chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Frattamaggiore Aversa chiesa parrocchiale San Filippo Neri Parrocchia di S. Filippo Neri Campanile; Coperture; Facciata; Pianta presbiterio - aggiunta arredo (1980) XIX - XIX(preesisenza carattere generale ); XX - XX(inizio lavori carattere generale ); XX - XX(rifacimento carattere generale ); XX - XX(restauro carattere generale ); XX - XXI(ristrutturazione carattere generale ); XXI - XXI(restauro carattere generale )
Chiesa di San Filippo Neri
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Filippo Neri <Frattamaggiore>
Altre denominazioni
Chiesa San Filippo Neri
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione)
Notizie Storiche
XIX (preesisenza carattere generale )
La costruzione della chiesa parrocchiale di S. Filippo Neri risale al 1874 ad opera della Congrega di San Filippo Neri, sorta nel 1796 con Regio decreto, con l’antica sede presso la chiesa di Maria SS. del Carmine e S. Nicola.
XX (inizio lavori carattere generale )
Con la Bolla Vescovile del 1 novembre 1942 il Vescovo Antonio Teutonico elevò la nuova chiesa a parrocchia.
XX (rifacimento carattere generale )
Nel 1959, con l’acquisto di un suolo pubblico si è provveduto all’ampliamento del lato destro della chiesa, con la creazione di un passaggio dalla cappella laterale al campanile.
XX (restauro carattere generale )
Successivi interventi di manutenzione straordinaria e restauro risalgono tra la metà degli anni ’80 e’90 del secolo scorso, a seguito di lesioni presenti nella volta e nel campanile provocate dal terremoto. Sono ascrivibili a questo periodo il nuovo assetto dall’area presbiteriale, il restauro della facciata e del campanile, la sostituzione del vecchio pavimento e l’apertura del vano dalla navata centrale presso la cappella laterale di sinistra.
XX - XXI (ristrutturazione carattere generale )
Al 1955 si ascrivono interventi di consolidamento delle fondamenta dell’edificio avvenute in seguito ad un crollo.
XXI (restauro carattere generale )
Nel 2018 sono stati svolti interventi di consolidamento e restauro della copertura, della facciata e delle volte
Descrizione
La costruzione della chiesa parrocchiale di S. Filippo Neri risale al 1874 ad opera della Congrega di San Filippo Neri, sorta nel 1796 con Regio decreto, con l’antica sede presso la chiesa di Maria SS. del Carmine e S. Nicola. Con la Bolla Vescovile del 1 novembre 1942 il Vescovo Antonio Teutonico elevò la nuova chiesa a parrocchia.
Il nucleo originario della chiesa comprendeva metà dell’attuale navata centrale ed era in stile gotico.
Nel 1944 il primo parroco promosse e curò interventi di ampliamento della chiesa con l’aggiunta dei cappelloni laterali, l’abside, la sacrestia ed i relativi spazi pastorali.
Al 1955 si ascrivono interventi di consolidamento delle fondamenta dell’edificio avvenute in seguito ad un crollo.
Nel 1959, con l’acquisto di un suolo pubblico si è provveduto all’ampliamento del lato destro della chiesa, con la creazione di un passaggio dalla cappella laterale al campanile.
Successivi interventi di manutenzione straordinaria e restauro risalgono tra la metà degli anni ’80 e’90 del secolo scorso, a seguito di lesioni presenti nella volta e nel campanile provocate dal terremoto. Sono ascrivibili a questo periodo il nuovo assetto dall’area presbiteriale, il restauro della facciata e del campanile, la sostituzione del vecchio pavimento e l’apertura del vano dalla navata centrale presso la cappella laterale di sinistra.
La facciata si presenta con tetto a spiovente. Al di sopra del portale d’ingresso, una finestra con vetrata policroma raffigura San Filippo Neri che riceve una visione della Vergine. Ai lati terminali del tetto sono presenti due pennacchi e decorazioni a stucco in stile neogotico, a dente di lupo, corrono lungo i terminali del tetto; ulteriori fasce a decorazione elicoidale sono presenti ai lati della facciata.
Alla destra della facciata si eleva il campanile.
L’edificio è di forma rettangolare a croce latina con abside terminale. In corrispondenza dell’abside si aprono due grandi archi a cui si accede alle cappelle laterali con soffitto a crociera e pavimento in marmo. La navata è sormontata da una copertura a volta a botte lunettata; il presbiterio presenta anch’esso una copertura a volta. In corrispondenza della controfacciata è presente il tamburo e al di sopra la cantoria.
L’abside presenta una quota di due gradini dove sono allocati l’ambone e la mensa in marmo.
Campanile
Alla destra della facciata si eleva il campanile di forma parallelepipedi e cuspide finale.
Coperture
La navata è sormontata da una copertura a volta a botte lunettata; il presbiterio presenta anch’esso una copertura a volta.
Facciata
La facciata si presenta con tetto a spiovente. Al di sopra del portale d’ingresso, una finestra con vetrata policroma raffigura San Filippo Neri che riceve una visione della Vergine. Ai lati terminali del tetto sono presenti due pennacchi e decorazioni a stucco in stile neogotico, a dente di lupo, corrono lungo i terminali del tetto; ulteriori fasce a decorazione elicoidale sono presenti ai lati della facciata.
Pianta
L’edificio è di forma rettangolare a croce latina con abside terminale. In corrispondenza dell’abside si aprono due grandi archi a cui si accede alle cappelle laterali.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1980)
La parte presbiterale della chiesa si presenta sopraelevata di due gradini. La mensa è in marmo bianco di Carrara e granito, la sede e il leggio sono in legno.