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Marina
Vietri sul Mare
Amalfi - Cava De' Tirreni
cappella
confraternale
Immacolata Concezione
Parrocchia Santa Maria di Porto Salvo
Pianta; Facciata; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Impianto strutturale; Sacrestia; Fondazioni; Sagrato
presbiterio - aggiunta arredo (1980)
XVIII - XVIII(fondazione intero bene); XVIII - XIX(opere varie intero bene); XX - XX(restauri intero bene); XXI - XXI(restauri intero bene)
Oratorio dell'Immacolata Concezione
Tipologia e qualificazione cappella confraternale
Denominazione Oratorio dell'Immacolata Concezione <Marina, Vietri sul Mare>
Altre denominazioni Confraternita dell'Immacolata Concezione
Confraternita di S. Francesco di Paola e S. Antonio di Padova
Confraternita Immacolata Concezione
Cappella dell'Immacolata Concezione
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione)
barocco napoletano (programma decorativo)
Notizie Storiche

XVIII  (fondazione intero bene)

Possediamo scarsissime notizie storiche sull'oratorio dell'Immacolata Concezione. Non si conosce l'epoca di fondazione, ma è certa la sua esistenza già a metà del secolo XVIII, quando vengono stese le regole dell'omonima confraternita (1750), che vi aveva sede, e si registra una visita pastorale (1757), effettuata dal vescovo mons. N. Borgia. Probabilmente le origini dell'oratorio vanno collegate a quelle della confraternita, che poi ne ebbe la cura.

XVIII - XIX (opere varie intero bene)

Probabilmente nella seconda metà del XVIII secolo, l'interno dell'oratorio fu rivestito di un programma decorativo in stile barocco e fu dotato di artistici scanni lignei. Alla facciata fu apposta una immagine in ceramica a fine secolo XIX.

XX  (restauri intero bene)

L'oratorio ha seguito le vicissitudini storiche della vicina chiesa parrocchiale di Santa Maria di Porto Salvo, con restauri eseguiti nel 1917, nel 1957 (in seguito ai danni dell'alluvione del 1954) e nel 1978.

XXI  (restauri intero bene)

Agli inizi del secolo XXI si sono svolti lavori di riordino dell'area presbiteriale. Nel 2016, in seguito a lavori di restauro delle coperture effettuati presso la vicina chiesa parrocchiale, sono state ripristinate alcune finestre presenti sulla parete sinistra dell'oratorio e occluse durante interventi precedenti.
Descrizione

L'oratorio dell'Immacolata Concezione fa parte del complesso architettonico di Santa Maria di Porto Salvo, che sorge nel cuore del denso tessuto urbanistico di Marina di Vietri sul Mare. Esso è costruito su una roccia digradante verso il mare ed è raggiungibile dalla spiaggia tramite una stradina gradinata angusta che si inerpica all'interno dell'abitato. Il denso contesto urbano, in cui sorge il complesso, si mostra particolarmente pittoresco e suggestivo ed è il risultato di una intensa stratificazione storica. Il volume dell'oratorio, eretto al di sopra della navata sinistra della chiesa parrocchiale, risulta più elevato degli altri corpi del complesso architettonico. L'oratorio ha navata unica, che si sviluppa con una pianta rettangolare absidata, coperta da volta a botte e pavimentata in cotto vietrese. In abside è situato il piccolo presbiterio. Lungo le pareti rettilinee laterali sono disposti, in basso, pregevoli stalli lignei, quasi per l'intero perimetro, e, in alto, finestre rettangolari orizzontali. Il fondo dell'aula è occupato da una cantoria con balaustra in legno, ospitante l'organo a canne. L'interno si presenta con una elegante veste barocca, composta soprattutto dalle decorazioni in stucco della volta di copertura e dell'abside, dalla pavimentazione e dall'arredo. L'accesso all'aula sacra avviene mediante un semplice portale situato alla parete destra, arricchito, all'esterno, da cornici e decori in stucco e ceramica. Manca una facciata principale autonoma. Il prospetto destro è l'unico emergente dal contesto e, benché occupato dagli avancorpi di costruzioni pertinenziali, forma una sorta di facciata prospiciente un singolare sagrato, da cui una scala conduce al portale dell'oratorio. L'illuminazione naturale interna, garantita da numerose finestre sui due lati dell'aula, è ampia e diffusa.
Pianta
L'oratorio ha pianta longitudinale a navata unica, a forma di rettangolo molto allungato, terminante con un'abside. L'ingresso avviene dalla parete laterale destra mediante un semplice varco, posto verso il fondo e direttamente in collegamento con l'area esterna. L'invaso spaziale è unico, senza ripartizioni architettoniche. Nella zona absidale è ospitato il presbiterio, mentre le pareti laterali sono rettilinee. Nell'area posteriore è presente un soppalco che ospita la cantoria e l'organo. Lo spazio sottostante la cantoria è in comunicazione con l'aula mediante due varchi laterali e, a sua volta, consente l'accesso alla sacrestia (a destra).
Facciata
L'edificio non è dotato di una vera e propria facciata. L'accesso è situato sul lato destro ed è costituito da un semplice portale a piattabanda che si apre alla sommità di una scalea fiancheggiata da corpi di fabbrica (a sinistra la sacrestia, a destra locali pertinenziali). Al di sopra del portale si trova una piccola edicola in stucco con inserzione di un pannello ceramico raffigurante la Vergine Immacolata.
Coperture
La copertura dell'aula è composta da una volta a botte a tutto sesto, lunettata e decorata. L'abside ha copertura a catino. La sacrestia ha copertura a volta a padiglione. L'estradosso del tetto è a padiglione a tre falde spioventi, con manto protettivo in cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è costituita da una pregevole composizione di mattonelle in ceramica vietrese, dai motivi geometrici nei colori vivaci del giallo, blu e verde su fondo rosa.
Elementi decorativi
Il programma decorativo, in stile barocco, si basa soprattutto sulla presenza di stucchi ornamentali e articolate cornici, che suddividono la volta a botte in ripartizioni modulari, mediante sottarchi, e ornano le linee principali delle membrature architettoniche. Sono presenti, inoltre cornici mistilinee a formare specchi tetralobati in chiave di volta. In abside sono presenti altri motivi ornamentali, volute e soggetti figurativi in stucco. Il cromatismo è basato sull'accostamento del bianco e del celeste.
Impianto strutturale
L'impianto strutturale dell'edificio è di tipo tradizionale, con muratura continua portante ed orizzontamenti archivoltati. La struttura del tetto è in legno.
Sacrestia
La sacrestia è composta da un ambiente pressoché quadrato, messo in comunicazione sia con l'oratorio (mediante lo spazio sottostante la cantoria di fondo) sia con l'esterno (pianerottolo alla sommità della scalea d'ingresso).
Fondazioni
L'edificio sorge al di sopra delle strutture della navata sinistra della chiesa di Santa Maria di Porto Salvo. Tra il piano della navata e quello dell'oratorio esiste un ulteriore livello ammezzato, adibito a deposito.
Sagrato
Il sagrato è composto da uno spazio pressoché rettangolare in pendenza e circondato da alta recinzione in muratura e inferriate. Sul lato destro di tale spazio si diparte la scalea (ad una sola rampa rettilinea), che conduce al portale dell'oratorio. Di fronte alla scalea, il sagrato si espande con una esedra. Sul lato opposto vi è una recinzione che lo divide dal sagrato della chiesa parrocchiale. Tale sagrato ha aspetto di invaso urbano libero, circondato dal denso tessuto edificato del borgo.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1980)
L'adeguamento liturgico, operato negli anni '80, è consistito nella collocazione di tre pedane lignee in abside, nell'area antistante l'antico altare preconciliare, che è stato conservato inalterato. Le pedane ospitano al centro il nuovo altare, a sinistra l'ambone e a destra la sede con altri posti. L'altare è costituito da struttura e mensa in ferro (con paliotto in materiali plastici), l'ambone da un leggio in ferro, la presidenza da una sede in legno tappezzato. Tutti i nuovi poli liturgici sono movibili. Lo spazio presbiteriale risulta alquanto angusto.
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