| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa di Sant'Angelo <Montebuono> |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | XI - XII (costruzione intero bene) poche e frammentarie sono le notizie relative alla costruzione della chiesa rurale di Sant'Angelo. La chiesa è ricordata dai documenti di Farfa tra XI e XII secolo. XV (menzione intero bene) altre notizie relative alla chiesa di Sant'Angelo si ritrovano nei lasciti testamentari quattrocenteschi. 1970 - 1990 (restauri intero bene) la chiesa non è ricordata nelle visite pastorali di età moderna, né in quella del cardinale Carlo Odescalchi, probabilmente perché caduta in disuso nel corso dei secoli. La chiesa comunque, tra la fine degli anni 70 e gli anni 90 del XX secolo è stata oggetto di un intervento di restauro che ha interessato sia l'interno che l'esterno dell'edificio, compreso l'adeguamento liturgico del presbiterio. Al centro del presbiterio è presente una mensa in marmo composta da due colonnine circolari con una lastra in marmo posteriore e orientata secondo le indicazioni liturgiche post conciliari. |
| Descrizione |
all’interno del nucleo storico di Montebuono a poche centinaia di metri dalla Chiesa Parrocchiale troviamo la piccola Chiesa di S. Angelo. La facciata della chiesa, che prospetta su una stretta strada, è intonacata; la falda sinistra della prospetto è occupata da un campanile a vela, il lato destro presenta una falda inclinata. Si accede alla piccola Chiesa da un unico portone che immette nella Chiesa ad unica aula con presbiterio a terminazione rettilinea. La chiesa è costruita in muratura portante composta prevalentemente da pietra di cava, è coperta al suo interno da un soffitto curvo e da un tetto a due falde all’esterno. L’interno si presenta intonacato e pitturato. Al centro della parete presbiteriale è presente un altare a cornice contenente un crocifisso, dinanzi ad esso è presente la mensa.
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| Adeguamento liturgico |
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