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Chiesa di San Nicola
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Nicola <Foglianise>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione)
Notizie Storiche
XVI - XVI (costruzione intero bene)
Non si conosce la data di fondazione della cappella. Tuttavia si presume che era esistente agli inizi del XVI sec. nei pressi della fontana pubblica, ancora esistente. Era dedicata all'apostolo S. Giacomo ma di tale devozione non rimane nulla. Inizialmente era luogo di incontro di tutta la cittadinanza perché qui si votavano gli eletti dell’Università.
XVII (ricostruzione intero bene)
Il terremoto del 1688, la rase al suolo e l’arcivescovo Orsini nella S. Visita del 1692, decise di abolirla. Nel 1694 il sacerdote Don. Giovanni Mastrocinque chiese all’Orsini di poter ricostruire la chiesa con altare e di volerla dedicare a San Nicola di Bari. Il 10 gennaio 1695 con bolla plumbea l’Arcivescovo Orsini cambiò il titolo a questa cappella. Le bolle di concessione vennero firmate e spedite alla curia beneventana. Nella S. Visita del 1696, l’Orsini obbligò il beneficiario a ridipingere la chiesa. Nello stesso anno il pittore Salustio restaurò il quadro del santo, venne ripristinato il campanile e tagliata la pergola che sovrastava il tetto sul lato retrostante.
XVIII (abbellimento intero bene)
Nell’ottobre del 1703 il pittore Pennini dipinse nell’ abside l’immagine di S. Nicola che riceve dal Redentore il libro del Vangelo e dalla Madonna il Pallio, con in basso lo stemma dell’Orsini, che sostenne la spesa.
IL 4 novembre 1703 l’Orsini consacrò la cappella e l’altare. In questo periodo la cappella si arricchì di una tela raffigurante S. Nicola, sistemata anticamente sotto il soffitto e successivamente sull’altare inserita in un baldacchino in oro zecchino che rifinisce anche l’altare in marmo rosso vitulanese, che esiste attualmente.
XVIII - XX (rifacimento intero bene)
Nel 1760 venne rifatto il portale in pietra. L’ultimo rifacimento è stato fatto da Mons. Gioacchino Pedicini già vescovo di Avellino, con il contributo dei fedeli nel 1968, il quale volle abbellire il soffitto con il suo stemma vescovile e le pareti con zoccolatura in marmo rosso.
Descrizione
Piccola chiesa ubicata nel centro storico di Foglianise, nei pressi della fontana pubblica. L'impianto planimetrico della fabbrica si presenta a pianta rettangolare, con abside semicircolare coperta dal catino absidale. Nell’abside si trova un affresco rappresentante S. Nicola, realizzato l’ottobre del 1703, non visibile, in quanto nascosto dall’altare realizzato in marmo rosso vitulanese , al di sopra del quale inserita in un baldacchino in oro zecchino, si trova una tela raffigurante S. Nicola, realizzata lo stesso anno nel mese di novembre. Internamente presenta una zoccolatura di marmo rosso alle pareti, ed è coperta da una copertura piana affrescata, con al centro lo stemma episcopale di Mons. Gioacchino Pedicini Vescovo. Si possono leggere due epigrafi, una posta entrando nella chiesa, al lato destro, recante la data dei lavori di restauro del 68, l’altra posta sulla porta di ingresso, reca la data della consacrazione della cappella e dell’ altare, 4 novembre 1703 dal Card. Orsini. Esternamente la chiesa presenta la scalinata centrale composta da cinque gradini in pietra. La facciata intonacata, termina con tetto a due falde leggermente sporgente, con al centro un oculo rotondo e sulla sinistra un piccolo campanile a vela, mentre al lato destro della chiesa si innalza il campanile, che termina con la copertura piana sopra la quale sono ubicate le campane inserite in una struttura di ferro, sulla facciata anteriore, il campanile ha anche l’orologio.