chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Albori Vietri sul Mare Amalfi - Cava De' Tirreni cappella sussidiaria San Vincenzo Parrocchia Santa Margherita Vergine e Martire Pianta; Facciata; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture; Impianto strutturale; Sagrato nessuno XIX - 1895(fondazione intero bene); 1961 - 1961(restauro altare); 1998 - 1998(opere varie intero bene); 2002 - 2002(restauro intero bene)
Cappella di San Vincenzo
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella di San Vincenzo <Albori, Vietri sul Mare>
Altre denominazioni
Cappella di S. Vincenzo Cappella di San Vincenzo Ferreri
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione)
neoclassico (costruzione)
Notizie Storiche
XIX - 1895 (fondazione intero bene)
La fondazione della cappella di San Vincenzo è avvenuta prima del 1895, epoca a cui risale il pannello in ceramica (recante l'immagine di san Vincenzo), collocato al di sopra dell'altare e donato da Vincenzo Tafuri fu Donato.
1961 (restauro altare)
Al 1961 risale il restauro dell'altare e la risistemazione dell'intera cappella, ad opera di Vincenzo Napoli.
1998 (opere varie intero bene)
Nel 1998 furono realizzate opere di manutenzione e di abbellimento esterno (con apposizione di formelle in ceramica dipinte ad opera del maestro Giancapetti).
2002 (restauro intero bene)
Nel 2002 è stato compiuto un ampio intervento di restauro ad opera di Vincenzo Tafuri fu Antonio, che ha riguardato il pavimento, l'illuminazione e l'apposizione di una nuova porta in ferro e vetro.
Descrizione
La cappella di San Vincenzo sorge ai margini occidentali dell'agglomerato di Albori, frazione collinare di Vietri sul Mare, dal carattere urbano arroccato e definito da un'intricata rete di stradine. Il contesto ambientale della cappella è costituito da ampie aree rurali, ad orografia acclive e rocciosa, e dalle prime propaggini del centro abitato del borgo. La cappella è preceduta da un piccolo sagrato, irregolare e recintato, sul quale essa prospetta con una graziosa facciata in stile neoclassico con ampio portale. Il lato sinistro della cappella e del sagrato è lambito dalla strada, quello destro dalla roccia. L'interno del piccolo edificio è costituito da un semplice ed unico spazio, suddiviso in una navata di forma quadrata e un'abside semicircolare con altare a muro. Al di sopra dell'altare sorge una edicola con colonnine e frontone a base spezzata; l'edicola accoglie una immagine in ceramica. La copertura è costituita da una volta a botte. Le pareti laterali sono ricoperte da intonaci e delimitate superiormente da un cornicione perimetrale. La decorazione consta di stucchi, intonaci e tinteggiatura a finto marmo, in colori a contrasto. L'unica fonte di luce naturale è data dal portale in vetro.
Pianta
La cappellina ha una pianta pressoché quadrata, a navata unica terminante con una piccola abside, dove è collocato l'altare a muro. L'ingresso della cappella è unico e centrale. Poco dinanzi all'abside corre, tra le pareti laterali, il gradino dell'altare.
Facciata
La semplice facciata è in stile neoclassico con copertura a capanna, i cui spioventi sono definiti da delicate cornici. Essa è, inoltre, caratterizzata da un solo ampio fornice a tutto sesto, che funge da portale (con infisso in ferro e vetro, contornato da leggere cornici in stucco) e occupa pressoché l'intero prospetto. I bordi laterali della facciata sono, invece, delimitati da due lesene doriche a tutta altezza, senza trabeazione. La superficie è rifinita ad intonaco civile nei colori dell'avorio e del bianco rosato.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è formato da piccole mattonelle in ceramica dipinte a motivi geometrici fantasiosi, nei colori del nero, bianco, giallo, verde e azzurro.
Coperture
La copertura dell'intera aula è costituita da una volta a botte, terminante con un catino absidale sullo spazio fondale. Anche l'estradosso è voltato e ricoperto da una guaina impermeabilizzante.
Impianto strutturale
L'impianto strutturale è di tipo tradizionale; consta di muratura in pietrame ricoperta da rivestimenti vari, in funzione portante. Gli orizzontamenti sono archivoltati a struttura muraria.
Sagrato
Il sagrato è costituito da un piccolo spazio ricavato ai margini della strada, pavimentato in battuto di cemento e recintato. Ha forma irregolare ed è arredato con panche e fioriere. Costituisce una graziosa area di sosta.