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Pistoia
Pistoia
chiesa
parrocchiale
SS. Filippo e Prospero
Parrocchia dei Santi Filippo e Prospero in Pistoia
Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni
nessuno
XII - XII(fondazione chiesa); 1622 - 1666(rifacimento chiesa); 1722 - 1725(sopraelevazione chiesa); 1730 - 1735(compeltamneto intero bene); 1730 - 1765(decorazione chiesa); 1995 - 1995(restauri chiesa)
Chiesa dei Santi Filippo e Prospero
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa dei Santi Filippo e Prospero <Pistoia>
Altre denominazioni Chiesa di San Filippo
SS. Filippo e Prospero
Autore (ruolo)
Foggini, Giovanni Battista (Progettazione e realizzazione facciata)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze toscane (fondazione)
Notizie Storiche

XII  (fondazione chiesa)

In un contratto del 1134 figurano come attori due ecclesiastici della chiesa di San Prospero

1622 - 1666 (rifacimento chiesa)

L'edificio romanico viene integralmente trasformato e assume forme barocche

1722 - 1725 (sopraelevazione chiesa)

La chiesa viene sopraelevata con un piano aggiuntivo che ospita la Biblioteca Fabroniana

1730 - 1735 (compeltamneto intero bene)

Giovan Battista Foggini realizza le faccaite

1730 - 1765 (decorazione chiesa)

Vengono realizzati gli affreschi

1995  (restauri chiesa)

Vengono restaurati gli affreschi dell'abside
Descrizione

La chiesa dedicata ai Santi Prospero e Filippo è ubicata in angolo fra via Abbi Pazienza e via Bozzi. La struttura a navata unica è uno dei più importanti esempi di architettura Barocca della città. Il presbiterio è separato dall’aula da una grande arcata a serliana che delimita uno spazio quadrato coperto con cupoletta su pennacchi, al centro vi è l’altare, dietro il coro a pianta ottagonale, ai cui lati si affacciano due cantorie. La navata coperta da cupola, ha quattro altari in pietra serena ed elementi decorativi in marmi e stucchi. La volta e le pareti sono interamente affrescate (opera di Ferretti, Del Moro e Anderlini). Dalla chiesa si accede alla sagrestia e alla compagnia di Sant’Antonio entrambe con altare in pietra e ricche decorazioni in stile barocco. Nel 1718 fu decisa la sopraelevazione della chiesa allo scopo di realizzare il vano della biblioteca Fabroniana.
Elementi decorativi
Ricco è l'apparato pittorico, con i sontuosi affreschi delle volte, le tele degli altari che propongono scene della vita di San Filippo Neri, gli stucchi e le sculture marmoree.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in scaccato marmoreo bianco e grigio
Adeguamento liturgico

nessuno
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