chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Grumo Nevano Aversa chiesa parrocchiale Santa Caterina Parrocchia di S. Caterina Facciata; Campanile; Pianta; Coperture; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - aggiunta arredo (1970) XVI - XVI(inizio lavori carattere generale); XVIII - XVIII(ristrutturazione carattere generale); XX - XX(restauro carattere generale)
Chiesa di Santa Caterina
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santa Caterina <Grumo Nevano>
Altre denominazioni
Chiesa Santa Caterina
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione)
Notizie Storiche
XVI (inizio lavori carattere generale)
La chiesa di Santa Caterina, un tempo dei padri Barnabiti, poi dei padri della riforma Alcantarina dal 1635, oggi dei frati Minori della Provincia Napoletana, fu edificata nel 1589, per volere del Marchese C. Loffredo.
XVIII (ristrutturazione carattere generale)
Con l'evento sismico del 1688, la chiesa subì dei danni alla struttura, così dal 1695, iniziarono i lavori di restauro.
XX (restauro carattere generale)
Nei primi anni del XX secolo la chiesa è stata nettamente impreziosita con decorazioni in stile Liberty, rendendola unica nel panorama artistico locale. Con l'aumento demografico per il volere del Vescovo A. Teutonico, la chiesa divenne sede parrocchiale.
Descrizione
Ubicata a nord-est dello'abitato di Grumo Nevano, la chiesa di santa Caterina è stata realizzata nel 1589 per il volere del Marchese C. Loffredo. inizialmente vi erano i Padri barnabiti, successivamente subentrarono i Padri riformati Alcantarini, ed oggi vi ospita i frati minori della Provincia Napoletana. Con il terremoto del 1688 la chiesa subi dei danni e solo nel 1695 iniziarono i lavori di restauro. Sono del XVIII secolo le decorazioni in stucco ed alcune opere pittoriche. Negli anni trenta del XX secolo secolo si provvide a decorare intera volta con decorazioni pittoriche in stile Liberty. La chiesa di Santa Caterina si presenta con una facciata dalle linee semplici e lievemente decorata. Una doppia coppia di paraste, in stucco a tutta altezza incorniciano il portale di piperno. Al centro un grosso finestrone rettangolare decorato con una cornice in stucco dalle linee squadrate. capitelli compositi, sempre in stucco, sorreggono l'ampia trabeazione poco aggettante. All'estremità alta un timpano triangolare termina lo sviluppo verticale. Con un ampio sagrato, denominato Piazza San Pasquale, posto lievemente in quota elevata dalla strada, si accede alla chiesa. Ci accoglie un profondo pronao che nella parte superiore ospita la cantoria. La chiesa è a pianta longitudinale rettangolare a navata unica con cappelle laterali comunicanti secondo le disposizioni dell'ordine alcantarino. L'intera aula liturgica è ricoperta da una volta a botte ribassata con lunette e decorazione dei primi anni del XX secolo. il presbiterio, a pianta rettangolare, è privo di altare tridentino; mensa e ambone sono stati realizzati negli anni post conciliari del XX secolo. La pavimentazione è stata realizzata in marmo bianco di Carrara e grigio Bardiglio, posata a scacchi. Il campanile è coeva alla costruzione della chiesa ed è a due piani con parte terminante a cupolino.
Facciata
La chiesa di Santa Caterina si presenta con una facciata dalle linee semplici e lievemente decorata. Una doppia coppia di paraste, in stucco a tutta altezza incorniciano il portale di piperno. Al centro è visibile un grosso finestrone rettangolare decorato con una cornice in stucco dalle linee squadrate; apitelli compositi, sempre in stucco, sorreggono l'ampia trabeazione poco aggettante. All'estremità alta un timpano triangolare termina lo sviluppo verticale.
Campanile
Il campanile è coeva alla costruzione della chiesa ed è a due piani con parte terminante a cupolino.
Pianta
La chiesa è a pianta longitudinale rettangolare a navata unica con cappelle laterali comunicanti, secondo le disposizioni dell'ordine alcantarino.
Coperture
Volta a botte ribassata copre l'intera chiesa, mentre per le cappelle laterali sono presenti semplici volte a botte senza ribasso.
Elementi decorativi
Decorazioni in stucco del XVIII secolo, mentre quelle pittoriche sono dei primi anni del XX secolo.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è stata realizzata in marmo bianco di Carrara e grigio Bardiglio, posata a scacchi.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1970)
La chiesa è priva dell'altare tridentino, un tempo collocato sulla parete di fondo del presbiterio. Oggi, al suo posto, vi è il tabernacolo e la sede. Mensa ed ambone sono in marmo.