporato nel santuario dedicato alla Vergine Maria, Madre della Chiesa. Dal 1986 il Santuario è assistito dai Padri Carmelitani Scalzi.
Pianta
Pianta a navata unica.
Coperture
Copertura a campate con travi in legno.
Scale
L'edificio non presenta scale d'accesso, tuttavia l'intera navata è composta a gradoni.
Pavimenti e pavimentazioni
pietra chiara.
Impianto strutturale
in cemento e conci di tufo.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1990)
sulla scorta degli antichi ruderi del santuario di Jaddico, utilizzati come quinta sacra del presbiterio, l'altare, le sedute e l'ambone sono realizzati in lecciso e scolpiti con bassorilievi figurativi a tematiche simboliche cristologiche.
Contatta la diocesi