chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Atrani Amalfi - Cava De' Tirreni chiesa confraternale Maria SS. del Carmine Parrocchia Santa Maria Maddalena Pianta; Facciata; Campanile; Sacrestia; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture; Elementi decorativi; Impianto strutturale; Sagrato presbiterio - aggiunta arredo (2010) 1601 - 1601(costruzione intero bene); XVIII - XIX(rimaneggiamento interni); 1995 - 2009(restauri intero bene); 2011 - 2011(opere impiantistiche intero bene); 2017 - 2017(consolidamento coperture)
Chiesa di Maria Santissima del Carmine
Tipologia e qualificazione
chiesa confraternale
Denominazione
Chiesa di Maria Santissima del Carmine <Atrani>
Altre denominazioni
Chiesa del Carmine Chiesa della Madonna del Carmine Confraternita Maria SS. del Carmelo Confraternita Maria SS. del Carmine Chiesa di Maria Santissima del Carmelo Maria SS. del Carmine
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione)
barocco napoletano (programma decorativo)
neomoresco (rimaneggiamento campanile)
Notizie Storiche
1601 (costruzione intero bene)
La fondazione della chiesa risale al 1601 su iniziativa delle famiglie Cretella e Vollaro. La sua costruzione sorse sul luogo di una precedente edicola, dove era custodito un affresco a tema mariano, che fu sistemato sull'altare della nuova chiesa. Possediamo, purtroppo scarsissime notizie storiche sulla chiesa.
XVIII - XIX (rimaneggiamento interni)
Nel corso del XVIII o del XIX secolo l'interno della chiesa è stato rimaneggiato per conferirvi la veste barocca oggi conservata.
1995 - 2009 (restauri intero bene)
Negli anni 1995-2009 si sono svolti lavori di restauro e consolidamento, a più riprese, che hanno interessato la sacrestia (dove è stato costruito un muro di contenimento dell'arco tra i due suoi ambienti), la muratura della chiesa, i prospetti, le coperture ed il campanile.
2011 (opere impiantistiche intero bene)
Nel corso del 2011 sono state realizzate opere impiantistiche per la sicurezza dell'edificio (impianto anti intrusione e videosorveglianza).
2017 (consolidamento coperture)
Nel 2017 sono stati realizzati lavori di ripristino delle coperture, interessate da estese infiltrazioni di umidità. Sono state consolidate porzioni di muratura portante e la muratura delle volte ed è stato apposto un manto protettivo metallico provvisorio. Nella circostanza, inoltre, sono stati eseguiti lavori di revisione degli intonaci esterni (prospetto nord) e di adeguamento impiantistico.
Descrizione
La chiesa di Maria Santissima del Carmelo sorge, in posizione isolata, nella parte più alta e interna di Atrani, in prossimità della porta settentrionale, laddove la gola su cui è costruito il borgo si restringe notevolmente. Il contesto è di notevole valore ambientale, dominato dall'alta parete rocciosa soprastante, che costituisce il margine destro della gola e dal torrente Dragone che scorre a valle. Tra di essi vi è un notevole salto di quota ed un esiguo territorio fortemente acclive, sistemato a terrazzamenti e giardini, con stradine gradinate molto irte e tortuose. In questo conteso la chiesa sorge sull'unico pianoro un po' più ampio e prospetta con la sua facciata classicheggiante ed il campanile neomoresco su di un piccolo sagrato a termine di una lunga e irta scalinata, in posizione suggestiva e scenografica. L'interno mostra una veste barocca (con ricca ornamentazione a colori forti e ampie superfici affrescate) ed una planimetria longitudinale di tipo congregazionale, ad aula unica con copertura a volta a botte. L'aula è suddivisa in tre campate, di cui l'ultima, segnata dalle balaustre e dal soprastante arco trionfale, funge da presbiterio ed accoglie anche gli stalli confraternali. Lungo le pareti si aprono cappelle laterali, di cui la prima a sinistra è molto profonda ed ampia. In controfacciata è presente una pregevole cantoria con balaustra mistilinea, in legno intarsiato e decorato. La partitura architettonica delle pareti è formata da un solo registro articolato da una alternanza di lesene binate (con capitello ionico) ed arcate a tutto sesto (corrispondenti alle cappelle laterali). Il registro è concluso da una trabeazione a modanature multiple, dentellature e fregio affrescato continuo, che corre per tutto il perimetro della chiesa; su di essa si imposta la volta di copertura. L'illuminazione naturale non è ampia e proviene dalle finestre presenti alle lunette della copertura (a sinistra) e in facciata.
Pianta
La pianta della chiesa è di tipo longitudinale ad una sola navata suddivisa in due campate e conclusa da una ulteriore campata finale adibita a presbiterio (rialzato di due gradini e introdotto da balaustra che corre tra i poderosi piedritti dell'arco trionfale). L'ingresso è unico, centrale rispetto alla facciata e alla navata, dotato di atrio ligneo interno. Lungo le pareti laterali della navata sono presenti cappelline ricavate nello spessore murario (quelle di destra ospitanti altari marmorei). La prima cappella a sinistra, invece, è molto più profonda delle altre e termina con una parete retta, in cui sono presenti due nicchie. Il presbiterio ha forma quadrangolare con parete fondale retta, alla quale è accostato l'altare maggiore preconciliare, e stalli confraternali sistemati lungo le pareti laterali; a sinistra dell'altare maggiore è presente una profonda nicchia. Dalla seconda campata sinistra si passa alla sacrestia.
Facciata
La facciata della chiesa, in stile classicheggiante, si sviluppa per due registri tripartiti mediante lesene, di cui quelle del primo livello hanno terminazione a triglifi. Tra i due registri corre una prominente trabeazione a modanature multiple, mentre la sommità è composta da un frontone triangolare alquanto rialzato al vertice e a base spezzata. I moduli laterali sono ciechi, mentre la partizione centrale è occupata dal portale (a piattabanda, con cornici e mensola soprastante) al primo livello e da una ampia finestra aperta tra il secondo livello e il frontone; la modanatura di base del frontone ha un andamento arcuato in corrispondenza della finestra. Alla sinistra della facciata sorge il campanile, in posizione leggermente avanzata rispetto ad essa. La superficie è in intonaco civile in diverse tonalità del marroncino tenue.
Campanile
Il campanile, che si erge alla sinistra della chiesa, in posizione avanzata, mostra stile neomoresco e pianta quadrata. Si sviluppa per due livelli, segnati da marcapiani e lesene angolari. Al secondo livello sono presenti monofore ad arco acuto, affiancate, mentre la sommità è formata da quattro vele murarie a profilo arabesco, disposte sui quatto lati. La superficie è in intonaco civile in tonalità contrapposte di ocra.
Sacrestia
La sacrestia, accessibile dal centro della parete sinistra della chiesa, si compone di due ambienti a pianta qudrangolare, intercomunicanti, dotati di ampie finestre. Il primo ambiente è occupato da una scala in muratura a vista che accede alle coperture.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è formata da lastroni di marmo posati a cardamone, a scacchiera in bianco e grigio.
Coperture
Un'unica volta a botte lunettata si stende sull'unico ambiente (formato dalla navata e dal presbiterio). Una seconda volta a botte è presente sulla prima cappella a sinistra, mentre volte a padiglione a schifo coprono i due ambienti della sacrestia. Gli esterni sono composti da due spioventi in pannelli metallici a disegno imitativo del coppo tradizionale.
Elementi decorativi
La decorazione della chiesa, di gusto barocco, è basata su un insieme di stucchi e di pitture parietali dai colori alquanto forti. Sono presenti cornici dorate, figure scultoree, volute, cartigli, capitelli dorati ed altri motivi ornamentali in stucco. Tutte le pareti risultano trattate con dipinture, fregi ed estesi affreschi (a soggetto mariano e agiografico). In particolare, la volta di copertura e le lunette laterali sono suddivise in settori di varia forma mediante cornici, decori in stucco ed affreschi. La parete di fondo accoglie una notevole edicola in marmi e stucchi, soprastante l'altare maggiore, con antico affresco al centro e dipinture laterali. Altri importanti motivi decorativi sono presenti in controfacciata, all'arco trionfale, alla trabeazione e nelle cappelle laterali.
Impianto strutturale
L'impianto strutturale, di tipo tradizionale, si compone di muratura portante e di piedritti in elevazione, con orizzontamenti archivoltati. La struttura del tetto è in legno.
Sagrato
Il sagrato è composto da una piazzola caratteristica ed irregolare, al termine di una ripida scalinata; è corredato da recinzioni e arredi vari, con pavimentazione in pietra. Esso è inserito in un percorso escursionistico e ambientalistico di grande valore ed offre un suggestivo scorcio di panorama sul centro del borgo di Atrani.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (2010)
Nel 2010 è stato realizzato l'adeguamento liturgico, senza alterazioni dell'altare antico preconciliare né manomissioni degli stalli lignei confraternali né modifiche strutturali del presbiterio, ma con la collocazione di una pedana lignea dinanzi alle balaustre e al gradino del presbiterio, per disporvi nel suo mezzo il nuovo altare rivolto al popolo. L'ambone, ligneo e movibile, è stato collocato a destra dell'altare, anch'esso dinanzi alle balaustre, su di una piccola pedana propria. La sede, in legno e tappezzeria, è stata disposta dietro la balaustra a destra, accostata agli stalli. Il nuovo altare è in legno, costituito da un piede centrale (a forma di tronco di piramide), recante sul fronte anteriore un'applicazione scultorea in metallo, e da mensa in legno.