chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Corinaldo Senigallia chiesa confraternale S. Maria della Pace Parrocchia di San Pietro Apostolo Struttura; Coperture presbiterio - intervento strutturale (1970-80) XV - 1586(costruzione (?) intorno); 1590 - 1590(ricostruzione in altro luogo intero bene); XVII - 1625(ampliamento intero bene)
Chiesa di Santa Maria della Pace
Tipologia e qualificazione
chiesa confraternale
Denominazione
Chiesa di Santa Maria della Pace <Corinaldo>
Altre denominazioni
Chiesa della Madonna dell'Incancellata S. Maria della Pace
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (costruzione )
maestranze marchigiane (ricostruzione in altro luogo)
maestranze marchigiane (ampliamento)
Notizie Storiche
XV - 1586 (costruzione (?) intorno)
Poco più a valle della odierna chiesa era un'edicola votiva (secolo XV) con l'immagine della Madonna del Latte. Nel 1586 la famiglia Martinelli donò l'edicola all'Arciconfraternita del Gonfalone.
1590 (ricostruzione in altro luogo intero bene)
L'edicola venne trasportata dove è ora. Nel 1590 intorno alla chiesa viene costruito un primo nucleo di cappella.
XVII - 1625 (ampliamento intero bene)
Nel secolo XVII l'affluenza costante di pellegrini costrinse l'Arciconfraternita a costruire una loggia per i fedeli ed una casa per il custode. Nel 1625 viene edificato il presbiterio, decorato poi da Giovanni Anastasi per volontà di Filippo Fontini, rettore.
Descrizione
La chiesa come oggi appare è frutto di alcuni interventi del secolo XVIII. L'austera facciata regolare è decorata dal portale con mostra in pietra scolpita. In asse col portale, poco sopra la cimasa ornata di volute, è una finestra. Questa insieme ad altre due piccole aperture ricavate nella volta è l'unica fonte di luce naturale.
L'interno ha pianta ovale: nelle pareti oblique che formano l'ottagono sono ricavati quattro altari entro nicchie centinate, provvisti di dipinti racchiusi in cornici lignee. Le pareti della chiesa sono inquadrate da lesene con capitelli lisci. Lungo il perimetro è iscritta un invocazione alla Vergine entro il cornicione. Il presbiterio è separato dal resto della chiesa per mezzo di una cancellata in ferro verniciato con motivi decorativi dorati. Il dipinto miracoloso della Madonna del Latte è conservato sulla parete di fondo in una cornice di stucco sormontata da baldacchino, retto ai lati da due putti. Ai lati del presbiterio si aprono due porte speculari sopra le quali sono due dipinti dentro tondi inseriti in cornici di stucco.
Struttura
La chiesa è costruita interamente in muratura portante realizzata con tecnica tradizionale in mattoni pieni. L'altezza delle pareti perimetrali contiene al suo interno lo sviluppo della cupola ottagonale costituendone la gabbia strutturale.
Coperture
La chiesa è coperta da cupola con forma ottagonale irregolare, con intradosso a sezione ad arco con sesto leggermente acuto. Sopra l'imposta della volta è costruita la maglia strutturale in legno con puntoni e capriate zoppe. La superficie esterna è rivestita di coppi.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1970-80)
Il presbiterio, chiuso dall'inferriata, è stato modificato negli anni '70 del '900 staccando l'originale altare addossato e rivoltandolo verso i fedeli.