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Chiesa dell'Immacolata
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa dell'Immacolata <Corleone>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze siciliane (costruzione)
Notizie Storiche
1840 (costruzione intero bene)
La chiesa fu eretta intorno al 1840 nei pressi dell'impianto della ex Chiesa di S. Annuzza demolita nel 1737.
XXI (restauro intero bene)
La chiesa viene restaurata interamente nel XXI secolo.
Descrizione
La chiesa si erge nella frontale Via San Martino, poche decine di metri dalla Chiesa Madre.
L’interno si fregia di buoni stucchi decorato in oro. La fabbrica ha orientamento a Nord. L’interno, rialzato rispetto al piano stradale, presenta un’aula unica sormontata da volta a botte. Il presbiterio sopraelevato rispetto all’aula è aperto.
Pianta
Pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale a navata unica terminante in un presbiterio rettangolare.
Prospetto
Prospetto ricavato da pietra arenaria scolpita e squadrata arricchito da un rosone lapideo scolpito e da due paraste sormontate da capitelli ionici. La facciata è caratterizzata da un portale centrale sormontato da un timpano.
Elementi decorativi
Tra le opere scultoree quella dei maggior pregio è la statua dell’Immacolata, opera dello scultore Antonio Barcellona di Palermo del 1759. Dal punto di vista pittorico degne di rilevanza sono le sei tele tardo settecentesche che rappresentano alcune scene mariane ed evangeliche.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1970)
Negli anni Settanta è stato aggiunto in autonomia e senza autorizzazioni un altare mobile in ferro e legno “coram populo”, inserito all'interno del presbiterio in corrispondenza dell'altare "coram Dei" che è stato lasciato nella sua collocazione originaria.